Vi cedo la mia lei, il cazzo asinino

Scritto da , il 2017-02-20, genere dominazione

fino alla fine dell'estate non avemmo più notizie da trentacinquenne porco. lei fu segnata da quelle esperienze
ogni tanto la notte sentivo che si masturbava furiosamente, poi mi saliva sopra e mi scopava con violenza.
poi un pomeriggio di fine settembre mi arrivò un messaggio. devi dire alla troia di andare da sola al cinema porno di piacenza stasera alle 9. dille di indossare solo mutandine, autoreggenti, scarpe da vacca e un impermeabile
dille di sedersi in ultima fila, di slacciarsi l'impermeabile e di fare la troia.
tu entra e siediti davanti due file.
mandai subito un messaggio a lei.
arrivò a casa e si preparò
andammo con due auto.
lei entrò per prima
io dietro di lei
entrammo. restammo fermi per abituarci , io distante da lei
lei andò a sedersi in ultima fila. io davanti a lei qualche fila
la vidi mentre si slacciava l'impermeabile
le tettone illuminate dalla luce del film
non ci volle molto perchè un uomo le si avvicinasse da dietro in piedi. vidi le mani dell'uomo palpare le tettone di lei. la vidi girarsi e succhiare il cazzo all'uomo
poi dietro di lei si radunò un piccolo groppo di porci
la palpavano e si facevano succhiare i cazzi
uno di loro la fece alzare e la portò diertro la fila di poltrone. la fece chianare in avanti e cominciò a scoparla
poi uno la prese per mano e si diresse verso i bagni
lei camminava con l'impermeabile aperto
li seguii. una volta dentro il bagno delle donne il tipo la fece girare e cominciò a scoparla in piedi
lei si teneva aperte le chiappe per farsi scopare meglio.
mi arrivò un messaggio
esci e lasciala sola
uscii. mi arrivò un altro messaggio
la faccio scopare da tutti quelli che vogliono sbattersela poi la porto a battere. tu seguici in auto
uscirono insieme dopo una mezzoretta.
la teneva sotto braccio
l'impermeabile aperto
li feci passare e li seguii, incrociammo una coppia che rimasero sconvolti .passandomi vicino sentii lei dire- quella è una puttana!salirono in auto. io salii sulla mia distante 200 metri e mi avvicinai, lui parti
li seguii.si diresse verso il polo logistico e si fermò in uno spiazzo dove erano fermi dei camionisti
la fece scendere
lei in piedi fuoti dall'auto, l'impermeabile aperto, le tette in vista
un camionista le suonò
lei si diresse da lui e salì.
dopo una decina di minuti scese e porto da lui qualcosa, vidi che era denaro.
un altro camionista la chiamò- vieni da me bella tettona.
lei sali sul camion
rimase sul tir una decina di minuti e ridiscese portando i soldi a lui.
per una decina di minuti non accadde nulla
poi si fermò un'auto
lei non sali
poi di nuovo un camionista la chiamò
di nuovo lei salì e scese una ventina di minuti dopo e di nuovo portò soldi a lui.
poi lei salì in auto e si spostarono.
si fermarono in un altro parcheggio
lui la fece scendere e venne con la sua auto vicino alla mia e scese.
adesso la vediamo fare la troia. e si accese una sigaretta
si fermò un furgone, sopra un uomo grosso.
lei salì
lui la scopò con la portiera aperta
la vedevamo alla pecorina mentre la bestia la montava
colpi violenti e veloci, cinque minuti e aveva finito.
non fece in tempo a scendere che si fermò un tir
la portiera si aprì e lei sali. lui la scopò con la luce accesa e la vedevamo bene salire e scendere con le tette che ballavano
scese e rimase in piedi. gambe aperte e impermeabile aperto
una troia
passarono dieci minuti e non accadde nulla
poi si fermò un furgone bianco
quello è un mio cliente fidato, mi disse il ragazzo
vedi, ha un cazzo davvero fuori dalla norma e non trova nemmeno le puttane che lo vogliono. e a lui piace incularsi le donne e sborrare loro in culo. paga bene
gli piace anche farsi guardare.
i due parlarono cinque minuti, poi lui tirò fuori il cazzo per mostrarlo a lei. lei lo prese in mano, da dove eravamo si vedeva un cazzo mostruoso
lei salì con lui e si avviarono verso una stradina buia, noi lo seguimmo
i due scesero, e scendemmo anche noi.
Ci avvicinammo
L’uomo tolse il cazzo e lei si inginocchiò per succhiarlo
Le due mani di lei non lo coprivano la lunghezza. Pensavo non esistessero cazzi così grossi e lunghi.
Ne fui impressionato
30 cm di cazzo grande come un braccio di lei
Mano a mano che lei succhiava l’uccello si ingrossava
Lui ci teneva a farci vedere cosa aveva tra le gambe
Poi aprì la portiera del suo mezzo e prese un tubetto di crema
La fece girare e la spalmò sul suo culo
Voglio incularti- disse
Lei si appoggiò al sedile, in piedi fuori dal furgone
Lui le appoggiò il cazzo
Cominciò a spingere piano
Metà cazzo era nel suo culo.
Lui la trascinò fuori. La sollevò tenendola per le cosce e piano la fece scendere sul suo cazzo.
Lei aveva la faccia stravolte
Non venire vacca che voglio mettertelo dento tutto e sborrarti nel culo!
L’uomo ora sembrava una bestia in calore.
Lei cominciò a urlare
- mi rompi il culo bestia!
- L’uomo non mollava la presa. Cm dopo centimetro il cazzo entrò tuto
- Lei continuava ad urlare
- Mi rompi il culo bestia….continua!
- Poi l’uomo le appoggiò le gambe a terra
- Lei si aggrappò al sedile
Lui iniziò a incularla
Vedevo il cazzo entrare e uscire
Spingi- rompimi il culo, spingi! Lei urlava come una matta
L’uomo le dava colpi che le sollevavanoo i piedi.
Mi arriva fino allo stomaco ! Bestia inculami!
L’uomo perse la testa e cominciò a incularla come un forsennato. Ero a un metro
La vedevo inculata da quella bestia con il cazzo di un asino
Lei urlava
Adesso ti sborro nel culo troia!!!
Lo sentii ansimare e urlare e lei si lasciò andare. Un urlo lunghissimo
Lui continuò a sborrare insieme a lei
Poi tolse di colpo il cazo e vidi un fiotto di sborra schizzare fuori una, due, tre volte
Poi lei cadde in ginocchio
Piangeva e rideva.
Lui la rialzò e con un colpo secco le riinfilò il cazzo nel culo e le diede ancora una decina di colpi
Poi si ritrasse
Lei si voltò verso di me, fece un passo e la vidi afflosciarsi
La presi in tempo
Gli occhi sabarrati
Mi ha rotto il culo!
Poi svenne
Mi spaventai ma dopo un minuto riaprì gli occhi
Era in piedi davanti a me con le gambe spalancate
Gurdami il culo
Guardai
Era una caverna aperta che colava sborra
La feci sedere in auto
Tremava
Le gambe spalancate
L’uomo le si avvicinò, le diede 200 €
Passo giovedì prossimo
Fatti trovare qui
Lei piangeva e rideva
Mentre tornavamo lei tremava
Non avevo mai provato tanto dolore e tanto orgasmo, mi disse
Arrivati a casa si fece una doccia. Il mattino dopo rimase a casa, non riusciva a camminare, ci vollero tre giorni e il giovedì successivo……

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