Il fratello del mio migliore amico

di
genere
etero

Mi chiamo Celeste. Sono una bella ragazza, di 18 anni, quasi 19, quello che vi sto per raccontare successe 2 anni fa, ero andata a casa del mio migliore amico, Alex.
Come sempre suonai alla porta e ad aprirmi fu sua madre. "ciao, Celeste! Alex è in camera sua, più tardi dobbiamo andare dal medico, ti spiace se ci aspetterai per un paio d'ore?"
Sua madre era come una seconda madre per me. Li conoscevo da più di dieci anni, ed erano una seconda famiglia per me.
"Non fa niente, Sara, grazie!"
entrai e andai nella camera di Alex.
Studiammo, poi lui e sua madre andarono dal medico e io e il fratello di Alex, Filippo, restammo da soli a casa. Filippo aveva due anni in più di me, era davvero un gran figo, e si era appena lasciato con la sua ragazza.
Scesi in cucina e preparai due panini, uno per me e uno per lui. Salii e mi avviai in camera sua. Aprii la porta.
"CAZZO CELESTE!!"urlò lui coprendosi con due mani.
"S-scusami!" dissi coprendomi il viso in imbarazzo. "n-non ho visto niente!"
Lui si alzò dalla sedia da dove si stava masturbando e mi venne incontro. Chiuse violentemente la porta, mi fece cadere il piatto e mi prese per le spalle.
"Ho pensieri erotici su di te da tutta la vita..." mi disse in un orecchio con voce suadente.
"F-Filippo..." io avevo cominciato ad avere sogni erotici su di lui da un paio d'anni, girai la testa verso di lui e lo baciai con passione. Lui ricambiò con altrettanta passione e cominciò ad accarezzarmi la schiena. poi cominciò a baciarmi il collo e toccarmi il seno da sopra la maglietta e io cominciai a bagnarmi. Con le mani sollevò la maglietta e me la tolse, cominciò a leccarmi attorno al reggiseno e io cominciai a gemere dal piacere. con una mossa abile mi tolse il reggiseno. Prese a leccarmi i capezzoli come se lo dovessi allattare.
"AAh.... Siiiiii....." mi stavo bagnando tutta e stavo godendo come non mai. Prese a mordermi i capezzoli e mi sfuggì un gemito più forte del dovuto.
Gli presi il viso tra le mani e lo buttai sul letto. Gli presi il cazzo tra le mani e cominciai a segarlo con tutta la mia grinta. Vedere quanto godeva mi eccitava talmente tanto che lo presi in bocca. Prima gli leccai la cappella mentre con la mano destra continuavo a segare quel cazzo duro, gonfio e voglioso. Lui mi prese per i capelli e me lo ficcò tutto in bocca. Stavo per affogarmi... QUEL CAZZO ERA ENORME!!
Con una mossa veloce lui mi tolse i pantaloni e le mutande, mentre continuavo a fare il miglior pompino della storia. Con due dita entrò dentro la mia figa e con la lingua cominciò a succhiarmi il clitoride, in un fantastico 69.
Non avevo mai goduto così tanto. Lui smise di leccarmi perchè urlò di piacere, venendomi in bocca. Io assaporai l'odore di quel nettare degli dei e lo ingoiai tutto, leccando per bene il cazzo.
Lui mi prese e mi fece stendere a pancia in su. Mi mise tre dita nella figa, mentre col pollice mi martoriava il clitoride, che mi faceva venire spasmi in tutto il corpo, mentre con la bocca cominciò a leccarmi e mordermi i capezzoli.
(Sul serio, ragazzi, in questo momento immaginatemi alla scrivania, in casa da sola, scrivendo questa storia con la mano destra, masturbandomi violentemente prima con un vibratore, ora il clitoride e urlando come una troia in calore)
Torniamo a noi. Venni urlando come mai avevo fatto.
Si alzò e andò alla scrivania, prese un vibratore dal cassetto e lo accese. Con le mani ancora fradice dei miei umori mi ficcò due dita in culo. Mi avevano già inculata, per cui lo feci continuare. Poi mise tre dite, poi quattro, poi infilo il vibratore e lo accese.
"AAAAAH!!!" urlai di piacere. "Scohooopamiiihiii" gli dissi.
Non se lo fece ripetere due volte. Mi allargò le gambe e mi ficcò dentro quel cazzo lunghissimo, duro, gonfio e voglioso. cominciò a spingere, prima lentamente, poi sempre più velocemente.
"Aaah! Ahh!! Siihiiii Vaiiihiii..... ahh! ahh!!"
"Ahh.... ahh..."
Avevo lui che spingeva velocemente e il vibratore che mi allargava l'ano facendomi godere. Lo fermai e lo fece stendere, gli salii sopra a cavalcioni e cominciai a montarlo, lui, urlando dal piacere, cominciò a scoparmi il culo col vibratore, spingendolo dentro e fuori con la mano destra, mentre con la sinistra mi strizzava il seno. Urlavo come mai e raggiunsi l'orgasmo. Rallentai un momento, ma poi ricominciai la cavalcata.
"Ahhh! Siiihiii... più veloohooceeehehe!!!" urlò lui. Obbedii. "Ahhh!!! Vengooohoooo!! AAAAAAHHHH" urlò di piacere venendomi dentro e io mi accasciai su di lui, mentre lui dava gli ultimi colpi di reni. Dop oqualche minuto in quella posizione mi prese e mi fece alzare.
"Segami." mi ordinò.
Subito gli presi il cazzo in mano e cominciai a segarlo violentemente. Quando il suo cazzo riprese vita mi prese per i fianchi e mi mise a pecorina sulla sua scrivania. tolse il vibratore dal culo e me lo mise nella figa. Infilò il cazzo nel culo e prese a montarmi.
Ulravo, mentre lui spingeva, la scrivania sbatteva contro il muro e cadeva di tutto dalla scrivania.
Mentre lui mi montava il culo e il vibratore teneva alto il mio livello di eccitazione della figa presi a masturbarmi violentemente il clitoride. dopo poco raggiungemmo entrambi l'orgasmo. Urlammo all'unisono e lui si accasciò sopra di me, mentre mi era ancora dentro, sia lui che il vibratore.
"Bella scena..." disse Alex, che dall'eccitazione non l'avevamo visto masturbarsi in un angolo della stanza.
"A-Alex..." dissi io imbarazzata ma ancora vogliosa di cazzo.
"Taci." mi disse prendendomi per i capelli e buttandomi sul letto. "Hai voluto fare la troia con Filippo, ora la fai sia con lui che con me" prese il vibratore e lo lanciò via. "questo non serve più".
Mi sdraiai, vogliosa di cazzo come mai. Filippo prese a leccarmi la figa e Alex cominciò a leccarmi le tette.
"Ahhh... Siiihiiii..... Cosiihiii!" urlavo vogliosa. "Ciii sente vostraaaahahhhaaa madreeeeheheheh!?" chiesi tra un gemito e l'altro.
"E' uscita" disse Alex.
Io sorrisi, alzado il bacino all'orgasmo che raggiunsi dalle leccate di Filippo.
"AAAAHHAHAHAH!!" urlai di piacere.
Filippo prese a montarmi, mentre Alex cominciò a scoparmi la bocca.
Feci il migliore pompino della mia vita ad Alex che mi venne in bocca mentre Filippo mi venne nella figa. Allora Alex spostò il fratello e si mise a scoparmi la figa, urlando come un ossesso.
"E' questo che volevi troiaaa!?!?!?"
"SIIIHII!! SCOPAMI, SFONDAMI!!!"
Allora Alex mi prese e mi obbligò a montarlo. Cominciai a montarlo ancora, e ancora, urlando di piacere. Ad un certo punto sentii la cappella di Filippo sul mio ano.
cominciarono una danza, uno usciva, l'altro entrava e viceversa. urlavamo come pazzi e venimmo tutti e tre nello stesso momento.
Da quel momento in poi andai sempre a casa di Alex e Filippo ;)
di
scritto il
2011-12-23
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