Lo stupro di guppo della nuova star di Baywatch 2

Scritto da , il 2018-12-31, genere dominazione

LO STUPRO DI GRUPPO DELLA NUOVA STAR DI BAYWATCH 2

IL RAPIMENTO

Dopo aver lasciato Ginger nel suo appartamento, tornò lentamente a casa. Non aveva fretta, ed era felice di aver abbassato la capotte della sua auto, quindi si stava davvero godendo il momento guidando nella calda sera d'estate con i capelli al vento. Era una stella, ora! E il fatto che un cameriere l'avesse riconosciuta al ristorante l'aveva resa orgogliosa di ciò. In qualche modo, si rese improvvisamente conto del fatto che la macchina non stava andando bene, infatti, anche se guidava lentamente, aveva iniziato a sbandare; un motociclista si fermò accanto a lei al semaforo successivo e sollevò la visiera del suo elmetto. Era un giovane bianco sui vent'anni, che sorrideva e diceva "Signora, mi scusi, ma la gomma posteriore destra è a terra". Claudia era leggermente turbata dall'inconveniente, e guardò con un lieve sorriso il ragazzo. Aveva sempre paura di incontrare estranei, specialmente di notte, ma questo sembrava abbastanza carino e, inoltre, era l'unico che poteva aiutarla lì sul momento. Il motociclista continuò : "Se vuoi un aiuto, forse posso farlo. Possiamo cambiarla ora, c'è un'area di sosta proprio davanti a noi". Claudia doveva attraversare quasi tutta Los Angeles per tornare al suo appartamento, quindi sapeva che non poteva ignorare la sua proposta: lei sorrise, lo ringraziò e si fermò nella piccola area di sosta. Non c'era nessuno in giro, e lei aveva appena spento il motore quando il motociclista si fermò e si diresse verso la macchina.
Era piuttosto di bell'aspetto, un ragazzo dai capelli biondi sui vent'anni con un bel sorriso. Pensò che il ragazzo avrebbe cercato di darle una sbirciata alle cosce od alle tette mentre stavano cambiando la gomma; fu sollevata invece di sentirlo dire "Ma tu sei Claudia Hamilton, non è vero? Che onore!". Claudia sorrise, sentendosi improvvisamente molto più fiduciosa, nel completo controllo della situazione. Sapeva che le sue lunghe gambe perfette erano ben esposte dalla sua minigonna e sapeva cosa avrebbe voluto vedere il ragazzo e quale sarebbe stata una bella ricompensa per il suo aiuto. Lei gli sorrise e disse con voce infantile "Sì .... potresti essere così gentile da cambiarmi la gomma? Non sono così brava sai ..." "Certo!" disse il ragazzo, sorridendo generosamente "ma poi mi devi un autografo!"

Sorridendo al giovane Claudia disse "Certo, tesoro". Ma lei voleva "incoraggiarlo" un pò di più, così, quando lui si spostò di pochi passi per telefonare “a sua madre per dire che sarebbe stato un pò in ritardo" lei scivolò un po' sul sedile, in quel modo sapeva che le sue mutandine bianche e sottili sarebbero state visibili sotto la sua minigonna. La splendida e giovane attrice a volte si divertiva a stuzzicare i ragazzi in quel modo, e gli occhi sporgenti e l'inguine pure sporgente del ragazzo che prendeva di mira erano per lei molto divertenti.
Le cattive notizie stavano arrivando, comunque. Il ragazzo aprì il cofano posteriore e poi tornò con una faccia dispiaciuta, dicendo "La tua ruota di scorta è sgonfia, davvero terribile, che cosa facciamo adesso?" Si fece seria, il sorriso scomparve all'istante. Non aveva mai curato la manutenzione di quella vecchia macchina, e ora quella era la conseguenza.
"Non lo so .... cosa posso fare, adesso?" chiese, sentendosi un pò persa. Il giovane si girò verso la piccola capanna in fondo all'area e disse "Beh prova a chiamare il soccorso stradale... se non riesci a trovare un aiuto possiamo chiudere la macchina e posso darti un passaggio sino a dove preferisci. " Claudia si girò per prendere il cellulare ma non sentì nemmeno il manganello che la colpì da dietro. Era semplicemente tutto diventato nero all'improvviso.

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