Divinamente me

Scritto da , il 2015-08-03, genere masturbazione

Una calda sera d'agosto.Sola in casa. Una intensa voglia di coccolarmi,di piacermi mi assale. Vado nel cassetto, prendo la biancheria intima più sexy che ho è me la infilo. Mi metto davanti allo specchio, mi osservo, mi metto in ginocchio immaginando poi di cavalcare su un di cavallo. Mi guardo e sono bellissima. Mi sgancio lentamente il reggiseno. Prendo dell olio di mandorle tra le mani e comincio a spalmarmelo su mani,collo, décolleté, arrivo ai seni,li massaggio, li rassodo,mi stuzzico i capezzoli, li impasto. Scendo più giù addome...le mie mani passano sulla schiena, parte lombare... e cavalco sempre più. Nel frattempo la mia fica comincia a sbattere, mi sfilo le mutande, mi siedo e comincio a massaggiare l interno coscia, apro le gambe. Comincio a massaggiarmela, gli occhi li ho già chiusi da un po per godere del mio corpo. Cerco di trovare la zona più sensibile, tra le labbra e l apertura delle coscie, respiro lentamente,faccio piccoli cerchietti con le dita...mi abbandono,sono eccitata. Mi sento libera. Un soffio di vento fresco su di me. Mi metto nuda finalmente sul letto. Respiro. Respiro la mia pelle che ora profuma come una ninfa in primavera.Silenzio. Sono insaziabile.Ho bisogno di una doccia. Entro in vasca da bagno, prendo la cipolla,mi bagno, mi insapono tutta e nel frattempo mi accarezzo. Abbandono la mia schiena poggiandola alla vasca. Apro le braccia come se stessi prendendo il sole.I miei seni sono duri a mille. Sono giganti. Sono bellissimi.Apro le gambe. Massima apertura. Poggio i piedi al muro formando un angolo di novanta gradi col bacino. Afferrò la cipolla della doccia facendo scorrere l'acqua sulla pancia e da li arriva dolcemente alla figa. Aumento il getto d'acqua. Trovo l'angolazione giusta. Comincio a muovere il bacino. Immagino di trovarmi su un lettino, di fronte a me il ginecologo che mi visita. Bacino su e giù. Mi eccito,la mia figa sbatte sempre di più. Ondulo tutta. La testa la butto dietro. Comincio la respirazione diaframmatica: inspiro facendomi arrivare l'aria fin su la gola, espiro gonfiano la pancia, come se stessi gonfiando un palloncino e immaginando di fare uscire via tutto...vagina e tutto. Il rilassamento è immediato. Con l altra mano mi tocco i seni ancora insaponati. Il getto d'acqua è sempre puntato lì. Mi Ondulo. Bacino su e giù. Le gambe tremano, non hanno più forza, si abbandonano. Mi sembra di perdere i sensi tanto è il piacere. Ansimo. Pochi secondi ma sono soddisfatta di me stessa. Mi sciacquo. Mi sento rilassata. Metto l'accappatoio, ma pochi secondi dopo quando la lascio cadere per vestirmi mi accorgo di essere ancora tremendamente sudata.

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