Ugo e famiglia2

Scritto da , il 2012-08-26, genere bisex

la mattina mi sveglio ricordando quello che era successo la notte prima,al ricordo mi sento fremere.Mia mamma chiede come va e rispondo che va tutto bene e che mi trovo bene quì.Faccio colazione ed Ugo mi chirdr se voglio visitare la cascina io rispondo di si e ci avviamo verso le stalle,lui mi tiene per mano delicatamente e mi sento strano entriamo nella stalla e vedo due cavalli un piccolo poni e qualche mucca,ci avviciniamo al box del poni e mi dice"adesso entriamo e te lo faccio conoscere"io sono un poco timoroso ma lui mi attira dentro mi stringe a se "non aver paura è dolcissimo e vuole bene hai ragazzi.Intanto lo tocca sotto la pancia e vedo che è maschio perchè gli si allunga un cazzo enorme e ugo comincia ad accarezzarglielo"Vuoi toccarlo anche tu"mi chiede io allungo la mano e lo tocco è una sensazione strana che provo perchè mi eccito e sento che il mio cazzo si indurisce Ugo intanto si toglie i pantaloni e gli slip e vedo che è eccitato anche lui ha un cazzo molto grosso e comincia a menarlo assieme a quello del poni,non resisto e mi tolgo tutto anche io e mi avvicino a loro cercando i loro cazzi con le mie piccole mani,Ugo si abbassa e lecca il cazzo del poni poi mi prende e dice di farlo anche io,prendo il cazzone enorme e lo lecco intanto ugo si abbassa e sento che mi prende in bocca il mio"SIII come mi piace Ugo sentirmi succhiare da te"ormai è eccitato al massimo e mi stende sulla paglia esi mette di fianco ame continuando a succhiarmi il cazzo io ho il suo davanti a me grosso e caldo lo prendo e piano allago le labbra e me lo infilo in bocca faccio fatica ma lo voglio tutto e con uno sforzo lo caccio dentro.Lui comincia a muoversi e sento che la cappella si ingrossa e si bagna"Dai tesoro ciuccia mmmmmm come lo lecchi bene fra poco ti riempio la bocca del mio miele aaagggggggh così dai si tu stai venendomi in bocca amore tho prendi che vengo anche io"U fiotto caldo mi inondò la bocca caldo e con un sapore strano ingoiai e sputai tutto mentre lui mugolava come un ossesso "ti amo godo sei bravo daiiiiiii"

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