Leccami amore, leccami

Scritto da , il 2015-09-04, genere zoofilia

Ripenso ancora al cazzone di quel cane che quasi un mese fa vidi dal toelettatore mentre portavo a lavare la mia cucciola.
Da quel giorno mi sono masturbata più e più volte ripensando a quella scena, impressa nella mia mente.
Ho cominciato a provare a vedere se la mia cagnolina avrebbe potuto fare qualcosa con me, e così nelle ultime due settimane, dopo che ho goduto come una vacca in calore, le faccio leccare le mie dita piene di umori.
Prima le annusa per qualche secondo e poi comincia a muovere quella sua lingua ruvida per raccogliere ogni goccia del mio piacere.
Ieri mentre mi assaporava ho avvicinato le dita sempre di più alla mia fica bagnata.
Con le mani ho allargato le labbra e messo in risalto il clitoride già turgido per il precedente orgasmo.
Sentivo il piccolo naso bagnato della mia piccola che annusava tutta la mia intimità, da cima a fondo, e poi finalmente ha cominciato a lappare.
I miei sospiri si sono presto trasformati in mugolii sempre più forti.
Quella lingua lunga e ruvida mi leccava senza sosta, portandomi sempre più vicina al piacere.
Sembrava avesse capito quanto mi piacesse e alla fine si è soffermata solo sul clitoride.
Il mio è molto grande, mi piace quando gli uomini lo prendono e lo succhiano come faccio io con i loro cazzi, se vengo stimolata solo lì squirto tantissimo.
E infatti poco dopo ecco che sento un calore che mi pervade, scosse di piacere mi si riverberano nel corpo e vengo urlando e bagnando il letto e la mia cagnolina.
Lei raccoglie tutto e poi si mette seduta e scodinzolante a fissarmi.
Ho goduto come una maiala, e adesso ho ancora più voglia di cazzo e di altri orgasmi.

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