La valle dei ragazzi - capitolo 1

Scritto da , il 2015-11-05, genere gay

Davide aveva ventisei anni ed era vissuto nel villaggio della valle per tutta la vita. Aveva avuto la sua sua giusta razione di relazioni con ragazze. Quella sera era coi suoi compagni al bar quando uno dei suoi amici, Filippo, entrò con un altro ragazzo che lui non conosceva. Sentì il suo cazzo indurirsi quando il ragazzo si avvicinò. Lo guardò, era alto circa un metro ed ottanta, capelli castani corti, profondi occhi blu e quello che sembrava un bel corpo muscoloso chiuso nella camicia stretta.

Davide era alto un metro ed ottantadue, corti capelli biondi, occhi blu ed un corpo piuttosto ben definito con un cazzo da 20 centimetri ed un sedere rotondo e sexy. Sentì l’uccello pulsare quando Filippo ed il ragazzo si avvicinarono e Filippo disse: “Ciao Dav, questo è mio fratello Gabriele, vogliamo festeggiare il suo diciottesimo compleanno.” Davide guardò il ragazzo e gli disse: “Buon compleanno amico.” Gabriele sorrise “Grazie amico.” “Dato che hai 18 anni posso offrirti un drink. Cosa gradiresti?” “Prenderò una bottiglia di birra, grazie.” Davide sorrise: “Benissimo.” ed andò al bar.

Gabriele guardò Filippo e chiese “È una checca o cosa?” Filippo rise rumoroisamente: “Non essere stupido, Davide ha avuto mucchi di ragazze, ed in ogni modo io non mi mescolo con i culi!” “Oh, ok, è stato il suo modo di guardarmi che me l’ha fatto pensare.” Filippo rise di nuovo, “Sciocco, quello è Davide.” Davide ritornò dal bar e diede loro i drinks dicendo:“Ritornerò.” ed andò verso gli altri.

Quando ritornò si sedette vicino a Filippo: “Allora dove porterai lo dopo?” Filippo rispose sorridendo: “Lo porterò al Rugby Club più tardi.” “Bene, ci vado ora, ci vediamo?” “Sì, a dopo.” Davide gridò “Ci vediamo ragazzi.”

Era al Rugby Club da circa un'ora quando Filippo e Gabriele arrivarono. Filippo andò al bar e Gabriele si sedette vicino a Dav e disse: “Tutto bene?” Dav sorrise e rispose: “Benissimo. A te come va?” Gabriele sorrise: “Bene” Filippo arrivò con due boccali ed una bottiglia di birra, poi rimase in piedi e si allontanò parlando con dei ragazzi della fabbrica dove lavorava, lasciando soli Dav e Gabriele. Incazzato per essere stato scaricato, Gabriele andò a cercarlo, andò sulla pista da ballo e lo vide pomiciare con una bionda sexy. Ritornò da Dav e ringhiò “Sembra che Filippo abbia cuccato, deve essere la mia notte!” Dav rise e disse: “Sì ci riesce sempre, ci sono abituato.”
poi si alzò e disse: “Bene, mi devo alzare presto domani, sarà meglio che vada a casa.” Gabriele sospirò rumorosamente “Oh grande, anche tu mi stai scaricando.” Dav gli sorrise: “Potresti sempre venire a casa mia per un drink, se ti fa piacere.” Gabriele sentì il cazzo pulsare al pensiero di andare a casa con Davide e disse: “Sì, mi va, ok.”

I ragazzi lasciarono il club e si diressero verso il negozio sopra cui Davide aveva il suo appartamento. Lo fece entrare e lo fece salire davanti a sè in modo da avere una bella visione del sedere sexy nei jeans stretti. Gli disse di sedersi ed andò in cucina da dove ritornò con sei bottiglie di birra e ne diede una a Gabriele. “Alla salute Gabriele, ai tuoi 18 anni.” Poi gli si sedette vicino, sospirò felice e prese una sorsata di birra. Gabriele lo guardò e di nuovo sentì un pulsare nei pantaloni; esitò e poi disse “Dav, posso chiederti una cosa?”.... Davide lo guardò, sorrise e poi: “Sì, sicuro.”
Gabriele cominciò: “Umm, io non sono sicuro, umm, oh cazzo, umm.” Dav lo guardò, spinse le sue labbra contro quelle del ragazzo e lo baciò. Gabriele si tirò indietro: “Perché cazzo l’hai fatto?” Dav rise “Su Gabry, non dirmi che non ti è piaciuto, non era quello che volevi?” Il ragazzo arrossì: “Sì, ma per favore Dav, non lo dirai a Filippo. vero?”
Dav sorrise affettuosamente “Non preoccuparti, non dirò niente a Filippo e, per giunta, non l’ho mai fatto prima con un altro uomo, così è una cosa nuova per ambedue! Ok?.” Gabriele sorrise: “Wow, veramente io ho pensato che tu fossi esperto.” Dav rise: “No, non con i ragazzi, ma nello stesso momento in cui sei entrato nel pub con Filippo ho capito che volevo fotterti.”
Poi lo afferrò e cominciò a baciarlo appassionatamente per una decina minuti, quindi lo prese per un braccio e lo condusse nella camera da letto. Si tolse la camicia mostrandogli il torace lievemente peloso e sexy. Gabriele fischiò a quella bella vista. Dav sorrise: “Grazie bello.” disse mentre si toglieva la stretta camicia mettendo in mostra il bel corpo definito e liscio.

Gabriele fu afferrato, spinto sopra il letto, Davide saltò su di lui e cominciò a baciarlo appassionatamente, poi scendendo cominciò a baciare i piccoli capezzoli. Il ragazzo gemette “Ooohhh, siiii!” mentre i capezzoli gli venivano succhiati e leccati sempre più forte, “Ooooohh Dav, non fermarti!” mentre Dav si muoveva da un capezzolo all'altro.
Il cazzo di Davide vibrava nei trackies neri e stretti; se li tirò giù mettendo in mostra l’uccello pulsante. Gabriele si leccò le labbra quando se lo vide avanzare verso la faccia, gli fu schiaffeggiato sulla faccia, coprendola di pre eiaculazione mentre il ragazzo apriva la bocca e prendeva il pene succoso e caldo.

Davide cominciò a fottere la bocca del suo nuovo giovane innamorato spingendogli dentro tutti i suoi 20 centimetri, lo guardava negli occhi sexy mentre gli fotteva la faccia sempre più velocemente. Estrasse l’uccello dalla bocca del suo innamorato gemendo: “Cazzo, vengo!” e fiotto dopo fiotto coprì la faccia ed capelli del ragazzo col suo succo di uomo.

Gabriele sorrise e si leccò la faccia gustando il caldo sperma succoso del nuovo amico. Davide gli tirò giù i pantaloni, spinse la bocca sui 17 centimetri pulsanti di Gabriele e cominciò a far correre la lingua su e giù lungo l'asta. il ragazzo gemette: “Ooooohh siiii!” quando sentì il suo uccello pulsare sempre più forte e gemette: “Ooooohh siiii!” quando sentì il suo cazzo esplodere nella bocca di Davide riempiendola fiotto dopo fiotto del suo succo di ragazzo succoso e caldo. Dav si tolse dal pene, ora molle, risalì e cominciò a baciarlo dandogli il sapore del suo sperma. Si tirò indietro, lo fissò negli occhi e disse: “Buon Compleanno sexy!”

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