Col bagnino in estasi 2

Scritto da , il 2013-08-02, genere sentimentali

Vi ricordate il mio bagnino? Bè dopo che mi ha peseguitata più volte per una colazione al bar, lo invito in casa mia. Appena ho aperto la porta lui era lì, bellissimo con la camicia bianca e i jeans. Entra, io chiudo la porta, mi giro e lui mi bacia, sento la porta fredda sulla schiena, ora ho i polsi bloccati, sopra la mia testa, appoggiato a me mi fa sentire come è eccitato, sentire il cazzo duro mi fa bagnare, e molto anche, cerco di liberarmi dalla sua presa, non ci riesco. I baci prosguono sul collo, rabbrividisco, ora, mi morsica il lobo dell'orecchio, lo lecca,lo tira, mi lascia i polsi e mi prende in braccio.
Mi appoggia sul tavolo, mi alza la maglietta, sotto non porto niente, le tette mi escono subito fuori, i capezzoli già duri,eretti, li lecca li succhia e li morsica, potrei già venire solo così.
Lo voglio in questo momento, mi faccio togliere i pantaloni e il perizoma, le gambe le rimetto dove erano: attorno alla sua vita, mi allungo sul tavolo, lui mi strofina il cazzo sulla figa bagnata. Non c'è la faccio prorpio più lo voglio sentire dentro, voglio che mi venga dentro. "Ti prego fammi tua, sbattimi" gli dico, sorride e se lo prende in mano, comincia a segarsi, io mi eccito ancora di più vedere la capella sparire e ricomparire, io comincio a massaggiarmi le tette, vedo che gli piace, allora inizio a scendere con la mano mi tocco tra le gambe, la apro bene la mia fighetta tutta bagnata, gli faccio vedere quanto è bella, stretta, vogliosa, comincio a mettere un dito dentro, poi quando è bagnato, aggiungo ne aggiungo un'altro. Continua a segarsi, mi piace vederlo e poi.. mi sborra sulla pancia, io con il dito bagnato prima ne raccolgo un pò, e lo porto alla bocca, mi spalmo il liquido sulle labbra, poi le lecco, "buono" gli dico.
Ora il ragazzo mi tocca la figa ci mette subito due dita, le spinge in fondo fino a farmi male, ma mi piace, fa per toglerle, allora subito io mi spingo verso di lui col bacino. Mi muove le dita dentro e con il pollice anche se a fatica mi mena il clitoride, sto venendo, e subito gli stringo attorno a quelle dita la figa.
Faccio per scendere ma lui mi sbatte di nuovo giù, " lecca" mi dice mettendomi davanti le dita bagnate, le lecco, noto che ricomincia a smanettarselo,ora le prendo in bocca, le succhio,faccio un pompino, a quelle dita che poco prima mi hanno fatto venire....e poi lo mette dentro, comincia a muoversi, lo toglie dalla mia fighetta, lo strofina tra l'ano ed il culo,poi lo rimette dentro, sempre più veloce, sempre più in fondo, mi tira su dal tavolo mi appoggia contro il muro, e veniamo così sudati, ma felici.

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