Visita medica annuale 3

di
genere
dominazione

Dopo trenta minuti esatti la dottoressa Gloria, e Deborah l'infermiera suonavano al nostro videocitofono della villa dove abitiamo. Sia io che mia sorella, notiamo che l'infermiera segue il medico in silenzio ed ha il cappotto aperto, e tra lei e la dottoressa vi è un distanza di circa dieci passi. Dopo un paio di minuti sono davanti la nostra porta. Le due amiche si abbracciano e baciano calorosamente. Anche io ricevo lo stesso trattamento per l'occasione da parte della dottoressa, mentre l'altra ragazza ci bacia a tutte e due la mano.
Ci rechiamo in soggiorno e ci accomodiamo tutte e tre: la dottoressa su di una comodissima poltrona, mia sorella sul divano, ed io dalla parte opposta davanti la dottoressa. Dominique prende la parola e si rivolge alla sua amica chiedendole a cosa dovevamo l'onore della sua visita. Gloria le dice subito che sono qui perché Deborah merita di essere punita, perché..... e le passa una busta chiusa sigillata. Dominique la apre e legge attentamente ed in silenzio. Quando termina la lettura sentiamo che fa, mmmmmm però, ripone il tutto nella busta e rivolta a me dice: portala nello studio e mettimela sulla scrivania sul sottomano, poi ci penso io. Eseguo senza discutere, quando torno in soggiorno mia sorella dice: bene, possiamo cominciare, si alza, si avvicina a Deborah ed inizia con il rimproverarla. Le dice che deve essere grata alla dottoressa perché le permette di avere uno mensile fisso e sicuro, che tantissime vorrebbero avere un posto ed uno stipendio come il suo. Il tutto dura una ventina di minuti, la ragazza è terrorizzata,cerca di dire qualcosa, ma un ceffone in pieno viso la fa barcollare, e mia sorella che le dice: brutta stronza deficiente, con chi ti credi di avere a che fare? Non ti è stato dato il permesso di parlare. Subito arriva l'ordine nudaaaaaaaaa, ti voglio nudaaaaaaaaaaaa, e ripiega con millesima precisione tutti i tuoi capi.
Deborah, esegue, inizia con il togliersi il cardigan rosso, poi la camicia celeste mettendo così in risalto le sue bellissime tette a forma di mela(una quinta abbondante se non una sesta), sempre eseguendo gli ordini di mia sorella, a seguire le scarpe, la gonna blu plissettata ed infine lo string nero di tulle prima misura. Dopo che è stato tutto ripiegato a dovere, mia sorella controlla ed approva, poi ordina alla ragazza di posizionarsi al centro della stanza gambe divaricate e mani su i gomiti, non appena assume la posizione, la sottopone ad una minuziosa e lenta ispezione intima per controllare il suo stato di igiene. poi le passa il dito indice della mano destra da sotto il mento fino al pube. Stessa cosa sulla schiena partendo dalla nuca fino all'osso sacro. Adesso conta, e dopo ogni colpo dovrai dire grazie signora padrona, chiaro? Si signora padrona. Bene, brava vedo che impari subito, e nel dir così le assesta la prima mega sculacciata. Dopo cinque minuti sono già cento i colpi che sono arrivati sul magnifico culo della ragazza. Continua la battuta e mia sorella sta attenta a non perdere il ritmo, quanto arriva a duecento colpi si ferma qualche minuto e rivolta alla sua amica le dice: complimenti Gloria, sempre ottima scelta per le tue collaboratrici, sempre bellissime, femminili, sensuali e tettone, e nel dir così gli e le spreme come due limoni e dopo gli e le soppesa. La dottoressa è felicissima di questo che le viene detto e ringrazia dicendole, spero di potermi sdebitare un giorno e per questo bellissimo complimento e per il tempo che stai dedicando a Deborah. Ma figurati sei sempre così dolce, Poi rivolta alla ragazza le dice, tranquilla, non mi sono mica dimenticata di te, ora riprendo tranquilla, e le accarezza il ventre e le fa il solletico. Poi con il frustino da cavallerizza le assesta ben cinquanta colpi sulla fica,(non prima di averla ammanettata dietro la schiena) altri cinquanta su i capezzoli, e altri cinquanta con la frusta sul sedere. Terminata la battuta, le vengono nuovamente messe le manette dietro la schiena e rinchiusa nel ripostiglio, Prima che venga chiusa la porta a chiave, le viene detto che, ogni quindici giorni la dottoressa dovrà dare il rendiconto del suo comportamento, e se non lo farà verrà severamente punita, e che in base al suo rendimento verrà deciso il suo percorso di rieducazione. Quando la porta viene chiusa a chiave, noi torniamo in soggiorno e ridiamo, scherziamo, e decidiamo cosa fare per pranzo, mentre Deborah, osserverà il digiuno totale fino a sera. Ogni ora le viene concesso di poter provvedere alle sue esigenze fisiologiche, e di bere quattro bicchieri di acqua. Prima di andare via, le è stato imposto di rivestirsi in nostra presenza, ma di non mettere il suo minuscolo string, che invece dovette consegnare a mia sorella. Ora attendiamo il rapporto per iscritto sulla sua condotta tra quindici giorni da parte della dottoressa.
Allo scadere dei quindici giorni, la dottoressa ci portò personalmente a casa ed in busta chiusa e sigillata il rapporto sulla condotta di Deborah, mia sorella non è a casa, quindi prendo io la busta e contemporaneamente la dottoressa manda un sms a mia sorella per avvertirla, Dominique le risponde che, sta per arrivare questione di minuti, infatti dopo un paio di minuti è nel soggiorno di casa che si abbraccia con la sua amica Gloria. La dottoressa le dice che,era venuta per portare la relazione sulla condotta della sua assistente,e che avrebbe atteso le decisioni di Dominique prima di andare via.
Mia sorella sorride, si siede accanto a lei sul divano ed apre la busta. Legge con molta attenzione, poi terminata la lettura dice rivolta alla sua amica: bene, bene, bene, sabato mattina al tuo studio o qui? Va benissimo al mio studio. Bene, ci saremo e come se ci saremo. Naturalmente ci sarà anche Deborah vero? Certamente che ci sarà tranquilla, di lei me ne occupo io. Bene, bene, bene, fino ad allora voglio pensare come sviluppare il tutto poi ti farò sapere cara la mia Gloria, e questo tuo rapporto lo allego alla relazione della volta scorsa, così aggiorno la documentazione sulla tua assistente. Come fai è ben fatto rispose la dottoressa a mia sorella, prima di uscire la dottoressa, caso strano, baciò la mano della sua carissima amica.
La cosa ci fece insospettire di questo fatto e mia sorella decise di approfondire la cosa.
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scritto il
2016-06-25
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