Sottomesso al servizio militare (storia vera) continuo

Scritto da , il 2015-08-28, genere gay

Da quella notte che feci il pompino con ingoio a pasquale in camerata cambió totalmente il mio servizio militare. .stavo
staccando dal mio turno pomeridiano di guardia e andavo in camerata x riposarmi un pò visto che ero di monta dalle 6 ed erano le 18.30.
Entro in camerata tolgo la mimetica e mi poggio sul letto in mutande prima di andarmi a fare una doccia ed ecco che entra Pasquale "recluta si bivacca? In piedi che fai in mutande sdraiato? !" Mi alzai di scatto e mi misi sull'attenti, Pasquale mi girò intorno e mi disse: "togliti le mutande e fatti una doccia e aspettami sotto l'acqua, TROIA! ", tolsi le mutande e andai in doccia dopo arrivò lui nudo e mi fece leccare il cazzo e poi mi fece piegare contro il muro a 90 e mi infilava le dita nel culo con la crema da bagno per allargarmi.. dopo un pò di penetrazioni con le dita mi poggia la grande cappella sul foro dell"ano e spinge piano ma sento dolore "ah ah.. oddio fa male! No .. ojhj ah ahh!" Il dolore era forte mi sentivo spaccare il buco dell'ano ma lui mi rassicurava: "stai calmo rilassa i muscoli faccio piano non strillare che ci può sentire qualcuno.. così dai che entra la cappella e poi piano entra tutto!" Io cercavo di rilassarmi e non pensare al dolore , ormai ero completamente sottomesso ai suoi voleri e obbedivo senza discutere assecondando ogni suo desiderio..
con una mano mi allargavo la chiappa x facilitare l'ingresso mentre lui con una mano allargava l'altra chiappa e con l'altra spingeva il cazzo dentro il mio ano.. finalmente lo sento scivolare tutto dentro e il dolore diventa piacere! "Ah siiii così sii, adesso ti monto alla grande e ti sfondo il culo.. ti divido le chiappe in due a forza di stantuffate troia.. camminerai a gambe larghe!" Cosi sbatteva e ansimava gemendo dal piacere e io facevo altrettano a 90 gradi con le mani sul muro x attutire i colpi : "ah si ah si si sfonda-da-mi il il cu-cu-cu-lo sii sii" Balbettavo x i colpi che ricevevo con forza sulle chiappe che si ripercuotevano nel retto arrivandomi fino in gola e facendomi così uuscire una voce strozzata e flebile come una cagnetta in calore strapazzata da quel suo gigantesco cazzo...
Dopo una ventina di minuti lo sento schizzaree godere nel mio culo e quando lo toglie sentiamo un rumore ed entrare altri 3 militari in accappatoio, Pasquale alla svelta si toglie e va via e io ancora a 90 gradimi giro con la testa e vedendoli dietro mi alzo dritto e con un pò di vergogna gli passo vicino ed esco.
In camerata penso che sicuramente hanno capito che mi ero fatto inculare visto le facce perplesse che avevano fatto quei tre guardandosi l'uno con l'altro..
poi faccio finta di nulla e mi sbrigo a vestirmi per sparire velocemente dalla camerata.
Quando sto per uscire ecco tornare quei tre che se la ridevano parlando e guardandomi, ma io a testa bassa esco e sento dire "se lo stava inculando di brutto in doccia! Aveva un bel culo rotto però, e come gli piaceva e come strillava...eh eh ah ah eh eh!!".
Passo qualche giorno e non feci più nulla con Pasquale e avevo una vergogna di incontrare quei tre e speravo non girasse voce di quello che era successo, quando al corpo di guardia un nonno mi chiama e mi ordina di seguirlo nei bagni del corpo di guardia : "soldato! Vieni con me! Svelto!" Obbedii perché i nonni comandavano ed era meglio assecondarli x non ricevere pesanti punizioni...
entrato in bagno c'erano 10 nudi tra i quali riconobbi quei tre di qualche giorno fa, subito capii che avevano parlato e che mi avrebbero fatto la festa e così fu.. "Troia! Spogliati!" Mi disse il nonno ed io in modo remissivo e senza discutere o fiatare cominciai a spogliarmi e sbocchinare tutti i cazzi..
Poi a turno mi inculavano ma nenessuno mi veniva in culo, prima di venire si toglievano ed entrava un altro.. finito tutte le inculate mi fecero inginocchiare e mi diedero una scodella piena di liquido bianco e cremoso, ecco dove avevano sborrato pensai, e mi dissero"Bevi troia qui davanti a noi!! Fino all'ultima goccia di sperma, forza bevi! Bevii!" Presi la scodella e chiudendo gli occhi mandai giù piano.. poi per non sentire il sapore forte e appiccicoso della sborra buttai giù declutendo il più veloce possibile. "Brava troia! Ora spalanca la bocca e chiudi gli occhi e non chiuderla altrimenti sarai punita severamente! Cominciai a sentire fontanelle di liquido caldo in faccia e in bocca, mi stavano pisciando tutti in circolo....



To be continued

Porcellanotrav@libero. It

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