La sega di mamma

Scritto da , il 2015-07-17, genere incesti

Mi chiamo Giacomo ho 29 anni, questa è una storia realmente accaduta diverso tempo fa, diciamo che all'epoca dei fatti avevo circa 17 anni.
Sono un ragazzo sempre molto voglioso e sempre alla ricerca di nuove esperienze.
Era da diverso tempo che ormai guardavo mia madre sotto altri occhi, lei una donna 49enne (ora) bassina, formosa, bionda ha un seno abbondante, una sesta ed una passera carnosa con pochi peli, biondi; non ho mai avuto la necessità di spiarla poiché si è sempre fatta la doccia o si cambiava con la porta aperta.
Come dicevo, essendo ormai adolescente, con tempeste ormonali in corso, vedevo mia madre non solo come genitrice ma anche come una donna, una donna la quale seppur involontariamente esibiva la sua nudità, le sue generose forme al proprio figlio.
Premettendo che mio padre per lavoro era quasi sempre fuori, durante le sue assenze io diventavo l'uomo di casa, facendo si che il nostro rapporto si rafforzasse sempre nei limiti dell'educazione.
Lei sapeva bene che in camera mia ero sempre alla ricerca del libido, diverse volte mi ha sorpreso mentre mi masturbavo senza mai dir nulla, ma quella volta volevo di più, volevo che fosse lei a farmi godere.
Con una scusa la chiamai in bagno, facendole credere che avevo un fastidio/problema al mio pene, lei accorse chiedendomi cosa fosse successo al chè mi feci trovare con gli slip abbassati ed il pene un po' duro, lo tenevo in mano ed ogni tanto lo scappellavo, lei mi chiese quale fosse il problema e gli risposi che avevo notato un gonfiore, mi chiese di veder meglio e di togliere le mani, così mi sedetti sul water e lei al centro che guardava in lungo ed in largo il mio membro, ogni tanto lo scappellava. Per tutto quanto accadeva, non resistetti ed il mio pene cresceva sempre di piu tra le mani di mia madre, lei forse avendo capito quale fosse il reale motivo di quanto accadeva, constatando che era tutto ok e che il mio pene non aveva nulla, mi guardó per una frazione negl'occhi e abbozzando un piccolo sorriso, abbassò lo sguardo e prese a massaggiarlo dapprima con movimenti lenti, su e giù e pian piano aventando sempre di più il ritmo, non ci furono parole tra noi lei con lo sguardo basso continuava a darmi piacere, io mi lasciai andare distendendo le gambe fino a irrigidirmi, lei capi che era il momento, accelerò il movimento di mano fino a guando lo senti vibrare, si fermò per un istante ed io copiosamente sborrai, gli schizzi finirono sul suo viso, sulla sua maglietta e le sporcarono una mano, dopo che ormai non co furono più schizzi lei continuò il massaggio fino a far uscire l'ultima goccia di sperma, ero soddisfatto, mi aveva fatto godere come non mai, le poggiai la mano sulla sua, fermandola, lei si alzò, i nostri sguardi si incrociarono per un attimo ed usci dal bagno.
Mi sciaqquai velocemente ed uscii anch'io.
Dopo un po' entro lei x farsi una doccia, sempre con la porta aperta.
Io ritornai nella mia cameretta felice di aver goduto grazia a moa madre. Nei giorni successivi non ci fu parola in merito a quanto accaduto ed il nostro rapporto è rimasto sempre lo stesso.
Scrivo solo ora quanto accaduto poiché ho incrociato questo sito che da la possibilità di condividere e raccontare la propria esperienza. Mi piacerebbe confrontarmi con altri...
Doryan789@gmail.com

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