Le avventure di Boris - Capitolo 2

Scritto da , il 2018-12-01, genere gay

Capitolo 2
Boris, Nick ed Adriano

Eccomi di nuovo!
In collegio avevo molte opportunità di lunghe sessioni di sesso segrete ed a me piaceva il sesso con ragazzi!

Avevo 16 anni ed ero piuttosto nuovo a tutto questo, come si capisce dal capitolo precedente, ma nel frattempo avevo conosciuto due ragazzi differenti e stupendamente belli. Avevano gambe veramente sexy (mi piacciono le gambe sexy e forti), cazzi morbidi come il velluto ed io andavo con loro praticamente ogni giorno.

Nick aveva un corpo abbronzato e sportivo, molto compatto ed un bell’uccello grosso.
Lo succhiavo una volta o addirittura due volte al giorno, dovunque era possibile, ma spesso in biblioteca! Gli piaceva portare boxer di seta sotto i pantaloni e qualche volta gli chiedevo di tenerli su in modo di godere del contatto della seta sulla mia faccia. Adriano, un centro mediano nella squadra di calcio, aveva 17 anni e veniva ad incontrarmi quasi ogni notte, dopo che la luce veniva spenta, per le migliori scopate immaginabili. Gli piaceva trascinarmi nel magazzino della biancheria per poi farmi girare e far muovere il suo cazzo scivoloso dentro e fuori nel mio culo ansioso. A noi due piaceva farlo lentamente e lo facevamo usando molto baby oil, veramente fantastico!
Poi avevo trovato una stanza sconosciuta con un letto nel vecchio fabbricato, calda e tranquilla, dove potevo passare un po’ del mio tempo libero. Nick (e poi Adriano), ci venivano. C'era anche un vero lenzuolo di seta su cui sdraiarci!

Dopo le vacanze scopai Nick per la prima volta. Eravamo insieme nella ‘nostra stanza’ e lui era sdraiato nudo sul letto, col suo muscoloso corpo abbronzato e luccicante era fantasticamente sexy. Mi sdraiai tra le sue gambe per leccargli le palle prima di ingoiare come al solito il suo caldo cazzo duro. Ma, quando fui tra le sue natiche, alzò le gambe, se le tirò contro il torace (era uno spettacolo più sexy che mai!) ed io spinsi un dito bagnato dentro di lui, come Andy aveva fatto con me, e lui bisbigliò: “Sì!” Così io misi della saliva sul mio pene e l’inculai mentre lo baciavo. Questo piacque molto a tutti e due. Era la mia prima scopata (con me come attivo) e penso di essere stato un po’ innamorato di Nick...!

Nick ed Adriano mi davano regolarmente tutto il sesso che volevo in quel momento, ed era grande. Farlo con loro era la perfezione, ma mi piaceva anche fare del sesso casuale e mi piaceva veramente essere succhiato per caso.

Tra le 18 e le 20, mentre facevo da supervisore a chi stava studiando (era il mio lavoro), vidi alcuni ragazzi che lavoravano alle loro scrivanie.
C'era un ragazzo, Matteo che mi guardava con sguardo libidinoso. L’avevo visto giocare a rugby e anche lui aveva gambe favolose. Mi sedetti in modo che potesse vedere solo la mia mano sinistra che menava lentamente la mia erezione mentre io stavo lavorando al computer. Verso la fine del periodo di preparazione andai a controllare quello che gli studenti avevano fatto. Li congedai uno alla volta e lasciai Matteo per ultimo. Gli dissi: “Mi sembra di averti visto qualche volta veramente frustrato. Sto andando là di dietro. Ci possiamo incontrare là se vuoi.”
Quando mi si avvicinò nel buio, io mi avviai, lui mi seguì e arrivato in fondo mi girai verso di lui: “Puoi inginocchiarti sulla tua cartella.” Dissi e mi slacciai la cintura. Lui fece il resto e mi fece un bel pompino.

C'era anche un buco nel muro della palestra. Dall’altro lato vi era il magazzino ed io mi facevo succhiare ogni tanto, durante l’intervallo, dal ragazzo della squadra di hockey che teneva in ordine l'attrezzatura.

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