Ho fatto l'amore con l'amico di mamma

Scritto da , il 2016-01-03, genere trans

Nonostante con mamma ho avuto una forte complicita', mi e sempre rimasta la tristezza per non aver potuto realizzare il mio sogno piu' grande, farla assistere ad un rapporto tra me' ed un'uomo... da anni avevo sognato e risognato quel momento che sembrava piu' volte avverarsi per poi svanire nel nulla. Mamma e davvero strana a volte nemmeno la capisco, se a giorni era di buon umore quando tornavo sull'argomento sembrava scherzarci su e quasi accettare del tutto la faccenda, facendo poi marcia indietro subito il giorno dopo con le solite scuse, che era anziana si vergognava e che non aveva la testa per assistere a cose del genere che le facevano assai schifo... pero' il giorno prima era quasi li' per dirmi di si e sembrava convinta di farlo... tante volte gli ho spiegato che non avrebbe assistito a delle porcherie ma ad un semplice atto d'amore tra me' e un'uomo. nulla di piu'... lei avrebbe solo dovuto assisterci e non fare altro che guardare dall'inizio alla fine. gli spiegai mille volte che non c'era nulla di schifoso nel fare l'amore. io mi sentivo femmina in tutto ormai, che male c'era se mi concedevo al mio uomo davanti a lei? nulla di male. ma non sono riuscita lo stesso a convincerla almeno per i primi tempi.. mi ci é voluta una pazienza infinita insistendo giorno dopo giorno e martellandola ogni volta per farla alla fine cedere. avevo anche trovato degli uomini per farlo davanti a lei, uomini bene educati gentili non maiali, ma persone a modo proprio per non metterla in imbarazzo. ma non se ne e fatto mai nulla. la mia complicita' con lei non e mai stata completa fino a quel punto almeno come ripeto i primi tempi. forse era ancora troppo persto ma il tempo si sa' vola via e non aspetta. ad ogni modo ero gia' soddisfatta per averla avuta al mio fianco anche se 'virtualmente' in tutto questo tempo. non e facile avere una Mamma che si 'presta' a sentire mentre il figlio si fa sfondare il culo al telefono o farla partecipe delle sue avventure raccontandogliele nei minimi particolari senza paura di dire qualche frase di troppo... quanti possono dire di avere questa fortuna???? io l'ho avuta e ne vado fiera. Mamma mi ha dato piu' che una mano nel vivere felicemente la mia vita da Trav anche sapendomi consigliare piu' di una volta sugli uomini. anche se lei non e mai stata un'esperta di Maschi. ha avuto solo mioPapa' come marito ed e stata una moglie sempre fedele di quelle che non si trovano piu' al giorno d'oggi. mamma e comunque stata all'altezza della situazione, pur restandone fuori mi ha sempre accompagnata come dicevo in modo virtuale nelle mie avventure con i maschi. e credetemi non e cosa da poco... data l'eta' non piu' giovanissima, anche se al tempo qualche annetto in meno lo aveva. Poche volte l'ho sentita arrabbiarsi con me per qualcosa riguardo al sesso, una era se ingoiavo la sborra. cosa che poteva procurarmi malattie come si sa'... si infuriava se gli raccontavo che avevo ingoiato la sperma di qualcuno dei miei tanti uomini, e non si calmava nemmeno se la rassicuravo dicendole che mi facevo scopare solo da uomini maturi e sani anche donatori di sangue. lei continuava a dirmi che non andava bene, 'fatti venire in viso, sul corpo se ti piace tanto, ma non in bocca e non ingoiare nulla' mi ha sempre Rimproverata. lo sperma mi e sempre piaciuto, credo che ingoiarla dopo una scopata sia il completamento della goduta. non ingoiare la sperma dopo una scopata, sarebbe come lasciare a meta' un quadro senza la firma dell'autore o come una canzone senza un finale. e un puro atto d'amore verso il tuo compagno. per me' il sesso e sempre stato un'arte non qualcosa di cui vergognarsi, far godere un'uomo portarlo a svuotarsi le palle significa che sei brava in cio' che fai e sai dare piacere come una vera artista sa fare il suo lavoro. questo e cio' che ho sempre pensato, ed é cio' che ho cercato di far capire a Mamma da anni... Un'altra volta che ho visto mamma infuriarsi con me e stato quando mi sono fatta rompere il culo da un suo ex collega di lavoro che era passato a trovarci... li' Mamma per una settimana e mezza non mi ha piu' voluto sentire ne parlare al telefono. non la capisco proprio. ad ogni modo ecco come si sono svolti i fatti... sempre d'estate la fonte delle mie avventure quando il caldo ci permette di spogliarci senza battere i denti dal freddo. ricordo che era un pomeriggio assolato di inizio agosto. Milano d'agosto e sempre quasi deserta. al tempo forse il caldo non era come quello di questi ultimi anni. un pomeriggio che ero intenta sempre a farmi le foto da mettere e condividere sul Web, ho sentito suonare il citofono. mi chiesi chi potesse essere a rompermi le scatole mentre ero presa e impegnata a farmi le foto. Risposi alla chiamata, alzata la cornetta chiesi chi fosse, un'uomo dalla voce quasi sussurrata mi chiese se poteva parlare con la Signora Maria... gli risposi che ero il figlio e che Mamma non abitava piu' qui' da anni ormai. chiesi chi fosse... mi disse un suo ex collega di lavoro della fabbrica dove negli anni 60 e 70 mamma aveva lavorato qui' dietro casa con lui... l'uomo disse che se non abitava piu' li' non era il caso, se potevo dirgli che era almeno passato... lo invitai a salire. prima l'uomo tentenno' ma poi decise di farmi comunque un salutino. indossai la prima cosa che trovai sottomano, un'accappatoio Fucsia e senza nemmeno curarmi del trucco che avevo in viso e lo smalto alle unghie, lo attesi alla porta. quando lo vidi uscire dall'ascensore mi trovai difronte ad un'uomo sui 60anni circa, non grasso ma con un po di pancetta, capelli brizzolati corti viso rasato e liscio, vestiva con un paio di pantaloni lunghi blu' e una maglietta a maniche corte nera che metteva in evidenza la sua pancetta rotonda. mi sorrise e rimase un po' sorpreso vedendo che ero in accappatoio e truccata in viso, oltre che con lo smalto sulle unghie. avevo raccolto i lunghi capelli a coda lasciando solo delle ciocche bionde cascanti sui fianchi del viso. lo feci accomodare senza nemmeno tentare di giustificare il mio aspetto, l'uomo mi squadro' da testa a piedi e disse con un sorriso ironico "cosi' sei il figlio di Maria?" detto come per dire... figlio o... figlia!!! si' ho risposto io facendolo accomodare sul divano, mi sedetti vicino a lui e iniziai a raccontargli brevemente che mamma si era trasferita con papa' anni fa nel veneto e che mi avevano lasciato la casa a Milano dove vivevo solo... intanto che parlavo notai l'uomo guardarmi con sempre maggior curiosita'. la mia porcaggine venne subito fuori e cercai immediatamente di provocarlo quasi senza accorgermene. magari con frasi a doppio senso o con occhiatine dolci. da prima l'uomo sembro' a disagio ma poco alla volta vidi si stava abituando alla situazione. alla fine parlando del piu' e del Meno, mi svelai per quella che ero e notai l'interessamento dell'uomo. ' Sicche' sei una travesta? si dice cosi'?' ha detto.. si esatto ho ribattuto.. 'e che fai.. voglio dire.. sono un po' curioso, sai sono vecchietto e ai miei tempi ste cose non c'erano..' c'erano eccome ho risposto, i travestiti sono sempre esistiti. forse un tempo si mostravano meno... mi alzai in piedi davanti a lui mi slacciai l'accappatoio lasciandolo cadere a terra rivelandomi in tutto il mio splendore di femmina. senza vergogna feci un giro su me stessa sciogliendomi i lunghi capelli sulla schiena e dicendogli: 'beh? che ne pensi?' l'uomo a bocca spalancata rimase un'attimo in silenzio per poi aggiungere.. 'certo sei davvero una gran fica.. a parte il pisello e le tette...' non sono indispensabili, ho subito detto.. e per il pisello.. preferisco quello degli altri al mio. non mi ci e voluto molto per capire che l'uomo ci stava e nel giro di pochi minuti avevo gia' le sue mani addosso che mi palpavano il culo e le coscie seduta sulle sue gambe a baciarlo sulla bocca con passione. Sapendo che era stato un collega di Mamma e che si conoscevano bene, mi faceva sbrodolare negli slip come una Troia... lo aiutai a spogliarsi senza mai staccare la mia bocca dalla sua, ci staccammo solo per andare mano nella mano come due innamorati al primo appuntamento in camera da letto. Ecco vedi questo letto? ho detto all'uomo.. qui' Mamma ha dormito per anni. Ormai e diventata la mia alcova d'amore e sarai onorata se anche tu' ci prendessi parte... l'uomo sorridendo mi ha detto ' sei proprio una troietta senza vergogna.. dove dormiva Mamma?' Qui' sul lato destro del letto ho indicato io accomodandomi insieme a lui. Allora facciamolo qui' sul suo lato ha detto il porco... niente male per uno che doveva solo farmi una visitina e scappare via. si e sdraiato sul posto dove dormiva mamma,nudo con il cazzo bello duro e dritto, gli sono montata sopra prendendogli il cazzo duro e lungo in mano masturbandolo un po'. era pelosetto un vero uomo insomma, ma molto gentile e ben educato, mi sono piegata su di lui e gli ho subito preso in bocca il cazzo facendomelo sparire in gola mentre lui godeva senza vergognarsi di esternarlo... era una meraviglia sentirlo ansimare mentre con la lingua gli pennellavo lo spacco della cappella turgida e bella gonfia pronta a sfondarmi il culo. ed ecco l'idea di chiamare Mamma per la milionesima volta, il fatto che si conoscevano avrebbe reso l'avventura molto piu' eccitante ne ero sicura. l'idea e piaciuta pure all'uomo che alla fine da vecchio antiquato, si é pure rivelato un bel maiale. non vedeva l'ora di parlare con la sua vecchia cara amica/collega di un tempo e intanto scoparsi il figlio/figlia. presi il solito telefono cordless e composi il numero di Mamma. dopo qualche squillo Mamma rispose, misi il vivavoce e iniziai a raccontargli chi era pasato a trovarmi, alla fine l'uomo sotto di me' saluto' Mamma e iniziarono a ricordare i vecchi tempi quando lavoravano insieme. mentre i due parlavano io seduta sulle gambe dell'uomo con la sua panza in alto presi il suo bel cazzo e piano piano me lo infilai dentro al culo... l'uomo faceva difficolta' a parlare senza fare versi di godimento, e spesso si doveva fermare per godersela mentre io avevo preso in mano la situazione iniziando a saltellare su e giu' dal suo bel cazzo godendo come una puttanella in calore facendomi sfondare il culo. l'uomo cercava di tenere una coversazione serena e seriosa, ma come si fa a parlare mentre hai il cazzo infilato in un bel culetto liscio e una troia che ti saltella sulle gambe??? non si puo'. l'uomo si e tradito subito o quasi. Mamma gli chiese cosa avesse dato che lo sentiva parlare affannosamente, l'uomo ha cercato di nascondere la cosa dicendo che aveva un po' d'asma e il caldo dell'estate non lo aiutava, ma Mamma non credo gli abbia creduto. lo ha dimostrato subito dopo chiedendo se ero li con lui a fare la porca... ancora una volta l'uomo non e riuscito a nascondere il suo godimento ansimando come un maiale insieme a me che facevo dei sospiri troppo evidenti e alti, mentre cavalcavo il suo bel cazzo duro che sentivo dentro fino alle palle. si sentiva pure un certo rumore di 'cik ciak' continuo delle sue palle che sbattevano contro le mie chiappe sudaticcie... a quel punto non si e potuto piu' nascondere la cosa, l'uomo ha cercato di raccontarla meglio che poteva, 'sai Maria, e successo che... hai un figlio cosi' femmina che... insomma non prenderla male, ma e successo. se ti ricordi sono un brav'uomo... non gli farei mai del male' stai pur tranquilla. cio' che l'uomo diceva non tranquillizzo' affatto Mamma che ha iniziato a stufarsi e inizio' ad alzare la voce. dicendo che eravamo due maiali, che era stanca di ricevere telefonate schifose e che si sentiva stanca ogni volta che le telefonavo di sentirmi fare certe porcate con uomini sempre diversi... insomma sbotto' proprio come poche volte l'avevo sentita fare. io e l'uomo ci siamo davvero preoccupati a tal punto che abbiamo preferito tagliare la telefonata, non ricordo se fu mamma a tagliare. sta di fatto che abbiamo interrotto la telefonata per poter continuare quello che stavamo facendo senza dover sentire la sua voce arrabbiatissima. a Mamma ci avrei pensato io poi, dissi all'uomo per convincerlo a continuare a scoparmi. si era preoccupato, era un'uomo sensibile e buono. non gli andava di aver fatto arrabbiare mamma per questa scopata tra noi. lo tranquillizzai e finalmente continuammo a scopare come maiali sul lettone dalla parte in cui proprio Mamma aveva dormito per anni e anni.. l'uomo si e rilassato subito lasciandosi cavalcare bene da me che ancora stavo saltellando sul suo bel cazzo duro, fino a quando non mi ha allagato il culo con la sua sperma bollente inzozzando anche le lenzuola del letto... mi ha lavata l'intestino e solo allora ancora tenendo dentro il suo cazzo che poco a poco si stava ammosciando, mi lasciai andare su di lui sopra la sua panza baciandolo ancora in bocca sentendo le gocce di sperma che mi scivolavano tra le coscie... quando piu' tardi l'uomo se ne ando' sono corsa a richiamare Mamma per scusarmi ma non mi ha risposto. l'ho richiamata piu' volte ma niente. aveva proprio chiuso il cellulare. e come gia' accennato,per piu' di una settimana siamo state senza sentirci ne parlarci. alla fine ci siamo pero' chiarite. questa con il suo ex collega di lavoro non me l'aveva fatta passare e non ne capisco il motivo. infondo non era certo uno di famiglia ne un parente. Mamma a volte si preoccupa eccessivamente, era successo finita li' non capisco il problema. ad ogni modo piu' avanti siamo tornate a parlarci come prima come non fosse mai successo nulla, alla fine il suo ex amico non l'ho mai piu' visto e quindi motivo per arrabbiarsi di nuovo non ce' stato, anche se rimane il fatto che mi abbia sfondato anche lui il culo e riempita di sperma pure nel letto..
Mail: travesta1974@yahoo.it

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