La voglia e l'opportunit?

Scritto da , il 2014-01-03, genere incesti

Ciao, sono Jessica ho 40 anni alta 1,66 con capelli neri e lisci, occhi neri labbra carnose non troppo fisico formoso con un bel culetto alto e una terza di seno...
Sono una mamma di un bellissimo ragazzino di undici anni, magrolino alto 1,55 biondino, occhi blu tutto il papà.
E se avessi quell'eta pure io e sicuro che ci proverei con un fighetto cosí e proprio un bel giovanotto e non perché e mio figlio.
Viviamo io, mio marito e mio figlio in una villetta ereditata dai miei suoceri, e molto grande ma anche isolata e lontana dalla città, e capita spesso che io casalinga rimango sola a casa con mio figlio perché mio marito lavora tanto e a volte anche in un altra città.
Vengo qui per raccontarvi quella sera di venerdí ero sola con mio figlio in casa e avevamo finito di cenare, sparecchiato lavato i piatti mi dà sempre una mano Nicolas ed e molto dialogatore con me un buon rapporto mamma figlio di cui ne vado fiera, poi lui si chiuse in camera sua sul pc immagino o, sul cell a chattare con gli amici.
Mentre io mi feci una doccia e poi mi attaccai un pò alla tv, ma poco piú tardi mi diressi verso camera sua a vedere che combinava e dargli la buonanotte che si era fatta una certa.
Busso, nessuna risposta magari già a a letto.
Allora piano aprí la porta, ed entrai.
Shokkata!!!
Eh si, rimasi shokkata perché vidi mio figlio sdraiato nel letto con il cell ancora acceso sul suo petto che vibrava di mess in arrivo ma lui era già nel mondo dei sogni e chissà quali sogni...
Si, perché aveva ancora indosso i jeans e tuta di felpa
Ma cerniera abbassata e pisello che spuntava dalla fessura dei box quindi dentro ma... Fuori!
Dormiva ma aveva il pene duro, magari se lo toccava prima di addormentarsi e poi gli e rimasto tutto cosí.
Sembra un angioletto però... Con mezza cappella scoperta e tutto lo spesso filetto ancora attaccato in vista, ii non mi osavo ma non potevo lasciarlo cosí dai, e quindi mi avvicinai e lo svegliai facendogli notare come si era addormentato.
Mi racconto che era al cell con una sua amichetta che hanno cominciato a parlare di argonenti caldi, e che si era eccitato quindi lo tirò fuori e se lo toccò un pò
Non sono cose che doveva dirmi, non era tenuto le dissi.
Poi aggiunse... Magari ora mi masturbo e poi vado a nanna
Mah, eh allora non viglio sapere cosa farai... Sono tua madre.
Si e giusto mamma chiedo scusa...
Io dissi ok... Accetate...
Ma hai un bel pisellino comunque mentre mi sentivo arrossire...
Si piace anche a me mammina spesso diventà duro, almeno 4 volte al giorno.
Heilà, adesso non esagerare
No mamma a volte anche 5
Ma quindi piccolo mio te ne fai anche 5 al giorno
Si
E bé, i miei complimenti...
Hai un rifornimento a tempo pieno
E li ha cominciato a toccarsi davanti a me, e non ho fatto a meno
Guardavo come se lo lisciava, si vedeva che ero presa e mi piaceva
Tanto che mi chiese, mamma io mi sono stufato della mia mano lo vuoi fare tu per me stasera?!
Ero incredula
Ma nico cosa dici...
Non e una cosa giusta capisci...?!
Madre e figlio
Va bene mamma... Allora niente e si fece triste... Che potevo fare.
Dai d'accordo solo adesso e basta poi nessuno lo deve venire a sapere
Ma si mamy non sono stupido
Mi tolsi la felpetta del pigiama e rimasi a tette nude che subito lui portò le manine e cominciò a palpare
Il suo pene si fece ancora piú duro e grosso...
Lo presi con due dita dalla base cavenosa e lo presi in bocca, un primo boccamento completo fino alle tonsille continuando con un lento pompino
Anche perché non sapendo in quanto sarebbe arrivato all'orgasmo...
Lo aveva bello lungo un 13/14 cm era ancora nuovo mai usato quel profumo che emanava di cazzo giovane cosí luscio e quella cappella da sballo sono andata avanti una decina di minuti di sbocchinata glielo avevo lavato con la saliva
Poi mi sfilai anche il pantalone e rimasi nuda, con la micetta tutta depilata e i labbroni cosí nudi a mezz'aria...
Gliela sbattei in faccia e cominciò a leccare, lo sapeva fare bene avrà appreso bene dai porno...
Stavo impazzendo mio figlio che mi faceva un ditalino mi sgrillettava e leccava il clito come nessuno mai me lo ha fatto...
Io con una mano glielo segavo
Poi gli presi le palle, ancora lisce senza peli... Ma grosse e possenti.
Non riuscí a resistire lo volevo.
Lo feci sdraiare e con le tette sulla sua faccia mi sedetti sul suo cazzo voglioso
E iniziai a farmi penetrare la figa da mio figlio nicolas che continuava a palpeggiare la mia terza con i grandi capezzoli.
Dentro e fuori di venti minuti... E poi
Sentii il cazzo indurirsi ancora e vibrare dentro la mia figa
Stava sborrando, schizzi spessi di sborra che fuoriuscivano anche talmente troppa.
Mio figlio mi aveva eiaculato dentro e senza preservativo, me lo tenni dentro fino all'ultima goccia di sborra e quando mi sfilai presi con le dita il residuo e me lo portai sulla lingua ingoiando.
E leccandogli la stecca per ripulirla dallo sperma... Mhmm buono, dolce e caldo.
Poi gli diedi un bacio in fronte e lo feci andare a nanna
Io tornata in camera mia... Con ancora due dita sulle labbra vaginali e ripensavo...
Non sono mai esplosa in un orgasmo cosí potente, ero in fiamme.
E poi mi sono addormentata con la mano sulla micetta e quel pensiero del pene di mio figlio che mi esplose dentro.
Grazie, un saluto.


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