Mamma, passione carnale

Scritto da , il 2011-09-12, genere incesti

Sono un ragazzo di 22 anni e vivo con mia mamma…già mia mamma Melissa, ragazza madre rimase in cinta di me all’età di 15 anni, prestino è vero, ma da donna matura volle comunque portare a termine la gravidanza con il suo “uomo” di 23 anni che se l’era data a gambe.
Così oggi mamma Melissa si presenta come una splendida 37enne che ormai da qualche tempo si gode la vita vista ormai la mia ovvia indipendenza.
Tra me e lei c’è sempre stato un ottimo rapporto, ci vogliamo veramente bene tantè che ancora oggi per salutarci ci diamo il bacio sulle labbra ma è sempre stato un gesto fatto senza malizia.
Capitava spesso che uscivamo assieme per fare compere o per accompagnarla a fare qualche commissione o spesso anche solo per un aperitivo..e come trinca!!!!
Un giorno cambiò qualcosa durante un aperitivo incontrò un tale con cui stava uscendo così li lasciai soli visto che c’erano dei miei amici ma ogni tanto buttavo l’occhio per vedere cosa facevano e li vidi limonare passionalmente. Da quel momento cominciai a provare gelosia e possessione nei confronti di mia mamma che ,tra l’altro, è una gran gnocca..un metro e settantadue,snella,capelli neri sfumati di rosso, un bel seno sodo e culetto alto e altrettanto sodo.
Tornati a casa, un po’ alticci, le dissi: “mamma eri la più gnocca la dentro” , sapendo che lei ogni volta che le faccio un complimento mi da un bacio, e mi disse: “grazie amore mio sei sempre tanto dolce” eeee smack, un bel bacio sulla bocca. Stavolta però per la prima volta mi eccitai. Così la abbracciai e me la strinsi forte a me e poi la baciai un’altra volta, ma per lei era tutto normale.
Dopo mangiato ci accomodammo sul divano, come spesso accadeva, per guardare un film. Assumevamo spesso una posizione da veri amanti io steso con la schiena appoggiata alla spalliera e mia madre in mezzo alle mie gambe con la schiena sul mio petto e la testa sulla spalla.
Del film non mi interessava gran che così cominciai a farla parlare andando su discorsi che toccavano i sentimenti tipo:”mamma ti sei mai pentita della scelta di partorire così giovane?” lei subito si voltò verso di me sbarrò gli occhi e accarezzandomi ripetutamente viso e petto disse:”Tesoro mio noooo mai ma a che pensi?anzi a tutti quelli che mi fanno questa domanda io rispondo che ogni giorno ringrazio il cielo per aver fatto quell’errore perché mi ha dato la felicità vera….TU” e cominciò a darmi lunghi baci sulle labbra e tra un bacio e l’altro diceva:”amore mio non pensare mai più queste cose io ti amo e ti amerò sempre” e mentre diceva questa frase continuava a baciarmi quindi le sue labbra spesso arrivavano semi aperte a baciare le mie e io mi stavo eccitando e temevo se ne accorgesse perché indossavo solo un paio di calzoncini. Infatti poco dopo smise di colpo di baciarmi e guardandomi disse:” Oddio tesoro scusa ti ho messo in crisi…scusami tanto” io la guardai e dissi:”Mamma io ti amo da morire qualsiasi cosa tu faccia per me è oro” e quasi con una lacrima mi diede un altro bacio ma stavolta le presi il viso e la tenni attaccata alle mie labbra e guardandola fissa negli occhi aprii un po’ la bocca..vidi i suoi occhi barrarsi di stupefazione ma non si staccò anzi aprì leggermente le labbra così presi coraggio e cominciai a sfiorare le sue labbra con la punta della lingua e lei disse:”No amore mio non si può sei mio figlio non è corretto” e io risposi:”Può darsi che non lo sia ma sono sicuro di una cosa io sono pazzo di te sia come mamma che come donna e non riesco più a resisterti” e la baciai con più decisione e lei si lasciò andare e ricambiò il mio bacio aprendo totalmente la bocca e incrociando la sua vellutata lingua alla mia. Le nostre labbra si staccavano e si riabbracciavano facendo danzare in mezzo le lingue alle volte solo sfiorate e altre in un totale contatto carnale con il rumore della saliva che faceva da sottofondo musicale. Quel bacio durò credo cinque o sei minuti dopo di che mi fermò e tentò ancora di farmi cambiare idea ma non ne era convinta neanche lei:”tesoro mio è proprio sbagliaahaaaammmmm…”e ricominciammo a baciarci sempre più passionalmente lei cominciava a stringermi e io cominciai ad accarezzarla prima collo e spalle poi fianchi e pancia salendo piano piano al seno quando ci arrivai fui accompagnato dal suo gemito ”mmmmmmm”.Il suo respiro si faceva ansimante e il mio pure si girò completamente a cavalcioni su di me avevo il pisello a contatto della sua vagina eravamo divisi solo da sottili indumenti. Ormai le mi mani andavano ovunque e lei cominciò a sfregarsi lentamente e disse:”Oooo amore mio ti prego fermami dimmi che non vuoi fare l’amore con me ti prego”..risposi:”Mamma ti desidero più di qualsiasi altra donna al mondo ti prego fammi fare l’amore con te” a questa frase fece sparire ogni inibizione e mi strinse forte e mi bacò ancora più ferocemente e cominciò a sfregarsi sul mio membro con più foga e gemendo “hoo….mmmmh…ssshaaaaaa…” stavo scoppiando le levai la maglietta e il reggiseno e cominciai a baciarle il collo e poi il seno duro e grosso non riuscivo a staccarmi da quelle splendide tette poi lei con maestria si levò le mutandine e mi invitò a levarmi pantaloncini e mutande. Ci ritrovammo presto con il mio pene dentro di lei e cominciammo a scoparci come due pazzi..lei gemeva di piacere e io godevo dietro a lei. Ad un tratto si fermò scese leccandomi petto e pancia e poi cominciò a farmi una sega e guardandomi se lo mise in bocca prima dolcemente poi con sempre più veemenza lo leccò ripetutamente con gemiti di piacere”hmmmm…hoooommmmmh” era il paradiso e senza che lei smettesse mi piegai sul fianco le tirai le gambe verso di me e come per magia mi trovai la sua fighetta bagnata sulla faccia cominciai a leccargli il clitoride e lei gemeva sempre di più era una splendida 69 che durò per un buon quarto d’ora. Eravamo fradici, allora lei si sollevò e mantenendo la schiena verso di me mi cavalcò ferocemente .. il mio pene era in fiamme tutto ciò era eccitante e trasgressivo così senza tirarlo fuori mi alzai la tenni per la pancia con il braccio e la posizionai a 90 e ancora dentro e fuori dentro e fuori eravamo sudati fradici tantè che il divano in pelle cominciava a diventare scivoloso, mi piegai verso di lei per baciarla e mentre limonavamo le sue ginocchia cominciarono a scivolare giù dal divano per il sudore ma io non volevo smetterete così la seguii e ci ritrovammo io con le ginocchia per terra e lei con una per terra e una gamba piegata sul divano. Lei si teneva al sedile del divano e io le spingevo ancora dentro il mio pene più delicatamente , le toccavo una tetta con una mano e con l’altra il clito e intanto le nostre lingue si sfidavano in un corpo a corpo senza esclusione di colpi. A quel punto lei disse:”amore mio sei fantastico ti amo da morire…mmmmm…mi stai facendo godere…haaammmm…sto per venire…haaaa….sssss..mmmmm…hoooo….Veeng….hooo..hmmmmm” era musica per le mie orecchie e una volta finito il suo orgasmo si girò e stesa sul pavimento le andai sopra completando così il mio godimento e avvinghiati come polpi dalle lingue ai piedi finalmente venni .
Stammo per un attimo in silenzio abbracciati poi mi guardò sorrise e mi baciò ancora e disse:”E’ stato magico non ho mai provato sensazioni così” io risposi :”E’ vero anch’io e sicuramente è perché questo è vero amore carnale” sorridendo mi baciò acora e mi invitò a fare una doccia insieme dove tutto ricominciò di nuovo!!!!!!

Questo racconto di è stato letto 3 3 2 8 1 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.