Stesso Hotel dell'altra volta stessa camera

Scritto da , il 2015-08-13, genere dominazione

Tutto ha inizio a Milano, in una sera nebbiosa di novembre, fa un freddo cane e c'è la nebbia.
Abbiamo appuntamento a porta genova alle 18.00. È venerdì.
Arrivo con la BMW tirata a lucido, tu la conosci subito perchè è targata Francia.
Mi vieni incontro e apri la portiera, non dici niente, sei silenziosa, io non apro bocca. Come se non fosse successo niente parto, imbocco la tangenziale e prendo l'autostrada Milano - Genova.
Non vola una mosca in macchina.
Accendo una sigaretta e apro il tettuccio in posizione verticale per fare uscire il fumo. Per smorzare la tensione accendo la radio, ho preparato sull'mp3 una compilation di Kenny G... Nessuno apre bocca.
Siamo in macchina da 1 ora e ormai siamo quasi a Ovada, leggo il cartello dell'autogrill e ti domando se hai fame.
Tu rispondi di no, io mi fermo lo stesso.
Scendiamo dalla macchina e posso ammirare i tuoi tacchi a spillo paurosi. Entriamo in autogrill e prendiamo solo un caffé.
Quando usciamo io accendo una sigaretta, tu hai freddo e sali in macchina.
Nel frattempo finisco la sigaretta e ti raggiungo.
Hai tolto il cappotto e le scarpe... Il mio compagno di mille avventure, si sveglia dal sonno... Ha sentito il richiamo. Metto in moto e mi sposto nell'area dove ci sono i camion, fuori da sguardi indiscreti.
È buio!
Ci sono pochi camion fermi e sono lontani.
Scendo e mi siedo dietro dove ci sono i vetri fume e dove possiamo stare più comodi. Tu mi poni i tuoi piedini a patto che una volta arrivati a destinazione io faccia tutto quello che vuoi... Accetto, sono fuori di me e non ragiono più.
Indossi delle calze di nylon nere, ah si! Come piacciono a me!
Inizio ad annusarli,
Poi lecco la pianta,
Dolcemente delicatamente,
Il tempo vola e dobbiamo ripartire.
Direzione Sanremo stesso hotel dell'altra volta stessa camera.
Arriviamo quando sono ormai le 9 passate.
Saliamo in camera, tu mi spogli e mi precisi che dovrò fare tutto quello che dici tu... QUALSIASI COSA.
Ti spogli, salti i preliminari e pretendi che io entri subito. Io esito allora mi butti sul letto e prendi in mano la situazione. Mi salti addosso, cavalchi come una cowgirl.
Le tue tette mi saltano davanti agli occhi. Urli di piacere. Poi ti fermi...
Prendi dalla borsa delle manette e mi leghi le i polsi alla testata del letto. Ricominci a cavalcare...
Sembri una che non lo vede da anni, sei materiale, pretendi che io ti lecchi il capezzolo destro mentre tu cavalchi. Vieni ma non ti fermi. Io ti chiedo di mettere il preservativo ma tu manco mi senti...
Continui...
Ti giri e mi dai le spalle cambi posizione, vuoi sentirlo ovunque.
Io sto per venire e ti dico di uscire. Tu non ci senti continui...
Io cerco di trattenermi e tu allora aumenti il ritmo. Non ce la faccio più ed esplodo dentro. Tu hai un'altro orgasmo...
Non ti basta però!
Esci e lo prendi in bocca, lo vuoi di marmo, non basta eretto, deve essere duro. Io sono impotente, sono legato e mi fanno male le palle. A te non te ne frega un benemerito cazzo. Vuoi solo godere...
Ti metti a 69 e mi costringi a ripulire tutto fino all'ultima goccia. Io sono sempre legato. Ti sposti solo quando hai un altro orgasmo.
Ma non ti basta,
Non ti basta averlo cavalcato come meglio ti andava,
Non ti basta averlo preso in bocca per 20 minuti,
Ne vuoi ancora...
Sembri una ninfomane, niente e nessuno ti può fermare, vedi solo cazzo.
Quando raggiunge di nuovo la corposità che ritieni di tuo gradimento lo vuoi li, nel posto dove non batte mai il sole. Prima pero te lo rimetti nella figa per lubrificarlo. Quando ti sembra possa andare, prendi e inizi ad infilartelo li, piano piano ti abbassi. Emetti dei gemiti di dolore... È troppo grande, ma non desisti, deve entrare tutto. Sei determinata!
Adesso è dentro.
Non hai mai provato una sensazione come questa, inizi a muoverti su e giù, piano molto piano. Devi prima prendere confidenza e allargare il buco. Ti fa male, a me fa male perché è troppo stretto. Vuoi raggiungere un orgasmo facendo sesso anale.
Con una fessura cosi piccola io vengo praticamente dopo 4 colpi.
Ti invado di sborra, calda, che cola sulla mia asta, questo ti aiuta a lubrificare meglio e ti permette di cavalcarlo come se il tuo buco fosse diventata una figa. Non ci vuole molto prima che tu venga. Questa volta perù parte uno squirting a raffica, hai un orgasmo poderoso.
A questo punto io penso tu ne abbia abbastanza, ma non è così, infatti quando ti riassetti senza ne pulirlo ne asciugarlo te lo riprendi in bocca e vai avanti a giocarci all'infinito,
Lo ripulisci con la lingua,
Lo baci,
Lo lecchi,
Lo succhi,
Lo ciucci,
Fai di ogni. Vuoi essere inondata di sbotta anche in bocca.
Io sono esausto mi fa male ovunque, non desisti però, fino a quando la tua bocca non viene inondata.È talmente tanta che non riesci a ma darla giù tutta e un pù ti casca fuori, allora ripulisci fino all'ultima goccia, e non contenta inizi ad accarezzare il mio cazzo ormai esausto fino a quando non si ammoscia definitivamente per concludere con un bacio proprio sulla cappella.


Dedicato ad una donna speciale...

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