Il bus n.64

Scritto da , il 2015-02-25, genere gay

Ogni mattina prendo nella mia citta' il bus 64 per andare a lavoro,e' sempre pieno.zeppo come una scatola di acciughe,devi sempre stare attento a borseggiatori che in questi casi proliferano come germi.....
Ma da qualche giorno,ogni mattina alla stessa ora su quel bus pieno,c'e' uno sconosciuto che si diverte a farmi eccitare.....
Si mette dietro di me,in modo che nessuno possa vederlo,e inizia a tastarmi il culo!
La prima volta pensavo che fosse un borseggiatore,ma subito mi accorsi che doveva essere un maniaco epravato,ma lo lascia fare,volevo vedere dove arrivava!
Invece scese alla fermata prima,ma nei giorni successivi la storia si ripeteva,per molti giorni sempre lo sconosciuto si divertiva a tastarmi il culo.......
Era un bell'uomo sui 45/50 anni Italiano,alto e molto robusto.Da qualche giorno oltre a sentire il suo dito grufare nel mio posteriore,se puo' mi appoggia anche il cazzo duro,io ormai lo conosco,e siccome mi piace il giochetto,mi concedo e lo aiuto a non farci scoprire,e dopo almeno 20 giorni,una mattina appoggiai io la mai mano sul suo pacco per sentirlo meglio! poi scesi insieme a lui......lo seguii per 100 metri,lui giro' l'angolo di un vicolo,lo seguo ancora,e mi trovo faccia a faccia con lui!
Buongiorno,ho visto che hai trovato un bel divertimento vero?
Bhe' si,ma anche a te piace molto credo!!!
Diciamo forse si,ma vorrei conoscerti meglio.
Ok,anche io vorrei fare molto di piu' che palpare quel culetto sul 64,se vuoi io stacco alle 16.00 e ci vediamo alla fermata qui vicino.
Ok,bene allora ciao,ci vediamo alle 16.00
Lavorai sempre pensando all'appuntamento,ero eccitato e agitato nello stesso modo,poi finalmente ci vediamo......
Ho casa libera,ti va'?
Certo,andiamo.....
Prendiamo ancora il 64 nella direzione apposta per scendere in una fermata non distante da casa mia,il tipo che intanto si era presentato come Luciano,mi porta a casa sua,un appartamento condominiale,ben arredato e pulito,mi offre un caffe' e ci sediamo a parlare.
Dopo qualche minuto,mi chiede di seguirlo in camera da letto,siamo in piedi lui davanti a me,ci guardiamo negli occhi,poi un intenso e lungo bacio,mentre sento le sua mani impazzire sul mio culetto......intanto mi slaccia la cintola e mi abbassa i pantaloni e le mutande,sento la sua mano e i le sue dita che cercano di penetrarmi,poi mi gira e mi mette a pecora sul letto,mi inizia a leccare il culo,in particolare il buchetto,che dopo avermelo lavorato alla grande,mi appoggio' la sua grossa cappella sopra,lo sentivo spingere,mentre mi dava dei morsetti sul collo mi chiese se poteva affondare e incularmi......
Lo volevo eccome,gli supplicai di farlo e il suo grosso cazzo inizio' a sfondarmi alla grande,godevo come una troia in calore,e Luciano mi scopo' a lungo,poi mi chiese se poteva scaricare la sua sborra in culo,ero talmente eccitato che accettai di essere riempito della sua crema,calda e abbondante,poi gli leccai la cappella per pulire i residui di sborra,senza neanche pulirmi mi rivesto e lo saluto,riprendo il mio 64,porto la mano al naso e sento il forte odore di sborra e cazzo che ancora avevo,mentre guardavo un ragazzo di colore,mi stavo eccitando di nuovo,il bus era quasi vuoto,io senza vergogna e senza alcun pudore,mi rivolsi al giovane di colore,e gli dissi nel suo orecchio che volevo il suo cazzo,quando scendo seguimi che voglio farmi inculare da te!
Il bus si ferma,io scendo e spero che anche il nero scenda,il bus parte,mi volto e lui era sceso......mi sorride,mi avvicino e gli dico,grazie,andiamo a casa mia,abito qui davanti....
Avevo ancora il culo pieno di sborra di Luciano,quando Mohamed mi sbatte in culo il suo cazzone duro,ero diventato una zoccola! felice......

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