Il mio giovane compagno di squadra

Scritto da , il 2015-06-15, genere gay

Guido verso casa per quella strada orrendamente noiosa, torno dall’allenamento di hockey a rotelle ed è sabato, questa settimana poi, anche peggio del normale col mio compagno di squadra, con cui normalmente vivo, via per le vacanze. Mi ero divertito all’allenamento, come mi capita sempre, mi piace l’hockey, ma sopra tutto mi piace guardare il resto della squadra cambiarsi dopo l’allenamento. Una stanza piena di eccitanti ragazzi sudati, nudi e bagnati, mi piace veramente.
La mia mente comincia ad andare alla deriva, mentre guido lungo la diritta ed irritante strada. Penso ad un giocatore in particolare, Chris. Chris ha 18 anni, due anni più giovane di me, ma è abbastanza bravo per giocare con quelli della mia età. E’ un ragazzo tranquillo, ma fottutamente figo. Il suo corpo non è particolarmente muscoloso, ma è tonico, specialmente per un ragazzo della sua età. Ha muscoli addominali ben definiti, perfettamente formati, un torace non grosso ma ogni muscolo sta al suo posto ed un bel culo. Comincio ad immaginare come deve essere il suo cazzo. Essendo timido ed uno dei più giovani membri della squadra Chris non fa la doccia con noi, così non sono ancora riuscito a darci un'occhiata. Il mio cazzo comincia ad agitarsi mentre penso a quel ragazzo sexy. Comincio ad accarezzarmi attraverso i pantaloni immaginando di tirargli via quei boxer sexy ed accarezzare il suo giovane uccello. Il mio ora è duro e devo prendermene cura, così mi tiro giù pantaloni e boxer guardando di tanto in tanto la strada per controllare curve ed incroci. Ora, col pene libero, comincio a masturbarmi mentre penso di prendere in bocca il cazzo duro di Chris e spingermelo in gola, facendolo lamentare di piacere mentre succhio il suo uccello con forza e velocemente. I miei colpi continuano a diventare più veloci mentre mi avvicino all’orgasmo, nel momento che sono sull'orlo, mentre penso a Chris che mi sborra in bocca, vedo avvicinarsi una rotonda, ma non posso fermarmi. Accelero i colpi finché non mi sborro addosso e solo allora rallento senza incidenti.
Arrivato a casa penso ancora a Chris, era solo la mia immaginazione o lui mi guardava frequentemente di sottecchi nello spogliatoio quando pensava che nessuno lo notasse. Dovevo scoprirlo o, cosa più importante, dovevo avere quel ragazzo.
Dopo l’allenamento seguente sono sicuro che Chris mi ha guardato, devo indagare. Sto aspettando vicino alla mia macchina che esca dallo spogliatoio, mentre si dirige al posteggio gli grido che devo parlargli. E’ il primo anno che è nel nostro gruppo così non è anormale che gli parli di come gioca. Gli dico qualcosa del gioco e chiacchieriamo un po', ma devo arrivare alla domanda che mi brucia:
'Chris, ho notato che mi hai guardato un paio di volte nello spogliatoio. Per caso sei gay?'
'Hemm.... ' balbetta.
'È tutto ok' lo interrompo mettendogli delicatamente una mano sulla spalla: 'A me non importa e non lo dirò a nessuno altro.'
'o... k... allora. Mi piace guardare i ragazzi nello spogliatoio, alcune volte mi diventa duro e devo nasconderlo.'
'Ok, devo andare e tuo papà sta aspettandoti. Dammi il tuo numero di telefono, cosi potremo discorrere un po’ di più.'
Quindi ci separiamo. Il ritorno a casa questa volta è anche peggiore per me, mi viene così duro pensando a lui, è davvero gay e mi guarda! Mi divertirò con lui. Questa volta mi fermo ad una stazione di servizio, vado in bagno e mi faccio una sega pensando al mio cazzo nello stretto culo vergine del ragazzo.
Quando arrivo a casa mando un messaggio a Chris dicendogli che mi piacerebbe incontrarmi con lui, vediamo se c'è il modo di allontanarsi dai suoi genitori. Decidiamo che ci vedremo in una camera d’albergo da qualche parte e lui dirà ai suoi genitori che è a dormire da un amico.
Vado all’albergo, stanza doppia con Tivù e bagno, poi attendo che Chris arrivi, così abbiamo concordato. Bussano alla porta, io indosso i miei jeans stretti che mostrano la bella protuberanza del mio cazzo e sfoggia il mio sedere, una t-shirt stretta che accentua i miei muscoli. Apro la porta, Chris mi guarda e rimane fermo finché non gli dico di entrare. Ci sediamo uno vicino all'altro sul letto matrimoniale e accendo la Tivù su un canale qualsiasi.
'Così ti piace guardare i giocatori?'
'Emm... ' Chris arrossisce, 'Tom è veramente eccitante, e Nick e... ' Lui esita, 'e... emm... tu.'
Gli carezzo i capelli: 'Va tutto bene, amico, non ci faccio caso, solo devi essere onesto con me.'
Lui sorride, mi rivolge il suo bel sorriso ed io non posso aspettare più a lungo. Gli afferro la testa e bacio appassionatamente il mio giovane compagno, dapprima lui è un po' esitante, ma poi ci sta, è un fottutamente bravo amante. Ci interrompiamo: 'Mmmmmmmmmm che buone labbra, baby, tuttavia penso ad un miglior uso', Io faccio sdraiare sul letto e comincio a slacciarmi i pantaloni, lui mi ferma, poi comincia a sentire il mio cazzo attraverso i jeans. Il mio cazzo comincia a tendersi sempre più contro i calzoni. Lui smette di carezzarlo, mi slaccia i jeans e li fa scivolare via mettendo in mostra i miei 22 centimetri duri. I suoi occhi si allargano per l’incredulità, poi gli vedo dentro un bagliore di piacere mentre allunga la lingua e comincia a leccarmi la cappella. E’ così bello sentire la lingua sulla mia testa e mentre mi lecca le sue mani mi carezzano i pettorali e gli addominali ben definiti. È così bello, ma io voglio di più. Metto le mani dietro la sua testa e spingo la bocca sopra il mio cazzo. La sua bocca si allarga, io lo fermo a metà strada e comincio a muovere la sua bocca su e giù sul mio uccello. Lui capisce in fretta e mi succhia dentro di se, è bellissimo. Dopo un po' spingo completamente la sua bocca sopra il mio pene, è tutto dentro, soffoca un po’, ma poi si abitua ed il bel ragazzo si fa un gola profonda da solo.
'Oh Chris, sei così bravo, oh cazzo, fermati o ti vengo in bocca.'
E lui accelera.
'Cazzo, cazzo, cazzo sboooorrrrroooo!'
Sparo fiotto dopo fiotto nella sua gola, lui non riesce a prenderlo tutto, si toglie e lo sperma gli copre la faccia ed il bel corpo. Mi masturba con una mano per avere le ultime gocce, poi lecca via tutto lo sperma dal mio cazzo.
Quando si toglie da me mi unisco a lui sul letto e gli dico di non muoversi mentre gli pulisco la faccia dallo sperma baciandolo. Poi gli lecco il torace ingoiando tutto. Infine gli lecco i capezzoli e glieli mordo delicatamente mentre lui si lamenta di piacere puro e semplice. Scendo sempre più giungendo lentamente ai suoi duri 17 pollici e li prendo in bocca, li succhio il più forte e velocemente possibile, non ci vuole molto prima che lui vuoti il suo seme di ragazzo nella mia bocca e ne ingoio ogni goccia. Dopo avergli pulito completamente il cazzo trascino la lingua sul suo giovane, sodo corpo ben intonato fino alla sua bocca e dividiamo un bacio sorprendente.
Scendo dal letto e dico a Chris di fare lo stesso, poi lo piego sull’orlo del letto e gli dico di non muoversi. Mi inginocchio dietro di lui, gli apro le natiche sode e fisso il suo bel buco vergine, quindi comincio a leccarlo, lui si lamenta di piacere mentre io gradualmente conficco la lingua sempre più profondamente nel suo buco vergine, ha un sapore così buono. Quando non posso spingere dentro ulteriormente la lingua, mi alzo e comincio a spingere un dito nel buco. Dapprima sobbalza, ma presto gode a quel massaggio dentro il culo ed ancora di più quando ci metto un secondo dito, il suo buco afferra con forza le mie dita, non ne posso più di mettere il mio cazzo in quel buco stretto.
Tolgo le dita buco e ci metto contro la cappella, comincio a spingerla lentamente aumentando gradualmente la pressione. Mentre entro ulteriormente Chris grida di dolore, ma io continuo, lui non mi dice di fermarmi. Un po’ per volta il suo culo vergine mi prende, centimetro dopo centimetro finché tutti e 22 non sono dentro di lui. Rimango così per un po’ per farlo abituare.
'Oh inculami, voglio che tu mi fotta’ implora Chris.
Io sono felicissimo di obbedirgli, lo estraggo lentamente fino alla cappella e poi lo spingo tutto dentro, mantengo un ritmo lento finché non lo sento, tra le grida, implorarmi. Questa volta spingo più forte che posso, poi gradualmente accelero le spinte, mentre le sue grida di dolore e piacere mi spingono ad essere sempre più veloce e più duro, le mie palle schiaffeggiano contro il sedere sodo di Chris. Sto inculando il giovane sedere vergine del mio compagno di squadra, avvicinandomi all'orlo divento più veloce e più duro di quanto sia mai stato, il suo sedere stretto dà al mio cazzo più piacere di quanto abbia mai conosciuto.
'Oh Chris vengo, sto per sborrare nel tuo bel culo, cazzo, cazzo, cccaaaazzzzoooo.'
Sparo una gran quantità di sborra nel suo sedere mentre continuo ad incularlo selvaggiamente. Quando finisco mi estraggo e gli faccio pulire lo sperma dal mio uccello. Dopo che l’ha fatto lecco tutto quello che cola fuori dal suo buco e lo scambio con lui.
Dopo aver finito ci sdraiamo di nuovo sul letto e vedo una macchia dove lui è venuto mentre io lo inculavo.
'Wow, Chris, è stato stupendo'
'Cazzo sì, non riuscirò a camminare per giorni.'
'Non preoccuparti, ti ci abituerai.'

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