Al cinema

Scritto da , il 2015-05-13, genere esibizionismo

Andavamo spesso al cinema e li facevamo sesso. Ci piaceva farlo nell’oscurità, cercando di non farci scoprire, anche se ci intrigava ed eccitava che qualcuno ci vedesse e magari apprezzasse il tutto.
E così un giorno andammo al cinema, io e mio marito, come al solito. Per praticità, cerco di indossare gonne mini oppure gonne larghe. Entrambe comunque sono apprezzate da Gianni, mio marito. Quel giorno scelgo una ampia gonna larga che mi arriva appena sopra il ginocchio. Cerchiamo dei posti e scegliamo una fila vuota, ma dove ci sono persone sedute sia nella fila precedente che in quella successiva.
Inizia la pubblicità, le luci sono soffuse. Gianni, non perde tempo: allunga subito le mani e mi accarezza la coscia scoprendola contemporaneamente fin quasi alle mutandine. Io rispondo subito allargando le cosce e allungando la mia mano sulla sua coscia, la percorro lentamente fino ad arrivare alla patta, dove indugio con movimenti delicati: sento già crescere il desiderio di mio marito. Continuiamo così per quei pochi minuti della pubblicità, ma non andiamo oltre, attendiamo il film. Gianni lo fa più per gettare l’amo che per iniziare il momento di passione.
Se vi chiedete cosa intenda per gettare l’amo, ve lo chiarisco subito. Attrarre qualcuno che capendo cosa facciamo, si avvicini con discrezione, durante il film, per poterci guardare: la cosa ci eccita! E capita spesso, che qualcuno, si sieda nella stessa nostra fila, magari qualche posto più in la e si goda lo spettacolo masturbandosi.
Finalmente finisce la pubblicità e inizia il film. E subito notiamo che qualcuno ha abboccato. Però, stavolta, si siede proprio nel posto accanto al mio. È una cosa diversa dal solito, ma non dispiace a me e neanche a mio marito, che poco dopo riprende ad accarezzarmi come prima. Io sono un po’ titubante, cerco di capire chi è il mio vicino. Nel buio, riesco solo a capire che si tratta di un uomo con la barba, calvo che sembra essere sulla sessantina. Durante le mie osservazioni, Gianni mi ha già scoperta del tutto, facendo salire la mia gonna: ora le mie cosce sono in bella vista. Così allargo le mie cosce, aspettando di sentire la sua mano accarezzarmi, mentre con la mia, inizio a massaggiare il suo pene attraverso i pantaloni: Gianni è già eccitato.
Subito dopo sento che anche la mano dello sconosciuto accarezza la mia coscia, la cosa mi preoccupa, non ci siamo mai spinti fin li e non so come Gianni la possa prendere, mentre dal canto mio, la cosa mi eccita. Guardo Gianni per capire, vedo che mi guarda, si è quindi accorto delle attenzioni che lo sconosciuto mi rivolge. Lo lascia fare e mi sorride. Io eccitata mi rilasso allargando ancora di più le cosce, adesso il mio ginocchio tocca la gamba dello sconosciuto. Gianni mi accarezza l’interno coscia più vicina a lui e lascia campo allo sconosciuto che inizia a risalire la mia coscia fino a sfiorarmi la fica attraverso le mutandine. Sono già bagnata! Le sue carezze inizialmente delicate diventano sempre più insistenti. Io eccitata ancora di più, allungo la mano verso il pene dello sconosciuto e lo trovo subito già duro: un bel pene devo ammettere. Per tutta risposta lo sconosciuto, sposta le mie mutandine e insinua un dito nella mia fica bagnata: sono estasiata. Gianni lo capisce e si sbottona i pantaloni facendo uscire il suo pene. Io lo afferro e lo sego con calma. La mia altra mano è invece impegnata con lo sconosciuto. Cerco di abbassargli la cerniera dei pantaloni, e lui mi aiuta con la mano libera, così dopo poco sento il suo cazzo nella mia mano. Già godo, sentendo quei due grossi cazzi nelle mie mani e le dita dello sconosciuto, che ora sono tre, dentro la mia fica. Apprezzo quella novità! Dopo poco, Gianni allunga il braccio dietro di me, come ad abbracciarmi, ma in realtà, dopo poco, con un leggero movimento, porta la sua mano sulla mia nuca e mi spinge verso il basso. Io eseguo passivamente, abbassandomi e prendendo in bocca il suo cazzo succhiandolo avidamente. Per farlo devo lasciare lo sconosciuto, ma in compenso gli porgo il mio culetto. Lo sconosciuto non esita neanche un istante. La sua mano si sposta ad accarezzare il mio sedere e la mia fica. Continuo a godere, eccitata come non mai, sentendo le sue dita esplorarmi. Dopo un po’, Gianni mi allontana da lui, io mi rialzo e non appena in posizione seduta sulla poltrona, sento la mano dello sconosciuto sulla mia nuca che mi spinge verso il suo pene.
Non esito e riservo lo stesso trattamento fatto a Gianni: lo prendo in bocca e lo succhio senza sosta. Lo sconosciuto spinge su e giù la mia testa con foga crescente: apprezza il mio trattamento. Non passa molto che capisco che lo sconosciuto sta per venire, così intensifico i miei movimenti, e mi preparo ad accogliere il suo piacere, che dopo poco si manifesta in una copiosa sborrata calda ed abbondante che accolgo in bocca prima e in gola poi, senza perderne neanche una goccia. Ormai alla fine, riduco sempre più la mia azione, addolcendola fino quasi a fermarmi. Poi mi rialzo e guardo lo sconosciuto, che però non mi degna neanche di uno sguardo. Si ricompone facendo finta apparentemente di guardare il film. Gianni, non appena mi rialzo, spinge nuovamente la mia nuca con la mano, stavolta verso di lui: mi bacia, sento che desidera assaporare la mia bocca che sa naturalmente dello sperma dello sconosciuto. Lo lascio fare, ricambiando il suo bacio e accogliendo la sua lingua nella mia bocca. Dopo un bacio lungo e intenso, Gianni si stacca da me e sempre pressando la mia nuca, mi spinge verso il suo pene ancora duro. Lo accolgo nella mia bocca e lo succhio avidamente, anche lui a breve godrà. E infatti non tarda a riempire la mia bocca del suo caldo sperma, che ingoio avidamente. Mi rialzo e girandomi dal lato opposto a Gianni, mi accorgo che lo sconosciuto non c’è più. Ho appena il tempo per sistemarmi la gonna e finisce il primo tempo.
Le luci si riaccendono e spinta da una curiosità incredibile mi guardo attorno, alla ricerca dello sconosciuto. Non riesco ad individuarlo. Mi giro verso Gianni, che è compiaciuto e soddisfatto.

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