Incertezza

Scritto da , il 2009-08-15, genere tradimenti

Dal diario di una ragazza

12 Marzo.
Sono cosciente che sto sbagliando e che sto compiendo un atto di slealtà verso il mio ragazzo con il quale sono fidanzata da sei anni: ma da un po’ di tempo mi incontro con un mio ex collega di lavoro. Purtroppo non è la prima volta che succede, anche in qualche occasione mi sono lasciata un po’ andare, d’altronde credo di essere una ragazza piuttosto carina e gli altri uomini i colleghi, gli amici, gli amici del mio ragazzo mi girano attorno, si avvicinano, ci provano, mi tentano e a volte mi intrigano un po’. Il mio ragazzo forse non sa di questi miei piccoli cedimenti ma sicuramente lo pensa e lo immagina ed è per questo che è parecchio geloso e mi rimprovera spesso imputandomi di essere troppo leggera e superficiale. Ma in questo caso lo sono stata ancora di più, perché dopo aver rivisto di nuovo il mio collega mi sono invaghita di lui. Mi piaceva già allora quando lavoravamo insieme e qualcosa, anche se non molto importante, c’era stato tra noi. Qualche volta dopo l’uscita dall’ufficio ci siamo trovati in macchina in luoghi un pò appartati, ma non era successo nulla di particolare, solo un’amicizia fatta anche di sbaciucchiamenti, toccatine, oddio, anche qualche cosina di più. Poi lui è stato trasferito in un’altra città e lì poco tempo dopo ha trovato lavoro in un’altra azienda, ora è tornato nuovamente a lavorare qui e ritrovarsi per caso dopo due anni è stato fatale. Mi ha tallonata di nuovo chiamandomi molto al cellulare, è venuto persino a cercarmi fuori dall’ufficio, poi alla fine mi ha invitato a casa sua ed ingenuamente ho accettato, ci sono andata e lì è successo quello che non avrei voluto mai che succedesse. Confesso però che è stato piacevole e così purtroppo ci sono tornata altre volte, con lui mi sento più libera che con il mio ragazzo, sessualmente intendo, infatti ho creduto che tutto rimanesse lì solo nella sfera del sesso e invece mi sono presa una gran cotta. Ritengo che sia solo una sbandata momentanea, non penso, anzi spero che la cosa non possa andare oltre, per questo sono in guerra con me stessa perché provo per lui una grande attrazione fisica alla quale non riesco a rinunciare e al tempo stesso voglio restare con il mio fidanzato che però nell’intimità è un po’ rigido. Lui, cioè l’altro, ovviamente sa che sono fidanzata, ma nonostante ciò mi ha persino chiesto più volte di lasciare tutto e di andare a vivere con lui. In passato ha anche conosciuto il mio fidanzato e da quello che sono riuscita a capire non ha mai provato simpatia per lui. Una antipatia reciproca però, perché il mio ragazzo già allora diventò geloso di lui e più volte me lo ha fatto capire. Sono confusa e tormentata e devo fare chiarezza in me stessa, credo però che sia venuto il momento di parlargli chiaramente e chiedergli di interrompere una volta per tutte questa nostra storia e riprendere la mia regolare relazione con il mio fidanzato, anche se mi dispiacerebbe non incontrarlo più, ci sono affezionata, non vorrei perderlo completamente, in fondo si è creato un bel legame. Devo però reimpostare il rapporto con lui perché al mio ragazzo, con il quale abbiamo già parlato di matrimonio, non voglio assolutamente rinunciare.

14 Aprile.
Il mio ragazzo è venuto a sapere da qualcuno, di sicuro da certi suoi stronzissimi amici, che mi incontro con il mio ex collega. Si è incavolato a bestia, per non dire di peggio, ha urlato in macchina, ha voluto sapere la verità a tutti i costi e a quel punto non ho potuto far altro che confessare quello che veramente è successo. Ho pianto chiedendogli perdono e pregandolo di non lasciarmi. Vuole riflettere, ma prima vuole sapere tutto, proprio tutto quello che ho fatto con l’altro. Gli ho chiesto di perdonarmi dicendogli che non so perché l’ho fatto, non riesco a darmene una spiegazione, purtroppo è successo e basta, è stato più forte di me, io ero affezionata a lui, lui ha saputo giocare su questa mia debolezza, sul mio affetto, riuscendo ad incastrarmi in questa brutta avventura. Gli ho anche ricordato al mio ragazzo, che sapeva che in passato c’era stato un debole tra noi, che allora io avevo fatto di tutto per tenerlo a distanza pensando solo a lui e per stare solo con lui. Ora il nostro rapporto è entrato in crisi, pensavamo anche di sposarci, sto male riflettendo su quello che ho fatto. Ci dobbiamo riparlare anche se lui è ostinato nel chiedermi che prima di ogni cosa vuole sapere tutto quello che c’è stato tra me e l’altro e tutto quello che abbiamo fatto. Tutto, mi ha sottolineato.

10 Maggio
Continua a cercarmi, vuole avermi con lui. Gli ho spiegato la situazione dicendogli che non intendo lasciare il mio fidanzato che ha saputo di noi e che ora vuole chiarire tutto. L’ho pregato di non cercarmi più, anche se dentro di me il desiderio di stare ancora con lui è forte. Gliel’ho detto mille volte che mi piace, ma mi piace soltanto. E’ venuto l’altra sera anche sotto casa mia, mi ha chiamato al cellulare e mi ha chiesto di uscire, poco prima avevo parlato al telefono con il mio ragazzo che vuole incontrarmi per chiarire definitivamente la cosa. Ha insistito e allora trovando la scusa ai miei di andare a portare la nettezza sono uscita. Era già buio e senza cercare di farmi vedere sono salita in macchina con lui e ci siamo fermati in una piazzetta non distante da casa mia. Ci ha provato di nuovo e mi ha baciata, non mi sono opposta e così mi ha toccata insistentemente facilitato dal fatto che indossavo la gonnellina che porto quando sono in casa che è piuttosto corta. Pochi minuti, ma come sempre è stato piacevole, anche se l’ho pregato di riportarmi subito vicino a casa mia. Quando sono rientrata la mamma mi ha detto che il mio ragazzo mi aveva ancora telefonato mentre ero fuori e mi aveva chiamato anche al cellulare che nella furia di uscire avevo lasciato a casa. Trepidante l’ho richiamato e subito mi ha chiesto le ragioni per cui ero uscita e perché non avevo risposto al cellulare. Gli ho detto che ero andata a portare la nettezza scordandolo in casa, fortunatamente dico ora, perché non posso immaginare l’imbarazzo e la vergogna che avrei avuto a parlare al cellulare mentre ero in macchina con l’altro che magari sapendo che stavo parlando con il mio ragazzo, per il quale non prova alcuna simpatia, mi avrebbe toccato e accarezzato con più insistenza, specie lì (una volta è successo ed è stato un bel patimento). Gli ho anche detto che rientrando a casa ho incontrato una vicina che mi ha trattenuto a parlare. Non capisco perché mi abbia chiamato di nuovo, parlava ricordandomi
ripetutamente l’appuntamento per chiarire una volta per tutte la nostra situazione e ribadendomi che voleva sapere tutto. Proprio tutto. Non capisco questa sua insistenza a voler sapere quello che c’è stato tra me e l’altro, anche nei minimi particolari. Confessargli tutto quello che ho fatto con l’altro sinceramente un po’ mi imbarazza.

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