Io, mia moglie e Marcello

il nostro menage era un pò stanco, quando reciprocamente pensammo di aprire un pò la nostra coppia..cominciammo con il girare con l'auto nei parchi nascosti per vedere quello che succedeva..era molto divertente ed eccitante..macchine che si scuotevano..urlette..preservativi che volavano dal finestrino, clinex sporchi di cacca che facevano capire che le inculate volavano..alcune volte ci fermavamo a raccoglierli per odorarli..e immediatamente ci facevamo scopate bellissime..poi inculate con infinite sborate..ed il gusto di leccarle tutto il culo..in seguito prendemmo ad infilarci la leva del cambio a turno nel culo con l'altro che leccava tutto il leccabile..a volte ci accorgevamo che guardoni si masturbavano guardandoci sborando sui finestrini..fino ad una sera che mia moglie prevenì uno di loro..cogliendo il momento che stava per venire , apri prima il finestrino poi la bocca..che si riempì della sbora del guardone..e glielo ciucciò tutto fino a pulirglielo bene..da quella sera tuutte le sere arrivavamo li..quando lui arrivava bussava..e lei cominciava a succhiare quella bella cappella grossa e lucida fino a riempirsi la bocca e a gustarla per bene..
la cosa piaceva a lei ed a me che a volte mi masturbavo ed a volte la inculavo..ma una sera il guardone portò un amico..piccola incertezza e mia moglie accolse tra le sue labba anche la verga dello sconosciuto sempre più eccitata..e la storia continuò..ormai ci aspettavano con le cinte slacciate..fuori i cazzi e lei che faceva godere tutti..finchè non bussarono al mio finestrino..aprii e mi trovai un culo e due palle da leccare..la mente impazzi e la furia del sesso mi spinse ad infilare il mio naso in quel culo per poi leccarlo bene..dopo un pà si girò e per la prima volta un cazzo duro e grosso già bagnato sverginè la mia bocca..sapevo cosa faceva piacere a me e lo feci a lui che impazzi scaricando sperma sulla mia faccia e nella mia bocca..era buono e leccai ed ingoiai tutto..ero ancora eccitato..apri lo sportello, lo girai e in quel culo che avevo bagnato con la mia lingua infilai di prepotenza la mia verga sbattendolo con forza su e giù per un tempo indefinito..lo schiacciai sul cofano e lo prendevo con furore..e quasi non mi accorsi che un bel rotolo di carne ben oliato si appoggiò tra le mie chiappe..due mani forti e decise me le aprirono allargando il mio culo ancora quasi vergine..senti entrare bene prima la cappella che superò lo sfintere prima facendomi morire dal dolore..poi vidi mia moglie che subiva la stessa sorte e godeva da pazzi..allora continuai anche io..piano piano lo infilò fino in fondo..dove prese ancora più vigore ingrossandosi ancora di più e cominciò a fare su e giù..una droga, una follia, dolore e piacere..voglia di buttarlo fuori faceva invace il suo gioco che più facilmente lo rispingeva dentro fino in fondo..sentivo le sue palle sbattere sulle mie..mia moglie aveva finito, corse arrampicandosi sul cofano mettendomi il suo culo davanti la bocca..e mi fece leccare la sbora dei guardoni..
serata alquanto eccitante..tornammo a casa un pò provati..ma ormai la strada era tracciata..i nostri corpi erano a disposizione..