Dopo quel giorno cambiò davvero tutto

Scritto da , il 2015-05-13, genere incesti

Erano passati una ventina di minuti... sentivo ormai il cazzo che stava esplodendo nella sua bocca, ero rimasto tutto il tempo a guardere il soffitto... come se non avessi il coraggio di guardare la scena... il mio cazzo era in bocca a mia figlia Serena, che guidata dalla sua amica mi stava facendo esplodere... sollevò la testa guardo verso il basso e vedo la scena.... Mia figlia Serena n ginocchio in mezzo alle mie gambe che mi spomPina sapientemente ... io seduto sul divano... e Elena dietro serena che la sta chiavando con un fallo di gomma attaccato alla vita con una cintura... a questa scena non resisto, esplodo una quantità di sperma in bocca a mia figlia... elena.. imita un orgasmo maschile anche lei.. dando due tre colpi più potenti nella figa di Serena ..come se avesse sborato anche lei... e si lascia andare sulle spalle di mia figlia... esausta... io che le tenevo ancora la testa.. che adesso accarezzavo ... come quando da bambina si addormentava sulle mie gambe ...
Attimi lunghissimi di silenzio... Serena si alza e va in bagno... io rimango seduto.. e accanto a me Elena.. con ancora il cazzo finto alla vita... mi guarda lo guarda e scoppiato in una risata... una risata liberatoria, che rompe i momenti di tensione che ci sono stati fino a quel momento... scherzando prendo in mano il cazzo di gomma e simula una sega... lei mi prende la testa e me la spinge in giù... come per prenderlo in bocca... sto al gioco... lo prendo in bocca .. ma con la mano vado sotto la base e mi ritrovo una vulva liscia e bagnata.. slancio la cinta del fallo di gomma... e mi ritrovo a leccare una figa bellissima ... liscia profumata... al contatto della mia lingua elena.. allarga di più le gambe.. si stende e io scendo dal divano sedendomi per terra... iniziando così comodamente a leccare succhiare mordere... quel meraviglioso fiore le grandi labbra erano sensibilssime lei gemeva... non voleva urlare.. non stava ferma un attimo il bacino era in continua rotazione.. a volte mi stringeva la testa tirando mi a se i capelli, mentre io continuavo sento una mano prendermi il cazzo e segarmelo era tornata Serena adesso mi segava
E mi incitava ad andare più forte con la lingua.. dai dai papà diceva.. elena ormai non c'è la faceva piu... con una mano mi teneva la testa contro la sua figa e con.l altra aveva iniziato a sgrillintellarsi furiosamente il clitoride fino a che un fiotto di liquido e partIto inondandomi la gola e addirittura arrivando a colpire anche la faccia di Serena che era al mio fianco che mi segava ancora... esausti... ci siamo abbandonati noi stessi... Elena una cosa sola ha detto... Ecco da chi hai preso serena.. tuo padre lecca proprio come sa leccare una donna... intanto mi Ero seduto a terra appoggiato al divano tra le gambe aperte di Elena.. Serena era sdraiata a terra con la testa sulle.mie coscie e in mano ancora il cazzo che ogni tanto metteva in bocca... lei mi guarda ... e mi dice... papa' ti confesso una cosa... ho sempre desiderato di giocare con te al cavalluccio ma in modo diverso da come mi facevi giocare... mi fa sdraiare del tutto a terra... e mi sale sopra.. si impalla al mio cazzo che era tornato molto in se... e inizia con un.op op op cavalluccio ... cavalcandomi ...
Elena divertita continua a baciare sia me che lei... lei gode... si inarca.. I sollevò il bacino per non farlo uscire ...urla ... gode.. si accascia su di me mi bacia in bocca .. I la sollevò leggermente do altri tre colpi e vengo dentro di lei... stia fermi 5 minuti e.. oddio la mamma... in fretta e furia le ragazze raccolgono le loro cose e spariscono.. io rimango nudo con tutti i vestiti sul divano il tappeto bagnato... velocemente mi infilo lo slip.. accostò i vestiti faccio rovesciare la bottiglia del prosecco sul divano... e ecco che entra mia moglie... e da quel giorno tante cose cambiarono..

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