Sono pur sempre una femmina 2

Scritto da , il 2017-02-16, genere tradimenti

per la prima volta nella mia vita stavo diventando stupida, pazza, mi sono resa conto pochi mesi fà che stavo cambiando (che i racconti di quelle ragazze) e il fisico di questo collega mi stavano cambiando la vita.il primo fatto saliente è avvenuto però solo a metà dicembre, quando in una pausa di lavoro, in piena notte (noi ci alterniamo e copriamo anche la produzione di notte, in modo che già al mattino alle 5.00 possano partire i primi camion)Francesca "la più peperina delle due mie amiche" ci stava provando spudoratamente con lui, la sentii personalmente chiedergli se gli faceva ciucciare il gigante.lui non gli ha risposto né si, né no, però ho capito subito che stava puntando un'altra ragazza quella notte (quella ragazza ero io).lui non dice volgarità, e non ci prova spudoratamente con nessuna, però quando si mette a disposizione, cioè decide di mettere a disposizione il suo corpo, te lo fà capire, con occhiate, con movimenti,con sorrisi, con la sola sua presenza.e quella notte di metà dicembre "mi pare fosse proprio il 15 o 16 dicembre) lui mi stava dando l'ok per vedere il suo uccello (perché è di questo che si trattava e di questo parlavano praticamente tutte le donne e ragazze dei vari turni) non solo le mie amiche, ne sono certa, lo sò.lui si è defilato un po' da Francesca che lo tampinava (quasi con la bava alla bocca) e si è avvicinato a me, mi ha detto qualche semplice battuta, niente di particolare, ma era come ci guardavamo che faceva la differenza.abbiamo bevuto un caffè e quando eravamo sempre soli, mi ha detto: se vieni in bagno te lo faccio vedere.io in quel momento non rimasi sconvolta (in passato lo sarei stata assolutamente) mi venne semplicemente di fargli un cenno di si (non dissi nulla, non risposi) bastò un mio sguardo e lui si diresse verso il bagno dei maschi.io lo seguii immediatamente.non c'era nessuno ed entrammo in un bagno, chiudemmo a chiave e senza darci nemmeno un bacio, senza una carezza, ma già in completa intimità (non so spiegare davvero la situazione) io gli sorridevo, lui sempre serio stava fermo davanti a me. allungai le mani ed iniziai a slacciare la patta dei pantaloni.misi dentro la mia mano destra e tirai fuori tutto l'uccellone, che ricadde fuori completamente moscio. rimasi sbigottita, gli occhi mi uscivano dalle orbite, dissi solo "oh mio dio" ma lo dissi con una felicità che non avevo mai provato.era di una bellezza incredibile, era completamente rosa ed enorme, davvero grosso (sembrava proprio un pesciolone, come se avessi in mano un grosso salmone).cosi, completamente moscio era evidentemente più lungo di quello del mio uomo in piena erezione.non potevo crederci, lo guardavo e lo toccavo, mi sembrava semplicemente "finto".mi sembrava a tal punto finto e bello che rimisi la mano nella patta e tirai fuori anche le palle "per essere sicura fosse tutto vero e attaccato al suo corpo".vennero fuori due palle rosa e anche loro stupende grosse quasi come mele (davvero sembravano due mele).....ero sconvolta, lo stavo massaggiando ed inziava ad indurirsi......e ad ingrandirsi, e ad allungarsi.....mio dio

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