La prima volta con l'amico gay di mia moglie

Scritto da , il 2018-02-10, genere prime esperienze

Questa è una esperienza vera, mi è successa qualche settimana fa, premetto io sono etero amo le donne, però ogni tanto, giocando con la videochat, ebbi molti complimenti da diversi gay per il mio membro, la fantasia di provare un uomo non mi dispiaceva, ma rimaneva tale, non mi sentivo "Frocio" scusate il termine, l'idea che l'uomo dev'essere uomo dentro sempre, inizio la storia della mia esperienza;
Due settimane fa dovevo accompagnare mia moglie ad un corso a Milano, pregustavo già una serata di sesso con lei senza figli, arrivato in hotel 4 stelle vicino a Desio, ci dovevano dare le chiavi della stanza, purtroppo per un errore di prenotazione del rappresentante di mia moglie, era disponibile solo una camera doppia con un altra ragazza parrucchiera, io ero senza stanza, io molto infuriato mi incazzo con il rappresentante, mi metto alla ricerca di una stanza per me e mia moglie, niente neanche un buco d'albergo da una stella; un vecchio amico mio e di mia moglie gay effeminato parrucchiere, ci conosciamo da 15 anni, mi dice se volevo, potevo dormire con lui e il giorno dopo avrebbero risolto, mia moglie incazzata mi dice di accettare, tanto non risolviamo nulla, mangiamo con tutti, verso l'una di notte mia moglie stanca mi chiede di portarla in stanza, altra parrucchiera dorme, non mi fa entrare, mi da un bacio e mi dice di fare il bravo con Stefano, si mette a ridere, sapendo che gli uomini proprio non mi arrapano;
Arrivato in camera, Stefano si stava svestendo, mi saluta con un bel sorriso, devo dire che per essere un 48 enne si mantiene bene, tutto sodo e un bel culo da donna, gli faccio i complimenti, poi dico chissà quanti cazzoni hai fatto contento con quel culo tondo, lui si mette a ridere, vado in bagno mi lavo i denti rimango in boxer e maglietta ho sempre caldo di notte, ci diamo la buona notte, chiudiamo la luce;
Verso le 3 mi viene una voglia terribile, pensando potevo scoparmi mia moglie per bene, mi tocco, con calma per non farmi vedere sotto le lenzuola, sento Stefano si alza per andare in bagno mi immobilizzo e faccio finta di dormire, chiuso la luce del bagno si avvicina e guarda sotto il mio lenzuolo, io facendo sempre finta di dormire, il mio cazzo era durissimo mi usciva dai boxer, lui senza tanti preliminari, si avvicina con la bocca alla cappella inizia a leccarla come se fosse un gelato, me lo tira fuori, inizia a succhiarlo tutto, con movimenti lenti, io intanto gemendo faccio finta che sogno di farmelo succhiare da mia moglie, dicendo il suo nome, intanto lui si spinge sempre più dentro il mio grosso membro in gola posso sentire le sue corde vocali, arrapato come non mai, con colpi di lingua e bocca, ogni tanto lecca l'asta e le palle, sento che si stacca, va verso il suo comodino, prende un preservativo e me lo mette, e si mette liquido lubrificante nel culo mi sale sopra, devo dire che il culo era stretto ma caldissimo come una figa, un suo gemito il mio cazzone rimbalza tutto dentro fino intestino, inizia a galoppare sul mio cazzo gemendo in silenzio, io intanto fingevo sempre di dormire, due godute paurose sue con una mano si tratteneva, la terza goduta ho sentito sulla mia pancia la sua sborrata calda, ero eccitato al massimo, lui lo capiva benissimo volevo sborrare, si è alzato dal mio cazzo mi ha tolto preservativo iniziando a pomparmi fortissimo, finché ho sentito un ondata di godimento e tutta la mia sborra uscita nella sua bocca, non si staccava dal cazzo, beveva e ripuliva, pulito bene il mio cazzo mi puliva la pancia dalla sua sborra con la sua maglietta, e mi rimetteva i boxer, quatto quatto, si metteva a letto come se non fosse successo niente; Mi ero scopato un uomo, dopo tutto non era stato male, preferisco le donne; avevo goduto.
La mattina stefano mi disse :-Hai chiamato tutta la notte tua moglie, ringrazia che sono un amico suo, altrimenti sai che ti facevo, con un ghigno suo; uscito dalla camera trovai mia moglie, che faceva colazione, mi disse : - Hai fatto il bravo porcello? Sai che tu sei pericoloso; Io gli dissi subito: -Ma scherzi se fossi stato con una tipa potevi rischiare con un uomo mai; mi misi a ridere; dopo questa esperienza io e Stefano ci siamo rivisti a cena a casa mia, facciamo finta entrambi che non sia mai successo nulla; credo però che lui sapesse benissimo che non dormivo;

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