Il nuovo collega è un portento - parte 2

di
genere
bisex

...continua...

La mattina dopo, appena sveglio, ho un’erezione micidiale…tutta la notte ho sognato di scopare mia moglie e Valerio insieme…non mi rendo conto che mi sto masturbando nel dormiveglia…Valerio è seduto sul bordo del mio letto che mi guarda divertito “paparino ma che fai? Ti fai le pippette nel sonno?” e ride di gusto, ma poi leva la mia mano e m’impugna il cazzo segandomi. Poi si china e mi spompina sino a farmi sborrare in piena bocca…un bellissimo risveglio!!
La mattina passa tra riunioni e ispezioni aziendali, a pranzo si viaggia in auto sino a Verona. In macchina mi eccito al pensiero di stamattina e di ieri sera…ho il cazzo durissimo! Valerio intuisce il mio “disagio”…mi chiede di fermarci in una piazzola con una scusa, ma una volta fermi sotto un albero si avventa sul mio pacco e mi fa un bocchino da urlo, impedendomi però di venire…si cala i pantaloni e si mette a pecorina sul sedile passeggero “dai boss, sfogati…inculami…hai una voglia pazzesca di fottermi, ti sento!” come una femminuccia qualsiasi, mi mostra il suo bel culetto, si allarga le chiappe per invogliarmi…mi piazzo dietro di lui e lo inculo subito! Lo scopo senza riserva, stretti stretti nell’abitacolo della Mercedes aziendale…fuori piove…i vetri sono appannati…il riscaldamento dell’auto la trasforma in un bozzolo caldo e accogliente….il rumore della pioggia sul tetto ritma i miei colpi nel culo di questo ragazzo di 29 anni…godo come un vecchio porco! Dopo pochi minuti mi scarico dentro di lui con un grugnito, esco dal suo retto e mi risiedo sul mio sedile di guida, l’uccello e le palle sgonfie, ma non sono ancora sazio e vorrei ricambiare il suo dolce altruismo!
Valerio si gira, si siede bene sul sedile masturbandosi e guardandomi esclama ”allora boss, sei soddisfatto? Meglio il mio culo o quello della tua mogliettina?” e ghigna sornione…non rispondo, ma gli prendo il cazzo e glielo spompino un po’, poi mi alzo sulle gambe e cerco di sedermi sopra di lui di spalle per incularmi…Valerio capisce, mi aiuta nella manovra, si tiene il cazzo dritto e lascia che mi impali da solo lasciandomi cadere sopra la enorme cappella…il dolore è forte, sono quasi asciutto, ma la voglia è tanta…sento la cappella sverginarmi un’altra volta, dilatarmi lo sfintere e sfondarmi il culo! E’ tutto dentro, soffro ma godo…mi muovo lentamente…lo sento dentro la pancia…mi alzo e mi abbasso sull’uccello durissimo, sembra veramente di marmo…mi giro e vedo Valerio stralunato, godere tantissimo, sono felice! Continuo a fare su e giù sul quel palo di carne, sento le viscere in calore, mi tocco il mio cazzo e lo ritrovo duro…Valerio ansima, mi tiene per i fianchi, mi dirige nel saliscendi…siamo entrambi al settimo cielo!
Quando sento che accelera i colpi e tira su il bacino per sfondarmi di più e meglio, sento che sta per godere…infatti, poco dopo una vampata di calore vischioso mi pervade il retto…mi ha sborrato dentro senza preavviso ne un accenno! Impazzisco, continuo a incularmi da solo su e giù masturbandomi e finendo per sborrarmi in mano, schizzando tutto il cruscotto della macchina, rigandolo con tante striature di sperma sulla pelle e sulla radica…che meraviglia!
Mi alzo dal pisello ormai moscio di Valerio e mi risiedo sul mio sedile, sfinito ma felice, quando sento il culo umido…mi è uscito dello sperma dall’ano e macchiato il sedile…cazzo! Mi tiro subito su le mutande e i pantaloni, pulisco alla meglio con un klennex il sedile ma domani dovrò farlo lavare…che figura!
Mi rimetto alla guida e tiriamo dritti sino a Verona, dove prendiamo un altro squallido motel all’uscita del casello…è più intrigante.
Anche stavolta posiamo le valigie per uscire subito a cena, ma Valerio mi blocca per un braccio sulla porta, prova a baciarmi ancora ma io lo repsingo comunque fermamente "ti ripeto, giovanotto, mi piace scopare con te ma non sono frocio, se vuoi puoi farmi un'altro pompino ora!" il giovane, forse indispettito dalla mia risposta negativa, non si perde d'animo e si inginocchia così come si trova, in cappotto, completo e cravatta, mi tira fuori il cazzo dai pantaloni e inizia a succhiarmelo. Rimango impalato, come una statua, godendomi questo 29enne che mi sta facendo un pompino in ginocchio, con tanta foga quasi animalesca, ricoprendomi il pisello di saliva e succhiandola al passaggio successivo delle labbra, leccandomi la cappella gonfia e livida...come un imperatore al proprio servo, in premio, gli concedo la mia sborrata! Lo tengo fermo per la testa e senza avvisarlo gli schizzo in bocca tutto quello che ho nei coglioni; Valerio non protesta, non reagisce, ingoia tutto e mi masturba dolcemente sul finale. Senza dire nulla, mi richiudo il membro nei pantaloni e andiamo a cena.
Il rientro in camera è teso e surreale. Vado in bagno, mi spoglio e entro in doccia. Appena dopo, entra anche Valerio, completamente nudo, si ferma sulla porta della doccia "senti Andrea, scusa per prima, capisco che ami tua moglie...sei anche un porco vizioso che gli piace farsi anche i maschi, senza sentimento...ok, ho capito! Mi voglio far perdonare..." senza aspettare il mio assenso, entra sul piatto, e inizia a lavarmi devotamente, insaponandomi tutto con le sue mani, facendomi dei piccoli massaggi...mi piace, mi appoggio al muro e mi godo il favore! Valerio è delicatissimo, mi passa il sapone ovunque, si sofferma sul culo, dentro le chiappe e in fondo anche al retto dove mi penetra col dito...mi insapona l'uccello, già enorme, e mi masturba delicatamente facendomi eccitare all'inverosimile. Lo guardo sorridendo benevolo, mi metto di spalle a lui e lo invito "dai, va bene, sei perdonato...ora però scopami!" e metto in fuori le natiche offrendogliele. Valerio è eccitatissimo, mi pianta la cappella tra le chiappe e spinge senza pietà il suo enorme cazzo dentro di me, il sapone attenua la violenza della penetrazione, lo sfintere è slargato...mi sento posseduto addosso al muro, mentre l'acqua bollente ci investe entrambi avvolgendoci in un caldo abbraccio. Valerio mi incula come un dio greco,reggendomi per le spalle,affondando dentro di me ogni colpo sempre di più...lo sento durissimo, gemo, mi giro per ammirarlo ed è bellissimo! Lui insiste con i colpi, mi passa la mano davanti e mi prende il cazzo segandolo, sono in paradiso! Mi sussurra all'orecchio "Sarai anche bisex, ma ti piace il cazzo peggio di noi froci...ora per punizione ti vengo dentro un'altra volta, vediamo se cambi idea a forza di sborra!" e sento dei colpi veloci e ritmati dopodichè Valerio mi eiacula nello sfintere con un urlo che risuona in tutta la stanza...si aggrappa alle mie spalle, si svuota completamente, mi scopa ancora un pò e poi si sfila, lasciandomi il vuoto. Io sono eccitatissimo, lo giro a mia volta contro il muro, Valerio si piega indietro porgendomi lui stesso il culo, lo insapono a mia volta per lubrificarlo e lo penetro con facilità, il suo retto è strettissimo, bollente, giovane... Lo afferro per le braccia e inizio a scoparlo con tutto me stesso, poi lo carezzo sul petto, sulle spalle, gli sfioro l'uccello penzoloni che si risolleva subito...le palle enormi...è una statua di marmo. Il suo culo è liscio e tonico, quasi femminile...abbasso lo sguardo e vedo il mio cazzo entrare e uscire da lui, dal suo corpo...accellero, voglio venire subito e ricominciare subito dopo, sul letto...mi parte una eccezionale sborrata, gli riempio il retto, grugnisco come un porco mentre godo!
Valerio gira la testa e mi sorride compiaciuto...ora vorrei baciarlo io, ma non posso contraddirmi!
Ci laviamo insieme, usciamo dalla doccia e ci buttiamo umidi e profumati sui risettivi letti. Ci addormentiamo sfatti e soddisfatti, c'è tempo per scopare di nuovo, ho intenzione di farlo assumere a tempo indeterminato!
E domani ricominciamo con un’altra dura giornata di lavoro e sesso!
di
scritto il
2018-01-03
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