La vita (da vacca) di mia moglie

Scritto da , il 2015-04-21, genere tradimenti

Mi sa che serve un piccolo riassunto della mia storia da cornuto e soprattutto di Anna la vacca da monta. Mi riprometto di farlo in tre paginette. Vediamo se ci riesco.
Anna a 11 anni è una donna formata, alta e giunonica. Rapidamente circola nel paese la sua nomina da puttana. E non è una nomina immeritata.
Subito il primo pompino con ingoio. E capisce immediatamente che quello diventerà il suo tratto comune per tutta la sua vita. Pompinara nata! Dopo pochi mesi verrà sverginata da un tizio molto più grande di lei. Comincia a frequentare ragazzi di sette, otto anche dieci anni più vecchi di lei. Se uno gli piace si concede anche al primo incontro. Le sue vacanze al mare sono memorabili, cazzi presi in tenda, sulla spiaggia, ove capitasse. Nei suoi discorsi è sempre allusiva, accenna a dei cannoli con la crema bianca o quella gialla, non nasconde che con lei si scopa. Quando scopa ama il turpiloquio spinto, anzi è lei a sollecitarlo per prima. Paolo è uno dei tanti porci che ha modo di scoparsela. Il tutto avviene una domenica, al loro primo incontro. Poi lei lo rifiuterà per cercarne altri. E’ sempre alla ricerca di altri cazzi! Pompini e scopate, scopate e pompini! Solo il culo rimane vergine! A 17 anni conosce quello che diventerà suo marito. Lei si innamora. Si sposano presto, nascono due figli. Per pochi anni Anna pare essere diventata la classica mogliettina fedele con dei trascorsi burrascosi (eufemismo!). Il marito di Anna conosce (almeno in parte) il passato della moglie. Inoltre è per sua natura molto geloso, sommando i due fattori, lui la controlla, fa in modo che lavorino assieme, non le da tempo per lei stessa. Anna soffre la situazione e comincia ad avere sogni sempre più porci. Immagina di essere violentata da un gruppo davanti al marito, di prendere tanti cazzi messi in fila, di lesbicare con la sua migliore amica, di farsi sborrare in bocca da un cazzo dietro l’altro, addirittura di succhiare un cazzo di un cavallo!


Paolo nel frattempo si è sposato ed ha cambiato paese quindi ha perso di vista Anna. La immagina (sbagliando) in gang mozzafiato, presa da dei maiali con un marito consenziente. Nel frattempo Paolo coinvolge la moglie in giochi hard. Lei pare inizialmente restia, poi accetta con riserva evidenziando il fatto che è lui a voler fare “simili porcate”. Solo dopo tempo Paolo scoprirà che la mogliettina in questione si faceva sbattere all’insaputa dello stesso Paolo, da un toro conosciuto durante i giochi. Passano trent’anni, lo ripeto in cifra: 30 anni! Ora Paolo ha cinquant’anni a Anna quantatre. Paolo è divorziato e fa vita da single. Si iscrive a facebook. Ricorda il cognome di Anna e la cerca. La trova. Ora però vive a quattrocento chilometri da lei che è nel frattempo tornata al paese natio da qualche anno. Non accenna ad alcun fatto di aver fatto sesso in precedenza. E’ lei a contattarlo telefonicamente incuriosita. Anna ha da qualche giorno comunicato al marito che la loro storia è finita ma nonostante questo vive ancora nella casa matrimoniale. I primi giorni Anna cerca Paolo di nascosto (sempre meglio non accendere gli animi!) e si comporta come una normale mogliettina delusa dalla vita. Niente volgarità ,toni dimessi e discorsi generici.
Paolo prende il coraggio e le dice di quanto sapeva di lei e del fatto che in un passato remoto lei si sia fatta scopare al primo incontro. Anna ha solo una piccola titubanza. Poi esplode! Da appuntamento a Paolo la sera quando lei è in vasca. Ammette che oramai da anni è quello il luogo dove si masturba sognando cazzi e porcate. Anna è in vasca e Paolo la intrattiene con il turpiloquio. Ma è lei ad aver la meglio in questa gara! Non nasconde niente ne del suo passato ne delle sue fantasie! Parla di sborra da bere, di cazzi che le sfondano la figa, di porci ansimanti sopra di lei e di molto altro! Però tutto pare fermo. Comunque sia Paolo abita distante da lei. Lei nel frattempo gli confida di un certo Maurizio. Ad avviso di Anna è quello l’uomo che avrebbe dovuto sposare e non altri. E se lo sogna da anni. Pare tutto un ricordo romantico, ma poi, come vedremo non sarà cosi!
Pochi giorni dopo dalla loro conoscenza Anna comunica a Paolo che sarebbe andata a Venezia. Paolo ha modo di trovare una casa avendo conoscenze. Si incontrano un sabato mattina in stazione. Dopo oltre 30 anni! Il marito di Anna la aveva supplicata di non andare (forse intuendo qualcosa) in quanto vorrebbe recuperare il rapporto. Lei lo tranquillizza con i classico stai tranquillo cosa vuoi che faccia? Appena scende dal treno Paolo è già li. E’ lei a cacciargli la lingua in bocca. Lui le propone di andare a bere un caffè. Lei rifiuta chiedendo di andare subito a casa. E’ sempre lei a spogliare Paolo appena entrano in casa e trascinarlo al piano superiore (dove ci sono le camere) oramai nuda. E’ sempre Anna a chiedere di essere scopata come una prostituta, di essere sbattuta come una cagna, di voler bere sborra e di non usare profilattico perché usa la spirale!
Paolo fa del suo meglio ma lei è peggio che da ragazza. Una tigre affamata di cazzo. Quando non ce la fa lui è lei ad andare sopra e a cavalcarlo con furia!
Paolo però sa una cosa. Che forse lei non è arrivata fin qui solo per lui. Venezia è la città di Maurizio. Allora Paolo la mette alla prova; le dice che se vuole vederlo lui le metterebbe a disposizione la casa. Anna fa una piccola manfrina. Accenna al fatto che è stata una grande storia di amore e non di sesso, al fatto che sicuramente non avrebbero scopato, che anche lui non lo vede da trent’anni eccetera, eccetera. Sta di fatto che lei accetta e chiama Maurizio. Paolo è nella cameretta al piano superiore quando sente la voce gioiosa di Anna accogliere Maurizio in cucina. Dopo circa sei sette minuti sente dei passi salire sulle scale! Altro che grande amore platonico: lei lo sta conducendo in camera. Per tre ore Paolo sente chiaramente cosa avviene nella camera a fianco. Le urla di lei ma quello che lo colpisce è la furia animalesca di Maurizio. Sente distintamente i pum pum pum sulle natiche di lei. Sente distintamente i suoi tre urli che seguono le sue tre sborrate. Poi come era arrivato lui se ne va. Anna si ripresenta ancora nuda nella cameretta in cui è Paolo chiedendo ancora sesso. Non ha alcun problema a spiegare a Paolo tutti i dettagli. Di quanto fosse superdotato Maurizio, di quanta sborra le avesse depositato in bocca la prima venuta, di come avesse sentito in figa la seconda venuta e via via tutti i particolari.


Anna è rientrata a casa dal marito (ricordate cosa aveva detto?). Rimane in quella casa solo ancora poche settimane poi va a vivere da sua madre che era sola. Paolo torna a trovarla. Una prima volta scopano da soli. Una seconda volta le chiede se vuole provare ad andare in un privé. Lei accetta incuriosita. Ed è in quella circostanza che Paolo la vede con i propri occhi stendere due ragazzini facendosi montare da sopra per poi farsi sborrare in bocca da un terzo. E nel privé erano presenti solo tre maschi!
Paolo era già iscritto ad un sito di scambisti. Ora sono ancora distanti e azzarda a chiederle se lei uscirebbe con qualche toro senza la sua presenza. Il tempo di finire la frase e lei acconsente! Uniche sue condizioni: deve trovarli Paolo e lei non vuole nemmeno sapere come siano fatti e poi non vuole fronzoli. Salire al volo in auto e andare a scopare! Da a Paolo qualche indicazione generale sul fisico ed età. Il primo incontro è sempre un po’ particolare: non si sa mai come possa finire. Paolo la avvisa che il toro è sotto casa sua alle 21 in punto. Quando lei lo richiama (erano d’accordo così) sono lei 21,20. Paolo pensa che qualcosa sia andato storto, invece la troia sta già godendo in motel! Paolo la sentirà godere varie volte quella sera! Poi lei rientra e una volta in camera sua lo dettaglia di tutto scendendo anche nei particolari. Tutto questo è avvenuto un giovedì.
Il giorno dopo Paolo propone ad Anna una cosa diversa. Stavolta dovrebbe salire in auto con due tori. Uno alla guida e altro dietro con il cazzo già fuori. Poi tutti e tre a casa di uno dei tori dove erano in attesa altri due! Anna non fiata nemmeno. Anzi la sua voce è entusiasta ed eccitata. Detta solo due condizioni: rispettare la sua verginità di culo e chiedere ai tori di sbatterla in ginocchio appena entrata in casa con gli uccelli tutti per lei! Va tutto come dovrebbe andare. E arrivano a Paolo le prime foto fatte dal telefonino.
La domenica della medesima settimana Anna ha il pomeriggio libera e lo dedicherà interamente ad un altro toro che la ospita a casa sua chiavandosela per tutto il pomeriggio. Altre foto in arrivo!


Paolo ha modo di andarla a trovare solo di tanto in tanto e lei è affamata di sesso. Non rifiuta quindi nessun incontro purchè ogni volta siano dei tori nuovi, mai provati prima!
Solito rituale. Lei esce di casa, sale in auto, va in motel e si fa montare senza preliminari.
Con uno, due, tre, sei, sette tori ogni volta diversi. Quando Paolo la cerca al telefono lei risponde alla chiamata con dei mugugni e delle urla di piacere! Quando Paolo la va a trovare nei week end la trova più arrapata che mai! Ora Paolo si fa ospitare dalla madre di Anna che la sera si rifugia da una amica per dormire in compagnia. E anche quelle lei esige notti di sesso.
Paolo commette però uno sbaglio fatale. Aspetta troppo tempo a romperle il culo! Subito dopo infatti lei esce da sola per una gang con tre tori. Ancora oggi Anna da delle versioni diverse da come pare siano andati i fatti. Sta di fatto che i tre porci le spaccano a turno il culo facendola godere! Paolo riceverà delle chiamate telefoniche inaspettate ( come dicevo in genere chiama lui) in cui verrà definito cornuto con tanti ascolta come le stiamo rompendo il culo. E Anna confermerà al telefono quanto Paolo sia cornuto. Lo stesso Paolo si incazza con Anna. Lei ammicca a un equivoco e dice di voler sospendere di fare la troia. Durerà solo un paio di settimane. Quando Paolo si tranquillizza e glielo ripropone lei accetta entusiasta.

Ora però Paolo riesce a essere sempre più presente. Insieme ad altre coppie iniziano le gang e niente può fermare Anna. Neanche il ciclo mestruale la ferma quindi verrà messa alla pecorina in uno spogliatoio di rugbisti con i medesimi in coda che la inculeranno a turno selvaggiamente. In quella occasione ci sarà lo sfondamento definitivo del culo di Anna! Poi ancora in una villa a soddisfare solo con la bocca oltre venti maschi facendosi sborrare da tutti in bocca, poi nel retro di un bar dopo la chiusura, poi a casa di un porco che a lei intriga. Qui bisogna dire che Anna si era riproposta di cambiare ogni volta il toro della monta. Quel proposito dura poco. Ne trova uno che la fa impazzire e se lo gusterà varie volte, sia da sola sia in gang. Compreso una notte intera a casa sua. Ora i filmati diventano decine. Se Paolo non è presente è lei ad autofilmarsi. Anche il proposito di incontrare porci sopra i trent’anni viene meno. Purchè sia carino prende anche da quelli più giovani. Lo stesso dicasi sul proponimento di non baciarli in bocca: dura poche settimane poi le lingue si intrecciano anche per dei minuti interi! Gang su gang e incontri su incontri con le prime esperienze lesbo. Le donne in centro al letto che iniziano tra loro per poi far accomodare i tori che erano pronti a scoparsele.

Anna va a vivere insieme a Paolo e il non lo faremo mai nel nostro letto dura pochi giorni. Prima uno, poi due, poi il terzo. Ad ora sono trenta i porci diversi che se la sono scopata individualmente nel letto matrimoniale. E iniziano pure le gang sia con altre sia solo con lei.
Oramai è conosciutissima nell’ambiente. Anna perde il lavoro e un suo amico le propone di fare la troia in un privé di Milano. Tutti noi sappiamo che in ogni privé è sempre presente una tipa disponibile ad accontentare tutti. Anna rifiuta. Lei ora vuole scopare solo con quelle che le piacciono. Allora le arriva una nuova proposta: lo fai solo con quelli che ti piacciono ! E lei accetta entusiasta! Quando Paolo la cerca dal lavoro nel pomeriggio se lei non risponde sa che sta montando con qualcuno.
Passata questa esperienza cerca sempre di più. Li vuole sempre più carini o viceversa le intriga sceglierli solo in base al loro cazzo! Ne stampa la foto e chiede a Paolo di organizzare un incontro con quelli! Paolo oltre a ciò la mette alla prova per capire fin dove possa arrivare una puttana simile. Le fa trovare due porci in casa a sua insaputa mentre sta cucinando. Finisce con una doppia penetrazione da urlo! Paolo ritenta facendo solo finta di uscire la mattino per andare a lavoro per poi rientrare con un toro nuovo e violento. Lei ancora in pigiama se lo gusterà al buio entusiasta! Allora Paolo le manda a casa sua (mentre lui è a lavoro) un ulteriore porco che con lei ancora sorpresa sull’uscio della porta glielo schiafferà in bocca. Finirà inculata sul divano in sala ancora mezza vestita!
Ma Anna si fa sempre più intraprendente e coglie con due soprese consecutive Paolo. Lo chiama quando è in ufficio (cosa molto consueta) ma invece di rispondere con un saluto gli fa sentire come sta godendo! Lei a casa con un toro scelto da lei e contattato sempre da lei. Paolo verrà a sapere chi sia solo al rientro a casa guardando il filmato!
Questa è solo una breve sintesi di Anna la vaca da monta e di Paolo il cornuto!
Chi volesse sapere di più magari corredato da qualche foto non esiti a contattarmi.

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