L'ho consegnata a loro

Scritto da , il 2019-02-10, genere orge

Eravamo giovani, e molto inesperti, o almeno io lo ero, mia moglie di sicuro no, durante il fidanzamento, mi raccontò, la sua vita e le sue esperienze, prima di mè, aveva avuto altri uomini, più grandi di lei, un paio sposati, e per sua amissione, il primo uomo lo aveva avuto a quattordici anni, un amici del padre, e così, possiamo dire che ne ha conosciuti di cazzi, a diciotto anni, con l'ultimo amante, partecipava a orge in case di coppie molto porcelle, e sempre dalle sue amissioni, si ripassava almeno setto o otto cazzi per sera, tutti al naturale, con venuta interna di ogni orifizio.
Poi ci siamo conosciuti, e ci siamo innamorati, io più giovane di due anni, inesperto, nelle sue mani, in breve ho conosciuto il vero sesso, non c'era buco che non passavo, scopavamo tutti i giorni, anche più volte, era fantastico.
Poi ci siamo sposati, giovani, e dopo un annetto, cercavamo un figlio, che tardava ad arrivare, e così, decidemmo di andare in vacanza ala mare, per rilassarci, e continuare la ricerca del bombo, e lì successe il fatto.
Mia moglie è, ed era bella, da giovane poi, un fisico pazzesco, quarta di seno, un culo sa sballo, e in spiaggia, i mosconi non mancavano, poi la seconda sera che eravamo a cena, abbiamo conosciuto un gruppo di uomini, sulla quarantina, erano quattro, e iniziammo a chiacchierare, anche se vedevo che se la mangiavano con gli occhi, e così, dopo cena, ci siamo fermati a fare quattro chiacchiere, e notavo che mia moglie era attratta da uno dei quattro, un bell'uomo, molto accattivante, sguardo magnetico, molto deciso, un dominatore direi.
Così, una volta in camera, ci spogliamo, e lei si siede e si infila il mio cazzo durissimo, in figa e inizia a montarsi e mentre lo fa, mi chiede se fosse possibile lasciarla andare in camera di Alfio, così si chiama il tipo, rimango basito, ma alla sua richiesta il mio cazzo diventa ancora più grande mi eccita l'idea, la guardo e le dico, ok ma ti accompagno io tesoro, lei salta via e infilata una vestaglietta mi prende per mano e andiamo a bussare ad Alfio, il quale ci apre e dopo un attimo di imbarazzo ci fa entrare.
Mia moglie si siede sul letto, facendo scivolare la vestaglia, e lui mi guarda, e io dico, vai Alfio, falla godere ti vuole, vuole il tuo cazzo tra le coscie, falla godere, e così in un attimo Alfio si avventa su mia moglie e inizia a toccarla baciarla, leccarla, e poi dopo poco io me ne vado, e attendo mia moglie in camera, mi ragginungerà, a notte inoltrata, stanca sudata e colante di sborra da tutti i buchi, e io , da buo marito, la lecco e la ripulisco dal seme di Alfio, e poi le riverso il mio in figa, per coprire quello di lui.
Il giorno dopo, incontriamo i quattro, e poco dopo uno di loro sussurra qualcosa all'orecchio di mia moglie, e durante la cena mi dice, tesoro, questa sera sarei invitata da Luca, cosa ne dici? asserisco che si mi và, e così l'accompagno al suo nuovo incontro, ma resto più a lungo, per potermi vedere lo spettacolo, di un cazzo pazzesco che si fotte allegramente mia moglie.
Mi raggiungerà come sempre a tarda notte e si ripeterà lo stesso della sera prima, ero eccitato dall'essere un cornuto consenziente.
E così, sera per sera, si è fatta i quattro amici, poi in coppia e poi prima che partissimo, si concesse a tutti e quattro insieme, assistetti a tutta la serata, la vidi con cazzo in culo, in figa e due in bocca, due in figa uno in culo e uno in bocca, e viceversa, le sborrarono dentro tutti più volte, e la dilatarono al punto che per una settimana non riusciva a sentire il mio cazzo.
E poi tornammo a casa, fù l'inizio di altre esperienze stupende, ma che dovemmo sospendere per alcuni mesi, il mio amore rimase incinta, si era gravida, di chi non si sa, non mio, fù frutto di una vacanza libertina, ma divenni padre, e lo divenni altre quattro volte, e nessuno di loro, fù concepito con mè, ma sono fantastici figli.

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