Scopata fuori la discoteca 4

Scritto da , il 2013-03-26, genere tradimenti

Agnese, per qualche giorno..evitò di chiamarmi, fingendosi offesa, ma io sapevo che ormai l'avevo iniziata al sesso..quello vero..senza tabù..ed infatti, come un orologio svizzero, dopo quattro giorni dal due contro uno in discoteca con Antonio e Giovanni, la troietta mi richiama, dicendomi che ero uno stronzo, che non mi sarei dovuto permettere, che mi avrebbe denunciato, insieme ai miei amici e, alla fine, che comunque quelle cose me le avrebbe voluto dire in faccia, dicendomi di vederci l'indomani. Le dò appuntamento a casa mia e lei, prima mi dice che non intendeva venirci, dopo aver udito da me che poteva allora anche starsene a casa, decide di venire, ma mi avverte di non farmi strane idee, perchè sarebbe stata solo una vivace ed accesa discussione, dove avrebbe voluto cantarmele di sanata ragione. All'orario fissato, Agnese si presenta, con un jeans attillato e con strappi alle ginocchia, scarpe con il tacco e camicetta bianca, avviatata alla vita che le evidenziava i suoi fianchi stretti e la sua quarta di seno,smaltata di rosso, come piaceva a me. Nell'entrare a casa, io le do poca importanza e le dico di sbrigarsi a dirmi quello che voleva dirmi, perchè avevo un appuntamento galante. A quelle parole, Agnese si adirò più di quanto già fosse e mi disse che ero uno stronzo, che ero un pervertito e che me ne potevo andare con chi volevo, tanto a lei non importava, nel dire quelle parole, la presi per un braccio, la strinsi a me e le misi una mano sul collo..con un movimento brusco e repentino che la intimorirono..quindi le sussurrai all'orecchio che lei era la mia troietta e che senza di me..non avrebbe più provato certe emozioni..quindi le cinsi un fianco e la sentii ansimare, visibilmente eccitata..quindi le misi un dito un bocca che la troietta, cominciò a leccare, a quel punto, le stracciai la camicetta, facendole fuoriuscire una delle sue meravigliose tettone, che cominciai a leccare, Agnese era in visibilio, la feci inginocchiare, mi slacciai i pantaloni e le feci succhiare il mio cazzo, già in perfetta erezione..la troia me lo succhiò, al solito, con profonda classe e voglia, quindi la feci alzare e la sbattei sul divano, le tolsi i jeans e la lasciai in perizoma e tacchi..cominciai a leccarle la fica, già bagnatissima, e le infilai il mio cazzone, pompandola violentemente fino a farla godere.. quindi le cacciai il mio cazzone e le sborrai in viso..quindi la portai con me in doccia, dove la riscopai per bene, insistendo particolarmente sul suo meraviglioso culetto brasiliano. A quel punto le dissi che la prossima volta, avrebbe dovuto fare uno strip per me e lei, estasiata per come l'avevo scopata, mi disse che avrebbe fatto qualsiasi cosa, basta che l'avessi continuata a scopare così..
continua

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