Nella stessa stanza con la sorella

Scritto da , il 2018-08-17, genere tradimenti

Qualche giorno fa è successo un fatto davvero incredibile, ed eccitante!
Con la mia ragazza eravamo nella sua casa in montagna e, dato che la sera prima si era fatto tardi, dopo pranzo abbiamo deciso di andare a fare un riposino e ci siamo messi sullo stesso letto. Dopo qualche minuto ci raggiunge la sorella e, in poche parole, si è cominciato a ridere e scherzare per un pò, finchè, non si sa come, io mi ritrovo nel letto con la sorella e la mia ragazza sul letto a fianco che ci dava la schiena. La stanchezza ci ha presi un pò tutti alla sprovvista e ci siamo addormentati. Io ho un sonno abbastanza leggero il pomeriggio, quindi sentendo un rumore provenire dal piano inferiore mi sono svegliato dopo poco tempo, mentre la mia ragazza dormiva ancora, cosi come sua sorella. Ecco..la sorella. Da poco superati i 20 anni,abbastanza alta, ancora studentessa con tutte le esperienze che ne derivano, un gran fisico con due belle tette giovani e sode e un culo da mordere.
La fisso con un certo interesse mentre riposa, le guardo tutte le sue belle curve, le labbra carnose..e sento la mia mano che si muove verso di lei. Ho un secondo di lucidità che me la fa ritrarre, ma ormai il mio cervello, e non solo quello, sono partiti con la fantasia. La voglia di toccare quel giovane corpo è tanta e, non so come, prendo il coraggio e comincio a sfiorarlo: prima in maniera impercettibile i fianchi, poi la pancia, il braccio..ma poi lei si muove e io preso dalla paura ritiro la mano e faccio finta di dormire.
"Continua" sento un filo di voce che mi chiede di continuare. Apro gli occhi e lei mi guarda e mi dice ancora:"Continua". La terza volta non me lo faccio ripetere, e cosi ora con tutta la mano e senza alcun freno tocco il suo corpo, il seno, il viso per poi finire li dove tutti vogliono arrivare. Slaccio il bottone dei suoi pantaloni ed in un secondo infilo la mano; la sua figa giovane è fresca, depilata, il suo clitoride si sente sotto le dolci labbra. E cosi, con una mano nei pantaloni, mi giro verso di lei e cominciamo a baciarci: un bacio appassionato, molta lingua e pochi pensieri, lei sento che si bagna ed io lo ho duro come il marmo. L'eccitazione la sente pure lei e, girandosi verso di me, mi infila una mano dentro le mutande e comincia una lenta ed eccitante sega che mi fa andare fuori di testa. Entrambi sappiamo che non vogliamo fermarci li, ma la situazione è rischiosa: potrebbe svegliarsi la mia ragazza (sua sorella) oppure entrare qualcuno in camera; non ci importa, decidiamo di andare fino in fondo togliendoci solo i vestiti quel minimo indispensabile a dare il via alle danze.
Nel mente le sfilo i pantaloni non posso non assaggiare il suo succo e cosi mi fiondo con la faccia tra le sue gambe, le lecco il clitoride, le infilo dentro la lingua per poi passarla ovunque sulla sua dolce e fresca figa; la sento ansimare e si mette le mani sulla bocca per non fare rumore, ma l'eccitazione è al massimo. Prima di penetrarla lo vuole assaggiare anche lei: lo lecca per bene, partendo dalle palle fino alla punta, lo bagna e poi se lo infila in bocca, cerca di farcelo stare tutto e quasi ci riesce. Non ce la faccio più. Non ce la facciamo più. Lo estraggo dalla sua bocca e finalmente entro dentro di lei, senza alcuna fatica da quanto siamo bagnati ed eccitati. Vorremmo urlare, farlo in qualsiasi posizione, buttarci a terra, ma siamo costretti a fare piano per non farci scoprire. La penetrazione è lenta e profonda, sento ogni cm del mio cazzo che entra dentro di lei, sento la sua figa bagnata fare spazio al mio cazzo voglioso.
Mentre la scopo pomiciamo come due fidanzatini alle prime armi,e sento i suoi capezzoli farsi duri dall'eccitazione. Dopo qualche minuto di questo splendido avanti e indietro lei mi stringe forte verso di se e mi sussurra all'orecchio: "Vengo!" e sento le contrazioni tipiche di un orgasmo e vedo i suoi occhi persi nel vuoto a godersi il momento. Quando si riprende ricominciamo a baciarci. Ma ora è il mio turno di godere. Accellero un pò il ritmo, e senza chiedere nulla, esco e le metto il cazzo in gola per svuotarmi: lei non dice nulla. Ingoia. Ingoia tutto, fino all'ultima goccia. Ci guardiamo e con uno sguardo carico di voglia ci diamo l'ultimo lungo bacio prima di ritornare a "dormire".

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