Mia moglie e l'elettricista

di
genere
prime esperienze

Salve premetto che questa è una storia realmente accaduta nel mese di giugno scorso, io Marco 49 anni e mia moglie Paola 53 anni siamo sposati da 22 anni e diciamo che sin da quando eravamo fidanzati mi piaceva esibirla e farla notare a uomini sconosciuti, le facevo indossare le autoreggenti e spesso andavamo al cinema e la facevo sedere affianco a uomini in modo che potessero guardare e ammirare le sue cosce, oppure quando in macchina andavamo a fare rifornimento mi piaceva che accavallando le gambe facesse vedere il pizzo delle autoreggenti al benzinaio di turno, giocavamo in modo erotico, ma non è mai successo nulla, nonostante le mie richieste di vederla scopare con un altro uomo, lei si eccitava all'idea ma non abbiamo mai concretizzato nulla.
Poi con la nascita dei figli, questo gioco si è spento però nei miei desideri è rimasto il sogno nel cassetto.
Paola è alta 1.55 circa formosa ma fatta bene con le giuste misure, ha una 5^ misura di seno e veste sempre in modo decoroso e mai in modo volgare e eccessivamente sexy.
Nel mese di giugno scorso, avevamo comprato dei lampadari da sostituire in alcune stanze della nostra casa, per poter appendere i lampadari, mi sono rivolto a Giuseppe, un ragazzo di 35 anni circa, un bel ragazzo alto occhi verdi e con un fisico di tutto rispetto, il giorno in cui si è presentato Giuseppe a casa nostra, mia moglie si era preparata per uscire, e aveva indossato un vestitino leggero sopra il ginocchio, perizoma nero e zatteroni con tacco alto e come sempre nel periodo estivo unghia dei piedi smaltate di rosso e devo dire che Paola ha due piedini molto curati e sexy.
all'arrivo dell'elettricista mi dice caro io sto per uscire e io le rispondo Paola io devo andare a fare delle commissioni per il mio lavoro tarderò un'oretta circa puoi aspettare tu in casa con l'elettricista? appena torno esci tu. Ok mi risponde io mi accingo ad uscire saluto Giuseppe ed esco, arrivato circa a metà strada mi accorgo di aver dimenticato a casa dei documenti e facendo marcia indietro ritorno a casa.
Nel frattempo Giuseppe aveva sistemato i suoi attrezzi da lavoro e aveva portato con se una scala per salire e posizionare i lampadari, io entro in casa e ne mia moglie ne Giuseppe si accorgono che sono ritornato a prendere i documenti che mi mancavano, improvvisamente sento Giuseppe che dice a mia moglie: signora non le piace come ho posizionato questo lampadario? e sento Paola che dice seccata No per nietnte e a quel punto che l'elettricista dice a mia moglie: allora salga lei sulla scala e mi faccia vedere come vuole che lo posizioni, mia moglie intrepida, sale sulla scala e Giuseppe le teneva la scala da sotto, io in quel momento ho pensato vuoi vedere che mo mia moglie si mette a litigare con l'operaio?
Paola sale sulla scala e si porge in avanti per far vedere a Giuseppe l'esatta posizione del lampadario da appendere,nello sporgersi in avanti le si alza il vestito facendo vedere il suo culo e il suo perizoma, noto che Giuseppe più che dal lampadario osservava con la bava alla bocca il culo di mia moglie e il suo perizoma, io mi ero posizionato in uno stanzino e potevo osservarli senza che loro si accorgessero di me, Giuseppe forse attratto da tale visione, le sfiora i polpacci e glieli accarezza, mia moglie da sopra la scala, si gira e gli lancia un sorriso malizioso e sensuale.
Giuseppe incoraggiato dal suo sorriso si fa più intrepido e inizia ad accarezzarle le chiappe e le mette la lingua sui polpacci ed inizia a leccarle le caviglie e i piedi, mia moglie si gira restando sulla scala e Giuseppe le solleva il vestito, le sposta il perizoma e inizia a tastarle la figa spostandole il perizoma, la mia mogliettina inizia a mugolare di piacere e si fa accarezzare con naturalezza.
Io rimango attonito e meravigliato da tanta troiaggine, ma allo stesso tempo ero eccitatissimo e vedevo lei che le piaceva essere leccata la figa, i piedi e le caviglie, mia moglie scende dalla scala si abbracciano si baciano in bocca con un bacio vorace e se lo porta in camera da letto e lo aveva già spogliato, mentre lei aveva tolto il vestito rimanendo in perizoma e reggiseno, Giuseppe inizia a succhiarle i capezzoli, lei lo distende sul letto matrimoniale e inizia a fargli un pompino, con me ho sempre dovuto faticare per farmelo prendere in bocca, inizia a scoparla prima nella figa e vedevo lei che godeva come una cagna e poi la mette a pecora e inizia a leccarle il culo e le strizzava i capezzoli, Giuseppe le punta la cappella dura sul buco del culo e lei gli dice No in culo non lo voglio, Giuseppe le dice signora stai tranquilla non ti farò male, le da un colpo secco e le sfonda il culo lei emette un grido di dolore ma poi inizia a piacerle e si fa pompare in culo( a me il culo non lo ha mai dato) la pompa e quando sta per venire la fa girare e le fa succhiare tutta la sua sborra che le avidamente ingoia, finito di scoparsela dopo circa mezz'ora io faccio finta di essere rientrato e noto lei particolarmente sudata e stanca, io le chiedo amore tutto bene? e lei mi risponde Si tutto bene in questo periodo fa eccessivamente caldo, Giuseppe che nel frattempo si era rivestito e aveva ripreso il suo lavoro mi dice credo che dovrò ritornare domani per continuare il lavoro in quanto con questo caldo non finirò oggi..e io Ok Giuseppe io domani non ci sarò sono al lavoro però tranquillo c'è mia moglie in casa quindi puoi venire a finire il lavoro...ma io sapevo quale lavoro voleva finire....
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scritto il
2018-03-10
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