L'esibizione

Mia moglie ed io... Siamo sposati ormai da 17 anni ma l’intesa non accenna a diminuire fra di noi, anzi, ci piace fare sesso, da sempre, bene, e da sempre le cose migliorano, mese dopo mese, anno dopo anno. Penso il segreto sia che ci amiamo davvero... Abbiamo raggiunto una sincronia, un allineamento perfetti e a 45 anni suonati continuiamo a scopare, alla grande, spesso, e godiamo.
Devo dire che mia moglie e’ molto affascinante, non solo per me, di ammiratori ne ha tanti di certo, e’ piccolina ma ha tutte le cose al posto giusto e mi eccita quando ha i capelli tagliati corti: la vedo vente attraente e be, si, puttana. Io sono un bel tipo, lei dice un figo, cosa che io ho onestamente difficolta’ a visualizzare... Ma le credo. Ci piace farci sentire reciprocamente , e giustamente, importanti e penso questo sia un altro segreto del nostro successo.
Mi ricordo quando all’inizio del nostro matrimonio ho proposto a mia moglie di filmarci mentre scopavamo sul divano, e lei ha subito accettato... una vera troia dentro; beh, adesso quei film li abbiamo distrutti, peccato perche’ potevano essere degli ottimi esempi di porno “home-made” vintage, ci avrebbero fruttato dei soldi. Comunque non e’ da allora, ma da ben prima, che ho scoperto che mia moglie e’ una regina del pompino; le piace farli, belli succulenti con sapiete uso di labbra, lingua e poi di mani per segarmi per bene quando, con la sua saliva, mi ha lubrificato la cappella, che nel frattempo e’ diventata rossa e gonfia. Sono certo che le piaccia farlo, anche se non le piace farsi venire in bocca e giocare con la sborra, un peccato..
Non solo lei e’ regina del pompino, scopa anche alla grande. Le piace montarmi e nel frattempo accarezzarsi bene le belle tettine e la figa. Ma le piace anche molto farsi montare in molteplici posizioni; a pecorina in particolare... ed entrambi godiamo tantissimo quando la scopo da dietro, in figa, e con una mano le accarezzo il clitoride mentre con l’altra le accarezzo le labbra e lei mi succhia le dita, in particolare il pollice, come se fosse un altro cazzo in piu’ al quale lei fa un pompino – non ha mai ammesso che e’ quello cui pensa ma sono certo che la verita’ è che le piacerebbe fare un bel pompino mentre viene presa da dietro! Ho proposto di usare magari qualche giocattolo, raffinato, per simulare un altro cazzo, ma la risposta e’ stata no “io voglio solo roba vera”... Inoltre ammette che le piacerebbe farsi scopare nel culo, idealmente, ma ha paura di avere male... per farlo bene servirebbe un bel lubrificante, che peraltro ho comprato ed e’ in casa, e lei lo sa benissimo, ma la cosa viene rimandata sine die con molta eleganza... spero che quel sine die si tramuti in qualcosa di tangibile e sono certo che sarebbe un successo.
Ma non e’ per questo successo ad affiatamento che non si possa ancora migliorare... davvero vogliamo continuare a “fare meglio”. Per questo abbiamo sempre cercato di avere fantasie che mettessero del pepe sulle nostre notti di sesso... quella che abbiamo avuto per molti anni e’ dell’amore in tanti... non tantissimi per la verita’, in tre o quattro al massimo, ma qualcuno in piu’ di due ;-)... beh questo ha condito, con successo, un buon numero di scopate ma poi, alla fine, ci siamo stufati: io continuavo a spingere per farlo davvero me lei non l’ha mai pensato come una vera possibilita’, ed alla fine abbiamo di comune accordo deciso di dimenticarci della cosa e di rimuoverla dalle nostre fantasie, e cosi’ e’ stato, per la verita’ senza detrimento per i nostri godimenti.
Altra fantasia interssante ed utile e’ stata quella, di acquistare, per mia moglie, della biancheria porca ma comunque fine a sufficienza da non risultare ne volgare ne ridicola: un bel completo di rete, due paia di mutandine, uno aperto tra il culetto la figa e l’altro con una cerniera davanti che non lascia dubbi. Tutto molto da troia... troviamo questo eccitante e di quando in quando le chiedo di vestirsi da puttana, compresi dei tacchi 10 o 12, che le stanno benissimo tra l’altro, per scopare e deliziarci a vicenda.
Da li e’ partita un’altra iniziativa, quella di andare in giro di quando in quando entrambi vestiti bene. Io con un bel vestito, o con un jeans, camicia bianca e giacca, e lei con un vestitino o camicia e gonna, ma con sotto la biancheria da troia o nulla; a me questa cosa eccita tantissimo, mi arrapa da matti pensare che li sotto lei sia pronta, proprio pronta, per prendere metri di cazzo; e mi capita di andare in giro con un’erezione che mia moglie deve poi placare nei servizi di un ristorante o di un bar con una bella succhiata di cazzo, e sborrata da parte mia o, in alternativa, andando a scopare in macchina perche’ non ce la faccio ad arrivare a casa tanto ho le palle e la cappella gonfi..
In tutto questo vortice di sanissimo erotismo, la vera sorpresa l’ho avuta solo poche settimane fa...
Mia moglie un sabato mi prende in disparte e mi dice che recentemente ha parlato con una sua collega che le ha suggerito qualcosa di interessante... mi dice che quella sera avremmo dovuto vestirci bene, come altre volte che siamo andati in giro, ma che mi avrebbe guidato lei... Questa per me era un cosa strana; lei mi diceva sempre in anticipo che cosa mi avrebbe portato a fare e dove. Chiaramente il fatto che avremmo dovuto vestirci come altre volte mi faceva presuppore qualcosa di piccante ma non avevo idea. La sera saliamo in macchina e mia moglie mi dice di dirigermi verso la citta’, che ha prenotato un tavolo in un ristorante elegante per noi due... benissimo, poi lei e’ vestita da troia, come piace a me. Arriviamo al ristorante e ci danno un bel tavolo d’angolo... beviamo anche una buona bottiglia, e lei, a differenza del solito, ci da un po’ dentro, tant’e’ che la bottiglia finisce in fretta e ne chiediamo un’altra. Nonostante la mia cappella fosse bella gonfia, come altre volte, non le chiedo di ritirarci insieme nei bagni, poiche’ non so cosa aspettarmi dal dopo.
Finiamo in fretta, pago, mi porta in auto, siamo entrambi un po’ brilli. A quel punto mi dice dove dirigermi, cosa che io eseguo senza chiedere nulla. Arrivati in prossimita’ della destinazione, deve iniziare a scoprire le carte: mi dice che stiamo cercando un locale chiamato “Lui e Lei e ...”... non ci credo che mia moglie mi stia portando in un club per scambisti, ma mi anticipa e mi dice che non sara’ quello che mi immagino. Mi dice che dobbiamo presentarci all’ingresso secondario, girato l’angolo dalla strada principale; entriamo ed aspettiamo. Il locale e’ pieno, si sentono molte voci, ma noi siamo da un’altra parte. A un certo punto ci viene incontro un uomo tutto in tiro, si presenta ed anche noi ci presentiamo; dice “ah tu sei l’amica di Ginestra, e tu sei suo marito... benvenuti, vi aspettavamo, iniziate pure quando volete”, e ci indica una stanza molto elegante con un divano ed una grossa tenda. Io non capisco ma mia moglie, dopo qualche esitazione, mi porta nella camera e chiude la porta dietro di noi, mi slaccia i pantaloni e senza dire parola inizia a leccarmi la cappella, che nel frattempo si era gonfiata ancora di piu’, come sa fare lei; poi, con mia enorme sorpresa, estrae dalla borsa un raffinatissimo oggetto fallico nero, liscissimo, di circa 25 cm di lunghezza e mi dice “hai sempre voluto regalarmi un secondo cazzo, eccolo” e, mentre continua a succhiarmi con la solita cura, inizia a accarezzarsi la figa coll’attrezzo, dopo essersi abbassata la cerniera delle mutandine da mignotta che io le avevo regalato poco tempo prima, ma non togliendosi il vestito. Nel frattempo sento voci attorno a noi e vedo che la tenda inizia ad aprirsi: siamo su una specie di palcoscenico e attorno a noi e’ pieno di belle coppie, tutte ben curate, che fanno in un modo o nell’altro l’amore, a due, a tre, a quattro, e’ una vera orgia; ma non ci possono raggiungere ne noi possiamo raggiungere loro perche’ siamo separati da una specie di rete. Udite udite, mia moglie mi ha portato ad un club prive’ dove c’e’ uno spettacolo dal vivo... ed io e lei siamo lo spettacolo. Il pompino continua e chiaramente siamo al centro dell’attenzione, mia moglie si muove benissimo sulla mia mazza, come al solito, e muove altrettanto bene il fallo addizionale, nero, su di lei, senza mai penetrarsi ma facendoselo scorrere su e giu all’esterno della figa che, nel frattempo, si era bagnata come un vero lago. Nel frattempo intorno a noi l’azione procede spedita con coppie, trii e doppie coppie che ci imitano con chiara soddisfazione per tutti. Un vero bordello.
A questo punto lei comincia a spogliarsi e mi chiede di toglierle il vestito di dosso. Il lo faccio e le passo la mano sulla figa per la prima volta nella serata e sento che e’ difficile trovare il contatto con la carne e la pelle tanto lei e’ bagnata. Tira fuori dalla borsa la seconda sopresa, il lubrificante per farsi scopare il culetto che io avevo comprato tempo prima e che lei aveva sempre aborrito, capperi che sopresa... Inizia a spalmarne un po’ sul fallo nero che continua a tenere in mano ma senza farlo entrare, e poi mi sporge il flacone e mi dice “ecco l’altra cosa che hai sempre voluto... farmi il culetto per bene, beh questa e’ la tua opportunita’, scopami nel culo porco, e fallo davanti a tutte queste persone”. Io senza farmelo dire due volte prendo il gel e me lo spremo abbondatemente sulla cappella e anche sull’asta del cazzo che erano comunque ampiamente lubrificate dalla saliva, dopodiche’ la metto a pecorina e punto il mio cazzo diritto al suo culetto. La cosa funziona parecchio bene al punto che ne’ io faccio alcuna fatica ad entrare ne’ lei prova alcun dolore, e allora inizio a stantuffarla con un buon ritmo ma senza esagerare. La sensazione e’ diversa dallo scopare una figa, nonstante il lubrificante lo sfintere propone un po’ di resistenza che rende la cosa davvero intrigante, anche per lei che inizia a godere di quella penetrazione anale e geme di piacere, per la prima volta a 45 anni! Il pubblico sta sicuramente apprezzando molto, si vedono donne alle prese con tre cazzi contemporaneamente, ma senza alcuna volgarita’, tutto molto fine. Nel frattempo mia moglie, non so con quali forze, continua a giocare con quel tarello nero e quasi quasi le viene voglia di infilarselo in figa, ma all’ultimo non lo fa dicendomi “no quest’oggi lo prendo solo in culo, tu sai che voglio solo delle cose vere dentro di me”.
Erano ormai molti minuti che scopavamo, il pubblico era caldissino, eccitava noi e noi eccitavamo loro, e io stavo per fare una delle piu’ grandi sborrate della mia storia. Si iniziavano a vedere effluvi di sperma in sala. Ad un certo punto mia moglie mi dice “se osi sborrarmi in culo te le prendi? 3 secondi prima di venire dimmelo”. E cosi successe, 5 o 6 secondi prima di venire dico “vengo”. A quel punto lei toglie il mio cazzo dal suo culo, si gira, lo guarda bene e mentra continua a segarmi si spreme tutto il mio succo in bocca, ed inizia a giocare col mio seme come una troia consumata tra lingua, gola a labbra. Io vengo come mai prima e mi eccito come un vero stallone vedendo mia moglie che si comporta da pornodiva, non piu’ solo da troietta. La amo completamente e dopo una piccola esitazione le metto la lingua in bocca assaporando anche io tutti i nostri umori.
Siamo entrambi sfiniti. La tenda, in realta’ il sipario, si chiude e si sentono dei grandi applausi indirizzati a noi da parte di chi nella sala aveva ancora la forza di farli.
Il titolare del locale ci viene a prendere e ci offre da bere e, mentre si complimenta con noi, porta sul palco la coppia successiva. Sono due bellissime ragazze, una di pelle nera ed una bianca coi capelli biondi, che, ci dice, come noi sono dilettanti. Su quel palco si esibiscono solo dilettanti che sono molto piu’ eccitanti dei pornodivi e pornodive professionisti.
Sfiniti, ci mettiamo in auto e torniamo a casa.
Prima di metterci a letto mia moglie mi dice che questo era il mio regalo di compleanno... era un po’ prima del 28 marzo ma il gradimento era stato altissimo.