Io e mia moglie in treno con l'anziano

Scritto da , il 2018-03-12, genere prime esperienze

Salve mi presento sono Luca 50 anni sposato da 23 anni con Elena bella donna formosa ma fatta bene con le giuste misure di 53 anni.
Lei ha una 5^ misura di seno e tutto sommato pur non essendo una fotomodella, è una donna appetibile e non passa inosservata agli occhi degli uomini, anche per via del suo seno prosperoso.
Credo di essere un cuckold convinto in quanto ho sempre fantasticato sull'idea di vedere scopare mia moglie con un altro, gliene ho anche parlato di avere questo sogno ma lei pudica e di sani principi morali mi ha sempre smorzato i discorsi accusandomi di essere un pervertito e un porco, nel giro di breve tempo ho abbandonato l'idea di realizzare questo mio sogno riponendolo definitivamente nel cassetto, anche se spesso mi sego pensando a situazioni trasgressive.
Due anni fa dovevamo recarci a Milano e partendo dalla nostra Calabria prenotiamo due posti in un Intercity notte.
Lo scompartimento al nostro arrivo era vuoto, dopo aver posizionato le valigie sugli appositi scaffali, io mio siedo e inizio a leggere un libro, visto il caldo eccessivo del periodo, poichè era il mese di luglio, mia moglie era vestita con vestitino sopra il ginocchio, scarpe aperte con tacco alto che io trovavo molto sexy e come sempre di sua consuetudine, unghia dei piedi smaltate di rosso che le donavano un tocco di sensualità in più.
Mentre aspettavamo che il treno partisse, lei era affacciata al finestrino del lungo corridoio, sale un signore anziano sulla settantina d'anni che chiedendo permesso a mia moglie cerca di passare nel corridoio, mia moglie si sposta per far passare l'anziano signore, ma nel tentativo di passare, il signore le struscia la mano sul culo di mia moglie, lui quasi imbarazzato chiede scusa e lei lo ricambia con un sorriso dicendogli prego non si preoccupi.
Intanto l'uomo percorre il corridoio e dopo circa un minuto lo vediamo ritornare indietro e si accomoda nel nostro scompartimento.
Il treno inizia la sua corsa e tutti e tre eravamo seduti nello scompartimento, io affianco alla porta, mia moglie seduta affianco a me e l'umo di fronte a mia moglie sul lato opposto vicino al finestrino. Arrivò il controllore per verificare i biglietti, e chiedemmo se sapeva se nello scompartimento erano previste altre persone, ci rispose che sarebbero salite a Bologna, pertanto saremmo rimasti solo noi tre fino a Bologna, rincuorati,avevamo la possibilità di stendere i sedili, per affrontare il viaggio nel modo più comodo possibile.
Dopo circa un'ora dalla partenza del treno, decidemmo di allungare i sedili e stenderci in modo da poter dormire, l'uomo distese il suo sedile e anche mia moglie, dando all'uomo i piedi poichè era posizionata di fronte, spegnemmo la luce e complici i dondolii del treno, io mi stavo quasi per addormentare quando vidi che l'uomo facendo finta di dormire, sfiorava i piedi e le caviglie di mia moglie,lei con gli occhi chiusi non si scompose e lo lasciava fare, l'uomo intanto continuava a toccarle e sfiorarle le dita dei piedi e le caviglie, e inizio anche a toccarle i polpacci, lei cercava di far finta di dormire, intanto notai che apriva le gambe, forse per far vedere all'uomo la sua passera, vedendo che io ero girato di schiena rispetto a loro, l'uomo si fece più intraprendente e iniziò a stringere e leccare i pidi di mia moglie, le infilava la lingua nelle dita e le accarezzava le cosce, io pensai guarda la mia cara mogliettina pudica e sana di principi morali che mi ha sempre denigrato quando le parlavo di trasgredire.
L'uomo le toccava sempre più audacemente le cosce e continuava a leccarle i piedi e le sollevava il vestito, mentre lei faceva finta di dormire e si faceva toccare.
Improvvisamente sento l'uomo cambiare posizione e si sdraia al contrario, cioè affianco a mia moglie, lei facendo finta di dormire si gira di schiena all'uomo, verso di me, l'uomo le solleva il vestito, le sposta il perizoma e gli punta la cappella del cazzo sulla figa di mia moglie, io ero così eccitato e arrapato che girato di spalle a loro stavo per sborrarmi nei pantaloni, sentivo l'uomo pompare mia moglie e se la stava scopando in mia presenza e alla mia puttana sembrava piacere tantissimo, dopo circa 20 minuti io feci un gesto di sbadigliamento per destare loro e mi alzai per andare in bagno e fumare una sigaretta, dopo 10 minuti vidi uscire dalla cabina anche l'uomo e dirigersi verso il bagno, lasciò la porta socchiusa del bagno e non potei fare a meno di vedere il suo cazzo era enorme e aveva due palle grosse come non le avevo mai viste, guardavo quel cazzo con insistenza e l'uomo si accorse che lo guardavo e mi invitò ad entrare in bagno, io entrai, mi abbassò la nuca e me lo mise in bocca e me lo fece succhiare leccavo quel meraviglioso cazzo e leccavo le palle enormi, mi disse sei un cornuto e frocio, lecca il cazzo con gli umori della figa di tua moglie, quelle parole mi eccitarono ancora di più mi pompava in bocca e mi sborrò facendomi bere tutto il suo seme, mi disse questa è la seconda volta che mi fate sborrare tu e tua moglie, ritonammo in cabina come se nulla fosse successo, non abbiamo mai parlato dell'accaduto con mia moglie, anche perchè non potevo dirle che mi ero fatto sborrare in bocca dall'uomo, ma ho capito che la pudicità di mia moglie quella sera si era fermata.

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