L'ultima avventura di greta russo

Scritto da , il 2016-03-07, genere trans

Sapete cosa Credo? che ci sia un'età per ogni cosa. cè un'età per cui divertirsi, quando si è giovani e spensierati,quando hai il fisico la giovinezza e il tempo dalla tua parte, e l'età di maturare e diventare piu' seri. prendendosi le proprie responsabilità,quando ormai il fisico inizia a cedere e non hai piu' gli ormoni che esplodono come meteore nello spazio ad ogni situazione,inizi a prendere le cose molto piu' passivamente e con la forza del ragionamento invece che con il menefreghismo di chi ha solo 20 o 30anni, e se la vuole ancora goere fino all'ultima goccia. In Pratica vi sto per raccontare come ho chiuso nel 2013 la mia lunga carriera da Trav iniziata a fine anni 80, e goduta fino all'ultimo minuto. chi ha già letto i miei precedenti racconti sà chi sono e cosa ho combinato, concludendo con un bel Matrimonio in svizzera con l'ex spasimante di Mia Mamma suo carissimo amico trà l'altro. Matrimonio durato la bellezza di pochi mesi prima di divorziare e tornare libera, single e Troia piu' di prima. ma si può continuare a fare la Vacca con tutti in eterno? come dicevo poc'anzi No..... cè secondo mè un'età per ogni cosa,forse piu' di qualcuno là fuori non sarà daccordo con il mio parere, ma io ho sempre creduto a questo fatto. dopo una vita passata a farmi aprire il culo e la bocca da ogni Uomo che trovavo, dopo aver preso piu' cazzi dentro di una porno attrice, dopo essermi fatta sbattere da mezza Milano e dintorni, era giunto il momento di uscire di scena con stile. Ormai avevo 40 anni e ne avevo fatte di ogni tipo. potevo dire di essere soddisfatta della mia vita da Trav,iniziata quasi per gioco e andata invece avanti per anni e anni godendo sempre riempita di calda sperma bianca. Cercai la soluzione piu' adatta per uscire di scena lasciando il segno, volevo che chi unque mi avesse scopata, si ricordasse di mè e che tutti mi potessero ammirare quando ancora avevo un fisico da far sborrare qualsiasi maschio. misi degli annunci su Internet per trovare dei fotografi che potessero farmi un bel servizio fotografico come si deve, non le solite foto amatoriali che mi facevo io ma foto professionali fatte da un vero fotografo,che immortalassero per sempre la mia bellezza acerba e che potessero ammirarmi tutti. cercai un Blog di quelli Gratuiti, e aprii una pagina dedicata a mio Nome Greta Russo. trovai un paio di fotografi ma chiedevano soldi, io non lavoravo molto in quei periodi, e non volevo spender soldi per farmi quelle foto. volevo trovare un Fotografo magari amatoriale ma bravo che non mi facesse pagare in denaro ma in natura al massimo. ero pure disposta a farmi sfondare il culo da chi mi facesse queste foto ben fatte e gratis. alla fine trovai Mauro G. Fotografo di professione. Mauro aveva 56 anni, separato,senza figli,aveva un mini studio poco lontano da dove abitavo in periferia e faceva proprio al caso Mio. Mauro da subito mise le cose in chiaro, lui trattava piu' che altro servizi fotografici matrimoniali o di feste di compleanni o eventi speciali,aveva un tariffaria abbastanza abbordabile perchè non professionista ma era bravo e aveva un suo mini studio in una taverna di un palazzo dove abitava da solo. accettò subito di farmi il servizio gratis, per il pagamento in natura ci saremmo accordati poi.. non gli piaceva mercificare le cose, era piu' per l'arte che per le cose concrete. un vero artista insomma eccentrico quanto bastava era l'uomo giusto. ci accordammo per vederci un pomeriggio nella sua taverna studio per decidere come fare il tutto. ce da dire che questo Mauro oltre ad essere un vero artista preciso e perfezionista, era anche un bell'uomo tutto sommato. alto atltico sul metro e Ottanta di altezza, fisico per uno della sua età ancora affascinante, capelli corti brizzolati, viso liscio e ben rasato, occhi verdi,niente peli ne pancia. a vederlo cosi' sembrava un galant'uomo di alta società,vestiva anche elegante ma sportivo. aveva dei modi assai gentili e una voce molto melodiosa mai agressiva,mi fece subito accomodare e mentre parlavamo notai che non staccava lo sguardo da mè,quasi fosse ipnotizzato dalla mia personalità. ad un certo punto mi chiese di spogliarmi, voleva iniziare subito e voleva farmi indossare degli abitini che mi aveva trovato in prestito da un'amica che lavorava in un negozio di intimo femminile. senza problemi, iniziai a togliermi maglietta e pantaloni leggins, ma l'uomo mi fermò quasi subito.. 'aspetta no.. cè il box li dietro' mi disse... una tecla di plexiglass nera faceva da separè. rimasi sorpresa da quel gesto... mi rialzai i leggins e andai nel separè a cambiarmi. ne uscii solo dopo qualche minuto con uno dei tanti completini che l'uomo mi aveva procurato. con addosso solo un corpetto nero con i lacci a schiava sulla schiena, tanga nero in pizzo che poco o nulla nascondeva dei miei genitali e del mio pisellone moscio, mentre dietro solo un lembo di stoffa sottile, una striscia diciamo, mi copriva le chiappe. i linghi capelli sciolti spostati tutti dal lato destro,per allungarmeli ulteriormente avevo fatto applicare anche qualche Extention ai già lunghi miei, ai piedi avevo un paio di zeppe a zoccoli, calze a rete con reggicalze sempre nere e in fine, guanti di tessuto trasparente con pizzi e ricami senza dita sulle mani. truccata lo ero già, un'incanto esclamò l'uomo, sei davvero un'incanto. ringraziai e mi lasciai guidare da lui per mettermi in posa, l'uomo mi prese per un braccio e mi tirò verso un grosso telo nero, quello mi spiegò, era l'effetto muro o parete, serviva come sfondo per le foto con la luce a faro, mi puntò infatti addosso un faro che emanava un fascio di luce caldo, li sotto era tutto buio, non c'erano finestre ma solo faretti a neon. l'uomo mi disse in che posizioni mettermi e io obbedivo come fossi stata una bambola nelle sue mani, iniziarono quindi i primi scatti in varie posizioni sexy e stuzzicanti. l'uomo aveva una bella fantasia e mi piaceva molto. facemmo una decina di scatti poi andai di nuovo nel separè a cambiarmi. ne uscii per la seconda volta con un'altro completino intimo questa volta rosso acceso, calze rosse a rete, con fascia sulla coscia, reggiseno imbottito rosso e ovviamente perizoma rosso. ai piedi delle scarpe rosse con tacco alto,feci non poca difficoltà a muovermi non avevo mai indossato quel tipo di scarpe in vita mia,ero abituata con le zeppe o gli stivali. anche li' una decina di scatti poi terzo cambio. al terzo cambio l'uomo si era già messo piu' comodo, faceva caldo la dentro vista la stagione primaverile avanzata, e le luci con i faretti scaldavano ancora di piu' l'ambiente. al terzo mio cambio, l'uomo era a torso nudo in modo che potei ammirarne il torace ben scolpito. chiesi se faceva palestra, l'uomo mi confermò che ci andava a tempo perso due volte la settimana. al terzo cambio uscii con un completino in lattice nera lucida stile sadomaso, con tanto di bustino in vita, perizoma stivaloni lucidi lunghi fino alla coscia, guanti e frustino. capelli raccolti a coda, con ciocche ai lati del viso e un paio di occhiali da sole scuri Rayban sul viso. dieci scatti anche di quella, dopo il quale ci stava bene una piccola pausa. eravamo quasi un bagno di sudore, e dovetti rifarmi il trucco che mi stava colando dal viso. l'uomo finalmente trovò un bel condizionatore di quelli portatili e lo accese immediatamente. il cambio di clima fu subito evidente, ora si respirava. mentre mi truccavo di nuovo allo specchio illuminato, in piedi ancora con addosso il completino in lattice, l'uomo mi arrivò da dietro e mi ha sussurrato... ' sei davvero splendida, divina'... non esagerare adesso adulatore gli ho risposto sorridendo maliziosamente. mi fece la domanda sul perchè volevo smettere di fare la Troia, ' sei ancora bellissima e hai un corpo fantastico... secondo mè sbagli a smettere ora... sei nel fiore della bellezza non sprecarti cosi'.' sorrisi e ringraziai delle splendide parole, e spiegai che oramai era per mè giunto il momento di lasciare, non potevo andare avanti fino a 50anni a fare porcate ne avevo già fatte abbastanza e poi c'era Mamma... anziana malata e non piu' in grado di sopportare le mie porcherie. era il momento di chiudere una vita e aprirne un'altra. 'capisco e approvo' rispose l'uomo. 'ma permettimi di poter cogliere l'ultimo sorso di questa bella Trav che ho l'onore di immortalare con la mia fotocamera...' disse lui stringendomi e abbracciandomi da dietro in vita. un'uomo davvero speciale quello, lo capii subito, non opposi resistenza, mollai il rossetto e mi lasciai trascinare baciandolo a testa voltata verso di lui. sentii il suo cazzo gonfio dentro i pantaloni appoggiarsi trà le mie natiche nude, mi voltai faccia a faccia con lui, mi sciolsi i lunghi capelli che avevo a coda, e lo ribaciai buttandogli le braccia al collo. sembrava una scena di quelle Telenovele smielate che vedevo ogni tanto la mattina in TV. il contatto con il suo petto virile mi mandò subito in estasi, volevamo la stessa cosa e la prendemmo al volo.. lo aiutai a togliersi pantaloni e mutande, scoprendo un bel cazzo lungo e già bello duro. era anche ben dotato, aveva tutte le qualità quel bel toro da monta, ed ero curiosa di farmi proprio montare come una Vacca Che Ero. ci sdraiammo su un tappeto proprio sulla scena delle foto, il telone nero faceva bella mostra su di noi sdraiati a terra uno sopra l'altra. lui sdraiato con il cazzo all'insu' ed io sopra di lui, mi meisi sulla sua pancia a cavalcioni, con le mani divaricai il mio bel culetto umido, e lasciai che la sua grossa e turgida cappella scivolasse lentamente dentro al mio culetto aprendomi le natiche mentre entrava. anche stavolta, nessuno dei due pensò minimamente di usare un preservativo. questo e uno dei tanti motivi per cui avevo intenzione di smettere, usare una protezione aiutava certo a non prendere rischi di malattie ifettive questo lo sappiamo tutti, ma e pur vero che farlo senza nulla a contatto con la pelle e una cosa unica e insostituibile. sono sempre stata assai fortunata a non prendere mai niente in tanti anni di rischio totale,ma la fortuna non dura in eterno prima o poi mi sarei beccata qualche infezione ne ero consapevole. dovevo smettere al piu' presto o rischiavo la vita piu' che in passato. dal canto suo l'uomo non si preoccupò di chiedermi di usare un profilattico e andammo a fiducia reciproca anche stavolta come avevo sempre fatto. il suo cazzo entrò tutto dentro di mè gli presi le mani e iniziai a muovermi saltellando su e giu dalle sue gambe mentre il suo bel cazzo lungo e duro faceva il suo dovere aprendomi tutta. ero ancora con il completino in lattice lucida addosso e questo ci eccitava entrambi da matti. mi lasciai andare completamente a lui godendo e sospirando come una Puttanella alla sua prima scopata... ne erano entrati di cazzi in quel mio bel culo, grossi medi lunghi corti, bianchi e neri... adesso quello che stavo prendendo era l'ultimo della serie, l'ultimo e mai piu' in vita mia ne avrei preso altri dopo di quello pensai, motivo per cui me lo volevo godere fino all'ultimo. quella sicuramente sarebbe stata la mia ultima scopata e volevo godermela tutta fino infondo. ci dammo dentro tutti e due sudando e godendo come due maiali... ad un certo punto dall'ombra della porticina d'entrata vidi spuntare unaltro Uomo e quasi mi bloccai per un'istante solamente. l'ombra avanzava verso di noi e mi spaventò non poco, tanto che mi fermai chiedendo all'uomo chi fosse entrato. l'uomo voltò la testa e finalmente illuminato dal faretto vedemmo la sagoma di un'uomo sulla stessa età del fotografo che ancora teneva il suo cazzo piantato dentro al mio culo. Ciao Lucio disse Mauro al nuovo arrivato. lo conosci? balbettai io un po' con il cuore in gola dallo spavento, 'si' e il mio colelga tranquilla'... il nuovo arrivato sorridendo si presentò come Lucio R. (Ovviamente non faccio il cognome per questione di Privacy). Ho visto la scena da fuori e... mi sono eccitato come un porco se la rise. mi hai spaventata,credevo fosse uno di quei gurdoni o qualche malintenzionato, sapete com'è di questi tempi... ho detto, i due uomini se la sono risa di gusto, 'ma no stai tranquilla mi ha detto Mauro, Llucio non farebbe del male ad una mosca e un brav'uomo'. dopo le dovute presentazioni, Lucio controllò il lavoro fatto fino a quel momento, mentre Mauro aveva ripreso a sfondarmi il culo a colpi di cazzo facendomi gemere piu' forte di prima senza ritegno per il nuovo arrivato. non ho mai avuto vergogna di niente ne di nessuno e non ne avevo certo adesso. continuai a darci dentro mentre Il Lucio iniziò a spogliarsi per aggiungersi al suo collega. sei davvero una bella puledra mi disse Lucio, mentre si avvicinava nudo con il cazzo dritto porgendomelo in bocca e dicendomi: da brava succhia... non mi son fatta pregare, l'ho subito preso in bocca fino in gola mentre sotto venivo sfondata da Mauro. la cosa adesso si era fatta piu' interessante di prima, con due uomini era il Massimo che potevo chiedere. venni scopata a dovere dai due uomini in bocca e in culo a turno prima da uno poi da l'altro che si darono il cambio come una squadra ben affiatata. ormai avevo il buco larghissimo e la bocca che quasi mi doleva a forza di succhiare, era passata piu' di mezz'ora e ancora quei due non si decidevano a svuotarsi... sudata con il trucco quasi sciolto sul viso, i lunghi capelli appiccicati trà viso,schiena e spalle, il mio pensiero ovviamente andò come al solito a Mia Mamma. Cara, Dolce, Tenera, Protettiva Mamma. che in tanti anni ne aveva dovute vedere di porcherie fatte da mè, e le aveva tutto sommato accettate quasi tutte anche se lamentandosi.Questa Volta però non ero intenzionata a chiamarla,No... l'ultima scopata non era per lei ma per mè... avevo pure chiuso il cellulare per evitare una sua eventuale chiamata. questa volta Mamma non avrebbe assistito ne telefonicamente ne in altri modi alla mia ultima Porcata. era meglio che questa cosa fosse finita come l'avevo iniziata. quando iniziai ad essere Greta, Mamma non ne sapeva nulla,solo anni piu' tardi mi sono confidata con lei. ma all'inizio ero sola e sola dovevo finire, era una questione di principio. intanto resistenti lo erano eccome quei due, che ancora non si decidevano a sborrare. continuo ancora oggi a meravigliarmi, di come certi uomini ad una certa età, abbiano quella resistenza. nessuno con cui ho scopato ha mai usato viagra o pillole per aiutare la resistenza... mi chiedo come sia possibile che si dica 'vecchi' a dei maschi che a 55 o 60anni, scopano ancora come Tori. certi Ragazzi di Vent'anni nemmeno ce la fanno dopo un paio di minuti sbrodolando subito come verginelli, e questi all'età che hanno, cavalcano come Fantini provetti. alla fine però anche loro hanno ceduto, dopo un tempo che direi infinito ma che non posso precisare assolutamente, in culo e in bocca mi arrivarono fontane di sperma caldo che mi hanno lavata dentro e fuori per bene. mi sono concessa un'ultimo rischio e ho ingoiato tutto fino all'ultima goccia,nel culo mi sono fatta lavare l'intestino per bene prima di far uscire il cazzo di chi ora mi sbrodolava dentro. credo che per l'ultima Scopata non avrei potuto scegliere Uomini Migliori di quelli, Ora potevo ritirarmi contenta e con dei magnifici ricordi. Ci alzammo e ci sistemammo prima di riprendere il servizio fotografico che dovevamo assolutamente finire in giornata. di quelle foto ce da dire non Ebbi mai uno scatto, il perchè e semplice... le foto erano venute cosi' bene ed erano cosi' belle che i due uomini quasi mi pregarono di lasciargli tutto il servizio che ovviamente vidi una volta terminato il Lavoro. devo ammettere che potevo farmene almeno dare qualche copia. in un'attimo di generosità gli lasciai tutto con però la promessa di non farle mai pubblicare su riviste Porno o rivendersele e farci dei soldi alle mie spalle. promessa che i due ce da dire mantennero fino in fondo. le foto le tennero privatamente per loro e non le vidi mai pubblicate da nessuna parte ne sul web ne su altre cose. mi informai bene prima di lasciargli il controllo di tutto, non sono cosi' ingenua, sò bene che la gente e capace di far soldi con tutto alle spalle degli altri. ma quei due sono almeno stati di parola... a loro il servizio fotografico, a mè la scopata da ricordare. alla fine decisi di pubblicare sul Blog (che poi ho chiuso per varie ragioni) le foto che mi ero fatta da sola nel corso degli anni,ricevendo molte Mail da parte di Uomini e ragazzi che mi volevano incontrare. alla fine come ho detto ho chiuso il Blog. mi arrivavano troppe proposte e accettarle significava ricominciare a fare la Vacca,cosa che io avevo ormai smesso. cancellai il tutto e di mio in Web rimangono solo le foto degli annunci in cui cercavo uomini, quelle le ho lasciate alla fine cambiai anche indirizzo Mail per le troppe porcate che mi arrivavano. a Mamma come ho detto, non dissi mai nulla,tranne il fatto che smettevo per sempre di fare la Troia e lei ne fu' contenta. Oggi vivo una vita piu' normale e tranquilla, il sesso non mi manca e se mi viene qualche voglia mi masturbo come fanno tanti senza problemi. Dal diario in cui scrivevo tutte le cose che mi capitavano ho deciso di pubblicare in rete le mie storie sotto forma di racconti, e vedo che alla fine piacciono a molti. ho scelto vari portali su cui pubblicarli e adesso tutti finalmente sanno chi sia Greta Russo e che Troia sia stata fino a qualche anno fà.
Mail: travesta1974@yahoo.it

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