Un pomeriggio all'autogril

Scritto da , il 2018-10-19, genere gay

Era un pomeriggio all'autogril ero stanco mi siedo in una banchina arrivò un camionista sui trentacinque anni molto bello aveva un bel pacco mi guardò mi sorride poi va al bar torna dopo mezz'ora mi disse vuoi venire nel mio camion mi alzo e le vado dietro salito sul camion il camionista mi disse o voglia di chiavare dai spogliati lui tirava le tendine mi sono spogliato restando nudo anche lui sì spoglio restando nudo aveva un bel cazzo sui ventiquattro cm mi disse o un Po di tempo prima leccami il buco del culo io ero disteso sulla brandina mi viene sopra à cavalcioni mi disse leccalo bene più lo leccavo più grande diventava mi disse non sono più vergine anch'io lo prendo in culo il suo buco diventò come una figa dopo mezz'ora mi all'orecchio ti voglio chiavare girati voglio leccarti il buco del culo poi mi allargò le gambe anche il mio buco del culo più lo leccava e più grande diventava mi disse alza un po' il buco del culo lui mi puntò il cazzo sul buco del culo poi lo spinge dentro tutto lui mi abbraccia bacciandomi in bocca io godendo con il cazzo dentro mi disse troia che figa che hai cominciò a pompare molto forte doppo dieci minuti mi sborava dentro nella mia figa poi lo tirava fuori il suo cazzo dal culo me lo diete in bocca leccai fino all'ultima goccia poi mi sono vestito e andai via

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