Solo mio marito mi scopa col preservativo- 5 - Un'altro cornuto allieta la mia vita

Scritto da , il 2017-02-11, genere tradimenti

Prima di raccontare quello che mi è successo la scorsa settimana,voglio dirvi com'è andata con l'aborto al quale avevo accennato nel 2° racconto.
Dunque avevo partecipato ad un gang bang(si chiama così l'orgia con tanti maschi e una sola femmina?!)in cui io avevo goduto moltissimo e mi ero lasciata andare completamente al punto che non so neanch'io quanti maschi mi sono venuti dentro.
Se non ricordo male,tra loro vi era un uomo di colore o forse con la pelle scura,arabo o chissà di dove diavolo fosse.
Al buio distinguevo male i colori ma sentivo chiaramente il vigore delle loro verghe!
A quel mio racconto,quando il ginecologo ha accertato il mio stato interessante,mi aveva subito chiavata anche lui(Come peraltro aveva già fatto in occasione del primo aborto) e poi mi aveva suggerito di abortire entro pochi giorni in quanto decisamente alto il rischio che partorissi un bambino troppo diverso da mio marito.
A mio marito non avevo detto nulla del mio stato ma credo che,il fatto che per 2 settimane fossi andata ogni pomeriggio dal mio ginecologo,deve averlo certamente insospettito.
In un certo senso ne avevo la conferma dal fatto che tutte le sere al mio rientro lo trovavo eccitato e voglioso di esplorarmi ogni buco ed ogni lembo di pelle mentre mi accarezzava la pancia e si segava sborrando quasi subito sul pavimento.
Dopo l'aborto(Di cui non sapeva),lo vedevo sempre più preoccupato dal fatto che le mie uniche uscite erano quelle pomeridiane di non più di due ore per andare dal ginecologo per i controlli di rito e per un veloce pompino ed una leccata in cui il dottore era molto abile ed esperto.
Venti giorni era durata la mia astinenza e quando finalmente avevo chiesto a mio marito di darmi una mano a prepararmi per un appuntamento che avevo quella sera,i suoi occhi si sono illuminati di una luce di gioia e gratitudine al tempo stesso.
Prima di uscire,contrariamente alle mie abitudini,anziché baciarlo sulla guancia,gli avevo estratto il pisello e gli avevo dato un bacetto sulla fragolina gocciolante.
-Amore,non mi aspettare stasera che forse tarderò!-
Infatti sono rientrata verso le 13 del giorno dopo ed avevo trovato la tavola già apparecchiata con al centro un piccolo bouquet di fiori colorati.
Che dolce il mio cornutino!
Dopo una notte di fuoco passata con un mio amante abituale ed un suo amico,al mattino avevo sentito il bisogno di una doccia e questo aveva deluso alquanto mio marito abituato a ricevermi sempre coi tangibili segni ed odori della notte trasgressiva appena trascorsa.
Mentre eravamo seduti a tavola di tanto in tanto gli accarezzavo il membro eccitato da sopra i pantaloni e prima che finissimo di pranzare se ne era venuto sotto le mutande.
Mi sembra di aver già detto che abbiamo 2 bambini avuti entrambi da miei amanti e che lui accudisce con una dedizione ed un amore senza pari.
Io so che una importante componente che lo eccita nel nostro rapporto è determinato dal fatto che non usando alcun tipo di protezione quando vado con gli altri,sono sempre a rischio gravidanze e questo pensiero lo eccita da bestia.
Dei miei aborti però,non gli ho mai detto niente.
E non gli ho neanche detto che il ginecologo,in considerazione della mia giovane età e della mia intensa attività sessuale e della promiscuità dei mie partners,mi ha imposto l'uso della pillola anche per evitare altri aborti sicuramente dannosi e devastanti per il mio fisico da -modella/troia- mi ripete sempre.
Mio marito non lo sa in quanto non voglio privarlo di quella importantissima molla della sua complessa componente psico-erotica.

Tornando al giorno successivo alla scopata con l'idraulico amico di mio marito,al nostro risveglio al mattino,mentre eravamo seduti a colazione lo avevo informato che sarei uscita ma che non avevo ancora deciso con chi.
Ho passato tutta la mattinata a rimurginare su chi sarebbe caduta la mia scelta e solo un'ora prima degli appuntamenti fissati,avevo disdetto il ragazzo ed avevo confermato con Oreste che mi aspettava già nel bar dove avevamo fissato l'incontro.
Dopo un rapido aperitivo,siamo saliti sulla sua macchina e dopo circa due ore di viaggio,siamo entrati nel cortile di una grande villa dove vi erano già parcheggiate molte auto di grossa cilindrata.
Era un club privé di lusso con annesso ristorante dalle luci basse e dall'atmosfera romantica.
Oreste non perdeva occasione per presentarmi ai camerieri ed agli altri avventori come fossi la sua giovane sposa traendone sguardi di compiacimento,complimenti ed alcuni ammiccamenti alquanto espliciti.
Quando finalmente dalla sala pranzo ci siamo trasferiti nell'area giochi,mi è subito parso chiaro l'intento del mio accompagnatore:Anche lui era un cornuto che però non riusciva ad ottenere dalla moglie quello che si aspettava da lei.
Nei primi istanti dalla scoperta mi scappava da ridere,avevo lasciato il mio cornuto ad aspettarmi a casa e ne avevo trovato un'altro che già cadeva,adorante,ai miei piedi.
La prima cosa che ha fatto quando ci siamo appartati è stata di incoraggiare con lo sguardo ed impliciti gesti,alcuni maschi ad avvicinarsi a noi e mentre loro ci circondavano,aveva cominciato lui stesso a spogliarmi.
Con ancora indosso il perizoma e le scarpe(non avevo reggiseno)mi aveva fatta distendere sul grande letto rotondo.
Poi lui stesso,si era avvicinato ad un maschio e dopo averlo spogliato lo ha invitato a baciarmi e leccarmi il seno ed i capezzoli mentre lui con la testa annegata tra le mie cosce mi leccava e lubrificava la fica per prepararmi per il maschio prescelto.
L'uomo,dopo avermi baciata con profondi lingua in bocca,aveva lasciato le mie labbra a disposizione di un'altro che mi ha repentinamente riempito la bocca cominciando un lento movimento dentro-fuori.
L'altro dopo avermi succhiato i capezzoli in modo doloroso,si era portato su di me ed in un sol colpo,senza alcuna delicatezza,mi aveva penetrata.
Mentre lo stallone mi montava con affondi vigorosi e profondi,mio "marito" mi aveva sfilato le scarpe ed aveva cominciato a leccarmi i piedi e succhiarmi le dita come fossero piccoli membri.
Accanto a lui vi era un ragazzo che si masturbava in attesa forse del suo turno.
Oreste gli ha brancato una gamba e lo ha tirato a se e poi porgendogli il mio piede lo ha invitato a sborrarci sopra.
Stavo vivendo un momento di pura magia erotica.
Avevo un cazzone che mi sfondava la fica mentre un'altro mi aveva già goduto in bocca lasciando il posto ad un'altro membro non troppo duro ma gonfio e morbido con la cappella gustosa e due grossi testicoli che mi accarezzavano i capelli.
L'uomo che mi stava chiavando ed il ragazzo che si masturbava aiutato da mio "marito" hanno goduto quasi insieme riempiendo la stanza con le loro grida ed i miei gemiti strozzati dal cazzo che mi riempiva la bocca.
Lo sperma del maschio che mi stava montando ha infiammato il mio utero coi suoi potenti fiotti mentre il ragazzo mi annaffiava il piede sul quale subito ho sentito scorrere la lingua del mio cornuto.
In quei momenti tutto il mio corpo era preda di incontenibili sussulti di piacere orgasmico e cerebrale.
L'orgia si è protratta così sino all'alba ed alla fine quando tutti eravamo spossati dalla fatica ed appagati dalla raffica di orgasmi,Oreste,sigillare definitivamenteil fatto di averlo reso cornuto davanti a tutti,ha voluto essere inculato da me con un grosso strap-on ed infine ha voluto un bagno di pioggia dorata che ha anche ingerito come digestivo personale per la tanta sborra che aveva leccato dai miei piedi e da tutto il mio corpo.
Alla fine,senza neanche chiedermi di sfiorarlo con le dita,si è masturbato schizzando la sua sborra sul letto già saturo del sudore e dello sperma dei tanti che avevano posseduto me....la sua giovane sposa!

Ragazzi credetemi!
Sono la donna più felice del mondo.
Ho un marito cornuto docile ed adorante che aspetta pazientemente il mio rientro dalle mie bravate notturne ed aspetta da me anche la lieta novella di una nuova gravidanza che prima o poi dovrò regalargli.
Ed ho un cornuto con il quale posso realizzare tutte quelle trasgressioni che riempiono i miei sogni proibiti.
Mi vengono i brividie mi tira la fica al solo pensiero di quello che potrò fare coi miei due cornutini

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