L'estetista 2

di
genere
etero

passano i giorni e le settimane tra impegni vari tra lavoro e casa, ma ogni tanto mi torna in mente la sensazione di quelle mani sul petto che mi accarezzano e si avvicinano al basso ventre dandomi scariche di ecccitazione anche al solo pensiero e subito la sotto comincia a scalciare per uscire... cerco di non pensarci troppo, ma arriva il fatidico giorno dell'appuntamento.
Come al solito mi presento puntuale e mi fa accomodare nella stanzetta dicendomi che arriva subito, io mi comincio a togliere la camicia e mi siedo aspettando il suo arrivo, in parte gia pregustando un pò lo scorrere delle sue mani sul mio corpo. Arriva e con un sorriso mi chiede "anche oggi servizio completo?" e io rispondo "a si dai" con un sorriso, quindi solita trafila schiena e spalle e poi mi fa girare. La sua mise è quella imposta dal centro leggins nero, che fascia il suo sedere un pò voluminoso ma non brutto, ma sottolinea un pò le gambotte ad X, una maglietta nera comoda ma da cui comunque si vede l'irropenza dei suoi seni e sopra la casacca bianca abbottonata solo ad un bottone sottolineando il seno.
Però questa volta sono piu sfrontato e dico che se vuole per comodita mi tolgo i pantaloni, non sò se sia stata una mia impressione o meno, ma ho notato un guizzo nei suoi occhioni,e mi risponde sempre in modo professionale "se preferisci e sei piu comodo per me non c'e problema". Un pò mi stupisco di me stesso mentre mi sfilo i pantaloni e rimango in boxer.
Comincia a mettermi un pò di talco sul petto e lo spalma con le mani calde e curate, solo ora le guardo meglio,sono ben curate con unghie naturali leggermente lunghe, calde e con un tocco delicato. Gia cosi sento dei brividi partire dalla schiena, mi piacciono le mani delle donne ma mai pensavo che potessi eccitarmi al solo tocco sopratutto di una persona che fa il suo lavoro in maniera seria.Ed ecco che vanno giu nel basso ventre e oltre ai brividi sento svegliarsi qualche cosa nelle mutande, un pò in imbarazzo cerco di pensare ad altro e concentrarmi sui discorsi del piu e del meno in modo da calmarmi un pò.
Ok ora si inizia, ma prima asciugamano nell'elastico dei boxer, non so avesse gia notato un pò di rigonfiamento la sotto ma appena infila le dita sotto l'elastico sfiorandomi poco sopra i peli pubici, sussulto un'attimo ed emetto un sospiro di piacere, sentendo che l'erezione si fa strada.
Lei sorride "sempre solletico?" e io rispondo "eh si piu o meno" sempre con un certo inbarazzo ma con un pò piu malizia. comincia tutta la trafila di cera e strappi, stavolta meno dolorosa, infatti quando è sulla parte bassa del ventre, cmq sento molto di piu il tocco delle sue dita e i brividi e la leggera eccitazione non danno cenno a scemare, io guardo un pò giu e vedo che anche con l'asciugamano sopra si nota la mia eccitazione, non ancora al massimo, ma gia a buon punto. Serena sembra concentrata in quello che fa, continuando a parlottare, e mentre si avvicina sempre piu all'elastico dei boxer per pulire la zona inavvertitamente sfiora il mio rigonfiamento sotto l'ascugamano, con mio conseguente leggero irrigidimento dato che, essendo in una sorta di mezza eccitazione la zona è piuttosto sensibile, in piu tutti i miei pensieri di quelle mani avvolte sul mio sesso mi fa scorrere dei brividi in tutto il corpo, ma sembra non accorgersi della cosa, tolto per un leggero sorrisetto che sparisce in due secondi.
Finalmente è arrivato il momento del massaggio finale, quel tanto agoniato massaggio che tanto mi ha fatto sognare, ma di cui ora ho paura perchè se l'eccitazione mi sfugge di mano come lo spiego? Nel mentre che mi perdo nei miei pensieri le comincia a passarmi l'olio emoliente sul petto e io mi godo quel tocco dolce delle sue mani, passa vicino ai capezzoli che quelli non li posso nascondere e sono ritti come chiodi, sull'ombelico ed arriva sul basso ventre... dio mio che scarica di adrenalina solo con un tocco.... mi irrigidsco e lei se ne accorge, sorride ma continua il suo lavoro scendendo sempre piu verso l'elastico dei boxer rallentando leggermente, mmm quindi un pò di stuzzica anche a te l'idea, penso mentre cerco di controllare la mia eccitazione che scalcia per potersi palesare in tutta la sua voglia. Torna su sui pettorali i capezzoli un pò le spalle, mi rilasso un pò, man mano ritorna giu, e di nuovo la scarica che mi fa pensare alle cose che vorrei fare, sento che scende sempre di piu fino a sfiorare l'elastico dei boxer, la mia lotta inerna ormai è serrata da un lato la mia parte logica che cerca di calmare l'animo in qualsiaso modo dall'altra la pura parte animale che mi parte dal sesso e sale scaldandomi il sangue nelle vene, mi ridesto dalla mia lotta interna e mi accordo che ha la punta della dita che passa sotto l'elastico con un tocco leggero e lento, sfiorandomi i peli pubici. "cazzo ma allora lo fai apposta" penso cercando di ritornare di un colore normale, perchè si la cosa mi eccita tremendamente, tant'è che ormai il gonfiore è piu che evidente, ma ho comunque l'imbarazzo di essere eccitato di fronte ad una persona che conosco poco e che è li non per darmi piacere sessuale ma per fare altro.
Lei si accorge che sono ad un livello di eccitazione abbastanza alto e torna su a massaggiarmi petto e spalle per rilassarmi un pò, ma l'eccitazione la sotto rimane piuttosto visibile, e sto cercando di trovare una scusa per giustificare quel rigonfiamento, in piu durante tutto il trattamento mi sono soffermato a gustare la vista di quei seni belli tondi avvolti dal reggiseno, ed alle volte anche quelli sfioravano la mia pelle per arrivare da una parte all'altra del mio corpo.
Con mio sommo piacere ritorna giu fino nuovamente a sfiorare l'elastico, cavolo quanto vorrei prenderle la mano e cacciarmela nei boxer e farle sentire quanto mi piaceva, sentire il caldo della sua mano sul mio cazzo ormai sempre piu vicino all'elastico dei boxer anche lui quasi volesse uscire e farsi sfiorare quando arrivava li. Con mia sorpresa ripassa piu volte su quel punto facendomi sospirare e un pò mi irrigidisco di nuovo, ormai sono quasi fuori controllo se continuasse cosi ancora potrei venirmi nei boxer, e penso che a questo punto lo faccia apposta perchè ormai la mia erezione è evidente e sai che li mia quell'effetto, un pò sorrido, lei si gira verso di me e sorride un pò rossa in viso, "quindi hai capito" penso io, con un sorrisetto mi dice sottovoce per paura di farsi sentire, "posso?" e io un pò imbarazzato dalla sua domanda e dalla situazione mi stupisco rispondendole "solo se posso ricambiare il favore"... che diavolo ho detto, cavolo ho famiglia e muoio dalla voglia di saltarle addosso.... Ma i miei pensieri vengono interrotti dalla sua mano che si infila sotto i boxer e mi accarezza l'asta che ormai ha preso il sopravvento ed è arriavata a tutta la sua erezione.
Lo accarezza per la sua lunghezza ancora intrappolato nei boxer, arriva fino ai testicoli accarezzandoli e facendomi dei grattini con le unghie, ormai non mi trattengo piu e il respiro si fa gia affannoso. di mio comincia ad accarezzarle le gambe e l'interno coscia per quanto posso, essendo io sdraiato e li in piedi, salgo sempre di piu verso il suo inguine e sento anche il suo fiato farsi corto, apre leggermente le gambe per permettermi di arrivare a sfiorarle il suo sesso, le sfioro l'inguine attraverso i leggins seguendo l'elastico del suo intimo, salgo verso le sue natiche, seguo il solco e torno giu verso la piega tra la natica e la coscia. Lei continua a massaggiarmi, ad accarezzarmi dolcemente, toccandomi la punta gia bagnata di umori e ritornado alla base, sente la pelle liscia e sorridendo mi dice "li i peli li togli da solo o hai qualcuna che ti aiuta?" io le dico che mi rado da solo, ma se volesse aiutarmi anche in quello sarei piu che contento... ormai non sono piu in me, voglio godermi la sua mano e il suo corpo. ahhh finalmente si decide a liberarlo dalla gabbia e comincia a fare leggermente su e giu, un pò infastidio dei boxer me li calo un pò di piu per sentirmi piu libero e godermi a pieno tutto ciò che verrà. io ormai con la mano sono concentrato tra le labbra e il clitoride, e comincio a sentire un leggero caldo umidiccio che si fa strada tra l'intimo e i leggins, allora cerco di abbasare almeno i leggins, lei tutto subito è titubante e mi dice "cosi rischiamo di farci scoprire", io la guardo, guardo il mio cazzo che svetta in tutta la sua erezione e le dico " se aprono di sicuro quello lo vedono, come lo giustifichiamo?" proprio in quel momento si sente la voce della sua collega che la saluta e le chiede se fa lei chiusura, la voce ci sorprende e lei con voce tremula e spremendo la base del mio cazzo presa di soprassalto risponde "si ok chiudo io, ci vediamo domani", si sente la porta chiudere e io le dico "ora siamo soli", cosi lei cede e mi permette di toglierle i leggins rimanendo in intimo un bel brasiliano che le fascia il culo, un pò grande ma sempre piacevole. ne approfitto subito per ritornare ai miei piacevoli doveri e torno a toccarla in mezzo alle gambe, caspita è davvero un lago, ma ora sento molto meglio le sue labbra la sotto e il suo clitoride gonfio di voglia.
Ormai abbiamo rotto il giacchio e il rispettivo piacere si fa sempre piu strada e diventa sempre piu irruento, il suo movimento con la mano si fa sempre piu forte, con conseguente mio movimento della mano, sposto il suo intimo e le passo le dita sulla labbra ormai umide all'inverosimile, e lei per comodità prende e si sfila tutto, anche la maglietta e il reggiseno facedomi godere la vista di quei due meravigliosi seni, non perdo occasione e mi ci fiondo a baciarli e toccarli, soppesarli, leccarli, mentre frugo sempre piu a fondo nella sua figa sempre piu aperta, faccio entrare un dito il suo respiro e sempre piu pesante, ansima dal piacere e continua a masturbarmi sempre di piu, alternarndo l'attenzione della sua mano tra l'asta e i testicoli gonfi di voglia e pronti ad esplodere.
Affondo due dita dentro di lei ansima un "siiiii.." comincio a muoverle dentro senza uscire, ormai me lo strizza, facendolo, se possibile, diventare ancora piu duro, "oh dio cosi vengooo" ansima, "se continui cosi anche io" dico a tratti per cercare di trattenermi e prolungare il piacere piu a lungo possibile.
Sento che si sta abbandonando sempre di piu al piacere delle mie dita dentro di lei, cosi rallento un pò il ritmo, e lei gradisce molto, sento che i sui muscoli vanginali cominciano a contrarsi sempre di piu, sta per scoppiare, si appoggia alla mia spalla (ormai sono seduto di fronte e lei), mi aiuto con il pollice sul clitoride in modo da aumentare il suo piacere sia vaginale che clitorideo, "si ancoraa conti...nua co..siii" ansima con voce rotta dal sopraggungere dell'orgasmo, anche io sento il mio orgasmo salire, sento i muscoli contrarsi e il mio sperma cominciare a salire su, ormai sono al punto di non ritorno. si contrae, serra le gambe ma continua il movimento del bacino per godersi le mie dita dentro di lei, "ve...nn..goooooo" la sento che cede, si rilassa il corpo i muscoli, trema un pò sulle gambe, ma non molla la presa su di me continua a segarmi appoggiata a me con le gambe serrate per non far uscire le mie dita, la posizione avvicina anche i suoi seni alla punta del mio cazzo che è li per esplodere, mi irrigidisco, la trattengo a me, "si vengo ven....gooo" un fiotto esce dal mio cazzo sporcandole i seni, ma non si ferma vuole che mi svuoti completamente su di lei, io continuo a venire due tre fiotti di bianco sperma sui suoi seni, ancora non molla ed escono gli ultimi liquidi come lava da un vulcano che scendono sulla punta e finiscono sulla sua mano... rallenta dolcemente il movimento mantenedolo un pò in erezione si stacca un pò da me e sorridendo mi dice "guarda cosa mi ha fatto", i suoi seni erano ricoperti del mio sperma, io sorridendo le faccio vedere le mi e dita con tutti i suoi umori filamentosi e le dico "anche tu hai fatto la tua parte" e sorridendo mi lecco le dita godendomi il gusto dei suoi umori "mmm buoni", di tutta risposta le si lecca la mano sporca di sperma, "anche il tuo non è male", li non ci ho piu visto mi stava ritornando duro come il marmo, e sperando in qualche cosa di piu le dico "se vuoi c'e ne ancora un pò li" guardando in basso verso il mio cazzo, lei sorride e mi dice che non si può andare oltre che ha impegni, in effetti anche io, ma mentre lo dice vedo che si abbassa, tira fuori la punta e con la lingua pulisce tutto e un pò lo fa entrare in bocca, io cerco di spignerlo un pò di piu in fondo ansimando di nuovo, ma lei si scosta e mi dice di rivastirmi, che forse sarà per la prossima volta.
un pò triste ma letteralmente svuotato mi ricompongo e me ne vado ovviamente prendendo gia appuntamento per la volta successiva.

continua....
di
scritto il
2017-03-21
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