Dopo l'outlet

Scritto da , il 2017-01-04, genere tradimenti

(Fatti realmente accaduti)
Sono passati più o meno due mesi da quando io e M. ci siamo "assaggiati" ,prima in autostrada e poi a casa sua.
Ero come al solito a fare colazione nel bar dove lavora, cappuccino e brioche, gli sguardi tra di noi sono fugaci ma carichi di desiderio.
Parliamo del più e meno, ridendo anche con altri clienti.
Finito il cappuccio vado alla cassa per pagare e tiro fuori una banconota, aspetto, la guardo, come tutte le mattine...i capelli biondi raccolti in una coda,una maglietta bianca a manica lunga, gonna nera a mezza coscia e calze pesanti, scarpe da ginnastica e scaldamuscoli, in vita, a esaltarne le forme, un grembiulino bianco...
Sta parlando con dei clienti e mi fá aspettare un paio di minuti.
M. "Eccomi! Tutto ok? Vuoi altro?".
D. "Guarda, vorrei tante cose...".
Ridiamo, le passo la banconota e lei mi fa il resto appoggiandolo sul piattino, mi saluta e si gira pronta a servire altri clienti.
Nel prendere il resto mi accorgo che insieme agli spiccioli sul piattino c'è anche la chiave del bagno, immediatamente penso:
"Erano già li...o le ha messe lei con il resto?"
All'improvviso riassaporo in bocca e nelle narici il suo sapore e il suo odore...
Afferro le chiavi e vado verso il bagno, male male passerò 5 minuti in bagno da solo, ma se ho inteso bene il segnale.....
Entro in bagno e lascio socchiusa la porta,
Per impegnare il tempo mi lavo le mani e dopo un minuto eccola!!!
M. entra in bagno e subito si gira per chiudere la porta a chiave, appena si volta mi salta addosso infilandomi la lingua in bocca.
Il bacio è profondo le nostre lingue si si desiderano.
Le sue mani mi tengono per il viso, le mie, stringono quel culo meraviglioso, lei, con dei movimenti di bacino si struscia a me per sentire il gonfiore che ho sotto i pantaloni.
Penso di non avere mai avuto un'erezione tanto immediata!!!!!
M. "Sono due mesi che tutte le volte che ti vedo mi bagno pensando a quel giorno...come mi hai leccata e scopata..."
D. "Ti voglio, voglio leccarti la fica..."
M. "No!!! Abbiamo solo 5 minuti, voglio godere e farti godere."
Abilmente mi slaccia la cintura e sbottona i pantaloni abbassandoli insieme ai boxer, quel tanto che basta per fare uscire il cazzo.
M. si abbassa con una mano mi scappella e mi risucchia nella sua bocca.
La sento mugolare, la desidero e sto già per esploderle in bocca.
In un attimo lei si alza e mi spinge a sedere sulla tazza.
In piedi davanti a me si abbassa la gonna e le calze, il suo odore inizia a farsi sentire e io perdo il controllo, le alzo il grembiule, indossa un paio di mutandine di cotone celesti, con piacere vedo che sono bagnate.
Mi lancio con la bocca sulla sua fica, sento il suo sapore....M. mi respinge e si gira, ho di nuovo davanti a me la visione di quel culo stupendo.
Lascio che sia lei ad abbassarsi le mutandine, lo fa velocemente accarezzandosi le gambe e rimanendo volutamente a novanta davanti alla mia faccia.
Le afferro le coscie e mi infilo con la faccia tra le sue natiche leccandola furiosamente...la sento sospirare e sussurrare: " Si...finalmente..."
La sua fica è bollente ed è un lago di umori...è eccitatissima, mentre la lecco le infilo un dito in culo, lei subito mi leva la mano e mi dice un no secco e deciso che mi fa restare un po male....subito dopo mi prende il cazzo in mano e sedendosi su di me si impala.
Dentro di lei il calore che mi avvolge è altissimo, restiamo immobili per una decina di secondi e poi M. inizia a muovere il bacino ritmicamente sempre più veloce.
Con una mano si appoggia a un ginocchio e con l'altra mi massaggia le palle, premendo verso di lei, quasi a non voler far scappare niente di quello che ha dentro.
I suoi respiri sono sempre più profondi e io sto per scoppiare
D. "Sto per venire!!!"
M. "Si...scopami...sborrami dentro...vengo...vengo...."
Un attimo dopo sento un calore fortissimo bagnarmi le palle ed i suoi movimenti diventano più lenti ma profondi, le gambe le tremano i muscoli del suo corpo sono contratti.
Io le vengo dentro copiosamente e ho il fiato corto, il cuore mi batte all'impazzire.
Per un paio di minuti M. continua a muoversi su di me poi, come risvegliata all'improvviso da un sogno si alza.
Si ritira su mutandine gonna e calze, si gira verso di me (ancora seduto sul cesso col cazzo all'aria) e mi infila la lingua in bocca per un bacio veloce, e mi dice:
"Mi piace scopare con con te, mio marito non riesce a farmi venire con la lingua..."
Mi prende il cazzo in mano e si avvicina al mio orecchio:
"Di culo godo come una matta...però voglio più tempo...voglio una notte...."
M. mi lascia alzare e ricomporre , poi apre la porta del bagno e se ne ritorna al bancone del bar.
Uscendo passo davanti alla cassa e con disinvoltura lascio le chiavi sul piattino....guardo M. dietro il banco lei mi riguarda e mi lancia un occhiolino fugace...
Ho ancora il suo sapore in bocca...guardo l'orologio...sono le 9....buongiorno!!!!

Questo racconto di è stato letto 7 3 0 7 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.