Il sottile piacere di arrivare secondo

Scritto da , il 2010-04-27, genere tradimenti

Il primo racconto che vi invio riguarda un tema piuttosto “caldo” e molto dibattuto nella comunità dei cuckolds.

Qualche anno fa, dopo una piccola crisi matrimoniale (le corna capitano a tutti, prima o poi…) mia moglie ed io abbiamo deciso di vivere il sesso in modo completo e senza ipocrisia.
Non ci saremmo più nascosti nulla, promettendoci a vicenda che se uno di noi due desiderava avere una storia al di fuori del matrimonio, beh lo poteva anche fare.
Unica condizione, avvisare sempre l’altro partner del fatto.
Eravamo così divenuti quella che si definisce una “coppia aperta”.
La cosa era anche divertente all’inizio; ad un certo punto ognuno si era fatto un amante e a letto ci raccontavamo le rispettive avventure … era tutto molto eccitante.

Ma una delle prime volte che eravamo un Privè, accadde qualcosa di sconvolgente, perché lei venne abbordata da un bell’uomo, che in modo molto raffinato le fece capire che desiderava scoparla.
Lei accettò, dato che in fondo eravamo andati al Privè proprio per quello…
Quanto a me, non avevo adocchiato nessuna femmina interessante da scopare, mia moglie allora chiese al tipo se gli andava che assistessi alle loro evoluzioni sessuali.
L’uomo accettò (sono certo che pur di farsi mia moglie avrebbe accettato qualsiasi cosa!) e quindi salimmo al piano di sopra dove trovammo una camera libera.
Non avevo mai visto prima mia moglie scopare con un altro uomo, e la cosa mi provocava sentimenti contrastanti.
Da una parte ero geloso di farmi mettere le corna così platealmente, d’altro canto ero curioso di vedere se quel tipo era davvero lo stallone che si spacciava …

Appena entrati nella camera lei si sfilò l’abito da sera rimanendo con il perizoma, il suo amichetto se la prese comoda per spogliarsi, ma quando si girò rimasi stupito.
Oltre ad avere un fisico atletico, l’amico era anche ben dotato, per la gioia di mia moglie che gli fece un pompino da favola.
Ero seduto vicino al letto. Guardavo con attenzione la scena, non potei non eccitarmi.
Realizzai che vedere la propria moglie farsi fottere non era neanche tanto male, e lo ammetto, la cosa mi attizzava parecchio …
Quando il tipo ritenne che fosse giunto il momento, tolse il perizoma a mia moglie e mise il profilattico stendendosi sopra di lei.
Stavo assistendo a un film porno, solo che era molto meglio!

La protagonista del film porno era la mia adorata mogliettina, ed io mi ritrovavo con un’erezione incredibile.
Senza rendermene conto mi aprii i pantaloni ed iniziai a masturbarmi.
Vederli scopare non mi dava alcun fastidio, anzi, aumentava la mia eccitazione.


Allora non conoscevo il termine esatto, però capii che assistere alle scopate di lei mi piaceva. Ora conosco il termine esatto: sono un cuckold.

Molto prima che loro godessero io avevo già piacevolmente eiaculato …
Appena tornati a casa avemmo una notte di sesso infuocato come non ci accadeva da tempo, lei mi confessò che anche se l’uomo la scopava divinamente era molto più eccitata perché lì vicino c’ero io.
Le chiesi se le sarebbe piaciuto ripetere l’esperienza, rispose con un entusiastico “Si!”

Così ora, quando mia moglie si trova un nuovo amante, cerca di convincerlo a venire a casa nostra spiegandogli che avrei assistito al loro rapporto masturbandomi.
Ovviamente la cosa non funziona sempre, però a volte lei trova qualcuno disposto a giocare con noi.

Un paio di anni fa feci un ulteriore salto di qualità.
Il bull di turno aveva appena goduto ed era andato al bagno a lavarsi, quando mia moglie con un sorriso malizioso mi chiese di scoparla.
Per mia fortuna non ero ancora venuto, così mi avvicinai a lei ed entrai.
Con mia meraviglia la trovai ancora dilatata (il nostro amico era ben fornito …) e bagnata, mi sembrava quasi di scopare un’altra donna!
Fu una delle nostre più belle scopate, avemmo un orgasmo simultaneo ed io conclusi il tutto con un’abbondante sborrata.

Così conobbi il sottile piacere di arrivare secondo.
Avevo trovato mia moglie già pronta al coito, molto rilassata e disponibile.
Tutto sommato era stata un’esperienza davvero piacevole e mentalmente mi ripromisi di ripeterla ancora.

Ora magari qualcuno penserà che mia moglie sia una ninfomane sempre affamata di sesso, in realtà lei si fa non più di due o tre amanti all’anno, e sono sempre storie che durano solo poche settimane.
Intendiamoci, io e mia moglie facciamo sesso regolarmente, ma di tanto in tanto ci piace inserire un bull nei nostri giochi.
È importante che l’amante di turno non sia invadente, arriva da noi, se la scopa e poi se ne va, e rimaniamo tutti buoni amici.

Ma tutto ciò che ho raccontato fino ad ora è solo la premessa per l’argomento che mi sta veramente a cuore.
Essermi reso conto di essere un cuckold e godere vedendo mia moglie scopata da altri uomini ormai non mi bastava più.
Avevo scoperto quanto fosse piacevole possedere Sonia subito dopo che l’aveva fatto un altro.


Non mi importava se “l’altro” uomo mi considerava un debosciato o un pervertito.
L’orgasmo che provavo in quel modo era qualcosa di indescrivibile, in più non mi ero mai così eccitato in tutta la mia vita.
Certo che passare dall’essere il marito di una “coppia aperta” a divenire cuckold è un bel salto!

Ormai da alcuni mesi mia moglie ha un bull fisso, Andrea (non è il suo vero nome) che spesso si ferma da noi la notte per … fare quello che deve fare …
Quella sera, non so dire il perché, ero consapevole che il nostro rapporto libero avrebbe fatto un’altro importante salto di qualità.

Eravamo tutti e tre nudi e stesi sul letto, mia moglie aveva messo il preservativo ad Andrea ed era pronta per farsi scopare quando lui le sussurrò qualcosa all’orecchio. Lei si mise a ridere.
Non capii la loro conversazione, dato che era poco più di un bisbiglio, sentii solo mia moglie rispondergli ridendo: “Perché no?”
Vidi Andrea togliersi il preservativo e subito dopo entrare nella vagina di mia moglie, la cosa mi sembrò strana dato che fino ad allora lei aveva sempre preteso l’uso della protezione dai suoi amanti, ma come si dice: “C’è sempre una prima volta per tutto”.

Assistetti, molto eccitato, alla prima “vera” scopata di mia moglie, erano entrambi eccitati e coinvolti, e lei si muoveva come una gatta in calore.
Per me il momento più difficile della serata fu quando compresi che Andrea, giunto al limite, stava per godere.
Ero sicuro che all’ultimo istante lui sarebbe uscito, sborrando sulla pancia di mia moglie

Improvvisamente realizzai che Andrea stava tranquillamente sborrando dentro mia moglie, e cosa peggiore di tutte, sborrava senza alcuna protezione in un posto che ritenevo di mia esclusiva proprietà.
Pensai che con quell’atto Andrea stava “marcando” il suo territorio come fanno gli animali.

Non mi aveva mai creato problemi il fatto che si scopasse mia moglie, ma almeno prima non le godeva dentro, invece ora la stava riempiendo con una lunga sborrata.
E vedere mia moglie godere in maniera così intensa, mentre lui stava ancora pulsando dentro di lei, mi procurò una delle più dolorose erezioni della mia vita.

Quando il bull si sollevò da mia moglie vidi la vagina ancora aperta, distinguevo bene il colore perlaceo della sborra, di cui una piccola parte stava colando giù per il perineo mia moglie.
Lei aveva un’espressione che non dimenticherò mai, radiosa e felice di averlo fatto.


Ma non era ancora finita.
Perché quando lei allungò la mano verso di me provai un brivido, compresi cosa volesse senza neanche bisogno che di parlarmi.
Desiderava che entrambi i maschi la riempissero, uno dopo l’altro!

Ebbi un impulso come di ribrezzo e stavo per ritirarmi, in fondo quello che lei mi proponeva non era una cosa molto igienica e salutare, ma come spesso accade, l’istinto sessuale ebbe il sopravvento.
Mi accostai esibendole un’erezione di ferro e lei fu molto delicata con me, prese il cazzo in mano guidandomi dentro di se.
Ci guardavamo l’un l’altra come se fosse la prima volta che facevamo l’amore, ed in un certo senso era proprio così.
Fu eccitante entrare dentro mia moglie e trovarla ancora bene “aperta” (visto che Andrea ce l’ha più grosso del mio) appena entrato sentii subito il tepore della sborrata precedente. Questo mi fece eccitare ancora di più!
Scivolavo meravigliosamente bene dentro mia moglie, aiutato anche dalla quantità di sperma eiaculato da Andrea, trovandola molto disponibile …

Il piacere e la sensazione strana che provai toccando la sborrata di Andrea fu qualcosa di indescrivibile, sentii il cazzo impennarsi dentro la vagina ma purtroppo ero talmente arrapato che non riuscii a resistere per più di un minuto.
Mi spinsi nella vagina più a fondo che potevo, chiusi gli occhi lasciandomi andare e poi sborrai come un adolescente …
Provai uno di quegli orgasmi che ti lasciano annichilito e distrutto, sborrando più volte e sempre abbondantemente.

Mi girava la testa, ero confuso e tremavo per l’emozione, ma sapere di esserle venuto dentro mischiando il mio seme con quello di Andrea fu qualcosa di fantastico, anche perchè Sonia aveva avuto un altro orgasmo assieme a me …

Lei mi abbracciò forte e volle trattenermi dentro fino quando non persi l’erezione, e quando uscii guardai ancora una volta verso la sua vagina dilatata.
Era colma di sborra, che usciva a piccoli fiotti bagnando il lenzuolo sotto di lei, e baciandola dissi a mia moglie che l’amavo come non mai.

Ero felice di avere condiviso con lei quella meravigliosa esperienza che ci univa ancora di più, eravamo riusciti a raggiungere il massimo del piacere sessuale.

In seguito (e con un pò di pratica…) divenni più esperto e rilassato, e fino a quando Andrea rimarrà il nostro giocattolo sessuale non rinuncerò mai a godere di questa piacevole esperienza... Ammetto che ogni volta è sempre meglio!



Per provare questa intensa esperienza bisogna avere una mente “aperta”.
Oltre ad accettare il proprio stato di cuckold, bisogna superare il naturale disgusto verso lo sperma di un altro uomo.
Ma se riuscirete ad accettare tutto ciò, sarete ripagati da emozioni devastanti e profonde da condividere con la vostra compagna.


NB Solo in seguito e grazie alla Rete, seppi che quello che avevo sperimento con mia moglie è definito nello slang americano come - second sloppy - che si potrebbe tradurre come “seconda sciacquatura”, fate voi…
Shagging a cunt, minutes after the previous guy, using his cum as lube.

Trad.
Sborrare nella figa qualche minuto dopo un altro tizio, usando la sua sborra come lubrificante.

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