Le meraviglie dell'incesto

Scritto da , il 2018-02-16, genere incesti

Le meraviglie dell’incesto!
Ho letto su E.R. Il mio racconto ,pubblicato in tempi brevissimi,su “ Incesto e altro”.Per chi lo ha letto aggiungo ultimi ragguagli: tra Ambra la piccola di papy uniti in un rapporto incestuoso solo virtuale,continua la schermaglia sulle motivazioni dello stop improvviso all’invio di due foto e video hot.Non lo so,mi auguro che a lei,frequentatrice del sito ,come brillante scrittrice di racconti erotici,capiti di leggermi.Non ho voluto farle sapere della mia decisione di scrivere su di noi ,anche se ,mascherando alcuni dati, oltre il nome lei non e’ individuabile,quindi nessun pericolo che possa essere riconosciuta.Se mi legge si ritrovera’ subito nell’ Ambra del racconto e certamente si fara’ sentire in proposito…con che termini e con quale atteggiamento non saprei dirvi ….vi faro’ sapere.Ma adesso ,sollecitato e..solleticato dall’argomento e dal tema erotico toccato,l’incesto,mi e’ venuta voglia di scrivere e raccontare tutto quanto ho vissuto sul piano di rapporti sessuali incestuosi.Premetto che questo e tutti gli altri racconti che scrivero’ sono fatti reali di vita da me vissuta ,senza elementi di fantasia.Sono mistificati , ovviamente alcuni dati,nomi e località,ma non in maniera tale che ove il racconto lo leggesse un mio concittadino potrebbe arrivare a riconoscere me ed i miei partner.Voglio vivere l’eccitazione masochistica che qualcuno che mi conosce ,leggendo, possa percepire essere io la persona oggetto e soggetto dei racconti erotici .Avevo fatto riferimento nel racconto su Ambra e sui nostri episodi di sesso incestuoso di tutto quanto si e’verificato nella mia vita che ha avuto come controparte erotica donne a me legate da stretta parentela.E’ stato un viaggio nell’incesto che all’eta’ di 16 anni trova i suoi primi approcci non ben definiti ed interpretati ma che che tuttavia anche se non bene inquadrati suscitavano strani ma evidenti segni di compiacimento sessuale.Erano i baci che ricevevo dalla mia mamma,le sue carezze , le mie che senza malizia le facevo soprattutto sui seni.Ma subito dopo i diciott’anni circa sbocciarono , prima sotto traccia, poi con maggiore evidenza gli approcci autentici di tipo erotico incestuoso.Fu con una mia sorella, di me piu’ grande di otto anni,e con mia madre che hanno avuto l’avvio i miei giochi incestuosi.Ero il piu’ piccolo della famiglia,con mia madre che era rimasta vedova all’eta’ di 47 anni.Donna bella di viso e con forme apprezzabilissime ,seni e culo in evidenza aveva avuto dopo la morte del marito una relazione con il cognato ,scapolo impenitente e notoriamente amante di varie donne della cittadina.E importante che io vi dica che mia sorella ormai femminuccia si accorse della tresca della mamma ,avendola sorpresa a chiavare con lo zio.Da qui sorge un rapporto di confidenza e complicita’ mamma- figlia che e’ durato a lungo. Come nasce il mio momento di sesso incestuoso? Erano i tempi della mia frequenza degli studi che mi vedevano fuori casa durante l’anno con il ritorno nell’estate.Si era creata l’ abitudine tra noi ,mia sorella Franca e mia madre di accogliermi ,nella mia permanenza estiva,la notte a dormire,tra loro ,nel lettone matrimoniale .Mia madre di prima mattina si alzava e noi ,io e Franca restavamo a letto fino a tardi.A favorire il sorgere di istinti e desideri sessuali verso mia sorella ha contribuito se non addirittura stimolato l’immagine che mi si presentava davanti agli occhi ogni notte quando sul tardi mi ritiravo a casa e andavo a coricarmi. Stavo attento a fare meno rumori possibili per non svegliare le mie …donne.Nel lettone vedevo mia sorella dormire quasi sempre discinta con la camicia da notte raccolta sul corpo,era estate, sostanzialmente quasi nuda ,coperta dagli slip.Dall’altra mia madre ,meno scoperta ,ma anche lei con cosce e culo in bella evidenza.Ogni notte questa scena,e ogni notte io stentavo a prendere sonno ,perché il cazzo si faceva sempre duro e io ,guardando un po’ il culo e le cosce di mia sorella,un poco i seni abbondanti di mia madre che debordavano fuori della camicia ,e ,non resistevo anon masturbarmi con una certa tecnica per evitare dondolii del letto e rumori.Quindi tutt’e le notti questa storia si ripeteva,ma una notte ho incominciato ad allungare la mano e metterla ,o nel culo o tra le cosce di mia sorella ,cercando di non svegliarla.Muovevo la mano con circospezione e la posavo sul suo corpo nudo a volte vicino alla fica e con mio compiacimento questi approcci di eccezionale stimolo ,non la svegliavano ma, come poi ho capito e da lei in seguito confermato ,lei avvertiva tutto,ma compiaciuta mi lasciava fare.Di fatto così stavano le cose perché ‘ ogni notte il film si ripeteva con continui è più approfonditi toccamenti e carezze senza che lei desse a vedere di accorgersene .Dopo con le carezze mi inoltravo verso la fica ed il clitoride ed avuta netta la percezione che lei fingeva di dormire ma,con piacere stava al gioco ,ho incominciato a sostituire il cazzo alle mani.Lo appoggiavo alle cosce e dai suoi movimenti intuivo la sua collaborazione ,lo spostavo nell’infranatiche e quando lei,sempre facendo finta di dormire si girava di fronte le puntavo il il mio uccellone duro da scoppiare dritto tra le cosce vicino alla fica ,attivando movimenti leggeri e costanti fino a che sentendo l’orgasmo avvicinarsi mi segavo lasciando una mano sulle sue cosce.Concluso questo” rapporto di rapina sessuale incestuosa”,mentre mi acconciavo a prendere sonno mi accorgevo che lei si girava e rigirava,evidentemente cercando di concludere anche con un orgasmo di emergenza i contatti da lei favoriti e goduti.Appena sveglia mia madre , la mattina,prima di alzarsi aveva preso l’abitudine ed il gusto di accarezzarmi con insistenza su tutto il corpo sofferermandosi sul cazzo che premeva duro da dentro gli slip.Mia madre accompagnava questi gesti con baci in bocca ,sempre intensi e poi soleva prendere le mie mani e portarsele dentro la camicia poggiarle sui seni che io palpavo con grandepiacere.Questi gesti,carezze e baci che mia madre mi faceva intendere come fossero solo manifestazioni di affetto materno duravano una diecina di minuti finché lei si irrigidiva ,emetteva gridolini e poi si rilassava e dandomi un frettoloso bacio si alzava do letto ed andava via.Era evidente ,ho valutato nel tempo,che lei si procurava con carezze ,baci e toccamenti un orgasmo che le dava certamente soddisfazione se il tutto si ripeteva ogni mattina. Non finiva lì,perche’ , alzatasi mia madre restavamo a letto a lungo io e mia sorella Franca e tra noi aveva inizio un’altra partita ,in cui le manifestazioni sessuali tra noi erano più precise,mirate e con un sott’inteso significativo che quello che facevamo era soprattutto sesso e non manifestazioni di affetto tra fratelli. Soli nel letto incominciava tra noi lo scambio di carezze ,che da parte mia e da subito si indirizzavano sui bei grossi seni di mia sorella,accompagnati da baci lenti ,continui sulle labbra e sulla bocca che io le aprivo.Era ,senza dirci una parola ,una commedia degli affetti fraterni che mascherava atti di sesso incestuoso,che si concludevano sempre con abbracci strettissimi in cui lei aderiva perfettamente al mio corpo e si gustava il rigonfiamento,dl mio cazzo che premendo sugli slippini si appoggiava sulle sue cosce e sulla sua fica.La conclusione di questo abbraccio strettissimo era costituito da un suo fremito che era espressione del suo,orgasmo represso e da un gridolino che rappresentava il momento orgasmico .Lei ,a questo punto,quasi vergognandosi di quanto aveva fatto con suo fratello si alzava senza dire una parola ed io restavo solo a concludere con una violenta masturbazione tutta l’eccitazione che si era accumulata con rapporti sessuali ,contorti ma chiari prima con la mamma e poi con la sorella.A questo punto della narrazione dobbiamo fare un salto e ritrovarci alcuni anni dopo, io studente universitario in medicina e poi medico e lei la mia sorellina amante, insegnante.Lei insegnava e quotidianamente si recava in un paese vicino, sede della sua scuola e ,così come piu’ diffusamente,in seguito mi narro’ ,aveva avuto le sue esperienze amorose con due colleghi con i quali, in tempi successivi si era regolarmente fidanzata..Io immerso nella mia vita da universitario non trascuravo affatto gli agganci con quante più ‘ ragazze mi era possibile,gustandomi molti momenti in cui le relazioni amorose mi portavano a numerose deflorazioni.Una vita sessuale intensa sulla quale ,insieme alle successive fasi della mia vita ,mi intratterro’ specificatamente in un altro racconto.Ora l’attenzione la pongo solo sulle mie relazioni incestuose,che dico subito non sono limitate a quella intensa e carica di infiniti stimoli ed eccitazioni erotiche con mia sorella Franca,ma anche a quelle che ho consumato con tre nipoti.Dobbiamo fare uno stacco temporale dal momento in cui lei era insegnante e aveva i suoi uomini ,mentre io mi apprestavo a laurearmi in medicina.Per tutta una serie di motivi tra noi non si erano più verificati atti sessuali incestuosi,na tra noi si era creato un forte vincolo affettivo in cui lei piu’ esercitava su di me un atteggiamento tutoriale che si sostanziava nel voler essere messa al corrente della mia vita in genere e della vita sessuale e sentimentale in particolare.Questo tipo di atteggiamento dominante nei miei confronti e’ stato da me sempre accettato e fino agli anni di più intensa intimita’ tra noi lei ha voluto e saputo esercitare il dominio ed imporre la sua volontà su di me.Riprendiamo quindi il discorso su di noi. A circa 10-12 anni da questi momenti io mi sono laureato in medicina e specializzato,ma ero ancora scapolo e vivevo con mia madre,lei si era sposata ed aveva due figli.Un giorno mentre ero in casa solo,mia madre era fuori per una commissione,arrivo’ Franca.Voleva la mamma perche’ doveva parlarle di cose sue.Ho notato il disappunto per l’assenza di mia mamma ed un turbamento velato di tristezza sul volto.Le ho chiesto cosa aveva,se era successo qualcosa,lei tergiversava negando finché scoppio’ a piangere.Io l’ho abbracciata e le ho chiesto cosa era successo ,e se io potevo fare qualcosa.Dopo qualche minuto di silenzio,lei mi disse: Sergio ,devi sapere che Marco,(il marito ) mi tradisce.Ed io ho cercato di calmarla ,parliamone,dimmi tutto.E qui e’ venuto fuori tutt’a una vicenda che vedeva Marco che sistematicamente la cornificava con professoresse del suo istituto,ma la cosa che l’ha portata all’esasperazione era che lo ha scoperto che faceva sesso,le faceva un ditalino, con una ragazza universitaria che veniva da lui per delle lezioni private.Alle sue rimostranze Marco con indifferenza le disse che le cose stanno così: lui e’ un vizioso e non riesce a trattenersi dal tentare di fare sesso con le donne disponibili. Franca si rimise a piangere ed io l’ho presa tra le braccia,l’ho accarezzata a lungo sul viso ,quindi l’ho baciata prima sulle guance,poi avvertendo una eccitazione erotica che montava ,le ho preso la bocca tra le dita ed ho incominciato a succhiarle le labbra e così bacio dopo bacio la lingua incrociava la sua lingua ed i baci diventarono grandi succhioni, lunghi e profondi in cui il gioco lento e profondo delle nostre lingue ci porto’ lì dove ormai tutti e due volevamo arrivare.Chiavare! È così fu’,prima lentamente le tolsi la maglietta ,ed il suo seno sempre pieno e sodo malgrado il tempo passato,è stato oggetto delle carezze delle mie mani.Poi la mia bocca si accostò si capezzoli che erano duri e sodi ed incominciai a succhiarli alternandoli nella mia bocca e tra i miei denti.Franca che non si aspettava questo evento forse per un represso desiderio,forse per fare un dispetto al marito ,si toglie con rapida agitazione la gonna ,si abbassa gli slip e stringendomi a se con una voce in cui la libidine scoppiava mi dice: Sergio ,fratellino mio vienimi sopra,chiavami ,chiavami tanto,non posso piu’ vivere così.In un baleno tirata giù là zip dei pantaloni ,misi fuori il mio uccellone che ormai fremeva per sfogarsi in qualche maniera,e portai Franca in un tavolo nella stanza ,la misi sopra ,la piegai in dietro ,ho aperto le sue lunghe cosce e facendomi strada con la mano fino alla fica sbattei il mio cazzo con forza dentro.Un urlò di piacere ,accompagnato da tanti …si…si..Sergio…si..si ..fratellino mio ,vienimi dentro, fammi morire ,dai..dai..ancora.. ancora.Io alternava colpi violenti del mio cazzo ad altri più modulati con un movimento profondo e leggero,finché Franca improvvisamente ..grida….dai. dai …vengo…amore mio…fratellino mio…vengo,e piano piano rallentando gli sconvolgenti sobbalzi sul tavolo e le grida animalesche.. si fermò.Io avevo ancora da completare la mia scopata e dopo alcuni colpi forti e profondi del mio uccello,in una fica strapiena di umori ,preso dal dubbio se potevo o no venirle dentro ,ho preferito tirare il cazzo fuori dalla sua fica bagnatissima e riempirle il ventre del mio sperma abbondante e caldo.Questa inaspettata evenienza oltre ad averci dato un infinito piacere in cui si mescolavano,affetto,amore ritrovato ,libidine dagli stimoli particolari come solo puo’ darli l’incesto, determinò un fatto nuovo che da quel momento avrebbe svolto un ruolo importante nella vita di due fratelli: io e Franca,di nuovo insieme ed ora nella maniera piu’ completa amanti! Ebbe inizio un rapporto che naturalmente risentiva dalla preoccupazione nostra che nulla trasparisse di quello che c’era tra noi,e che il marito no si insospettisse ,notando l’atteggiamento di Franca non più ansioso per i suoi tradimenti.Quindi rapporti incompleti,baci ,toccamenti,rapidi ditalini o pompini altrettanto rapidi erano le nostre occasioni di rapporti incestuosi,e poi tanto sesso telefonico,dove avevamo l’occasione di viaggiare nelle più varie varie dell’erotismo.Fantasie erotiche che ci vedevano fare l’amore davanti al marito ,Franca che per vendetta fantasticava di sesso con me ed un altro mio amico che le era sempre piaciuto e poi il ricordo dei nostri rapporti giovanili mascherati da effusioni affettuose.Cosi mi confermo’ che lei era sempre sveglia quando io la palpeggiavo la notte è che con i suoi movimenti mi favoriva per un migliore contatto del mio cazzo con il suo culo o con le cosce.Cosi come mi confermava che lei assisteva alle carezze di mia madre tanto desiderosa d fare sesso e trovava il modo di sfogarsi palpando me e sbattendosi fino all’orgasmo soffocato.Tutti movimenti ,gesti ,mugolii della mamma che lei sapeva interpretare : orgasmi con il figlio che le dormiva accanto.Mi diede ricche ,eccitanti informazioni sulla vita sessuale della mamma,dopo essere rimasta vedova.Mi racconto’ come scopri la mamma mentre piegata si faceva inculare dal cognato ,nostro zio,e come lei da quel momento e’ stata la complice delle chiavate della mamma che grazie a questa complicita’ poteva piu’ facilmente scopare col cognato.Per altro,Franca che molto si eccitava sbirciando la madre nuda che succhiava il cazzo dello zio o mentre si faceva inculare ,si faceva dei magnifici ditalini. Nulla adesso frenava la mia sorellina dal cercare tutte le occasioni che le si presentavano per prendere in bocca l’uccellone del fratello o farsi tanti ditalini,eccitandosi con le immagini di noi che chiavavamo .Tutto questo rientrava in un arco temporale preciso.Dopo alcuni anni si verificarono fatti nuovi ,il mio matrimonio,la malattia del marito ed il venire meno di tutti i giochi sessuali erotici che lui,il marito,molto libidinoso le praticava.Da lì coraggio di Franca di lanciarsi in avventure sessuali occasionali con uomini che l’eccitavano.Tra questi ,oltre un vicino di casa,loro amico,il macellaio loro fornitore ,un maschio molto virile che settimanalmente veniva in casa a portarle la carne che abitualmente gli ordinavano.Quando mi racconto’ su come lo circuì e lo mise in condizioni di farsi prendere con forza e sbattere al muro e chiavata con violenza,mi creo ‘ un’ eccitazione eccezionale che mi porto,anziche’ rimproverarla, a sollecitarla a continuare a farsi scopare da quest’uomo ,e farmelo sapere tempestivamente per accompagnare il racconto con una mia masturbazione? Sto notando che il racconto si sta facendo troppo lungo e quindi decido di mettere un punto e virgola e continuare in seguito per parlarvi del resto ….i rapporti sempre più intensi,spregiudicat e depravati, con mia sorella e poi gli incesti consumati con due mie nipoti.Continua…..per chi avra’ voglia di leggermi.

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