La mia prima volta Parte seconda
Scritto da Totore1960, il 2010-04-18, genere gay
A lui piacque tantissimo il mio pompino, rimase fermo per una decina di minuti, nel frattempo mi gratificava su come ero bravo a fare pompini, guardavo il suo cazzo ancora duro e gli dissi il tuo cazzo è meraviglioso, è da tanto che cercavo un uomo e un cazzo come il tuo.
Lui mi cinse il braccio intorno al collo venne verso di me e mi baciò sulle labbra infilandomi la lingua dentro, poi incominciò a sbaciucchiarmi sul collo, mi fece girare a pancia in giù e prese a palparmi il culo, le dita presero a trastullare l'ano, mi disse, che bel culo da sverginare. Subito sentii la sua lingua leccare l'ano con le mani mi allargò il culo e fece entrare ancora di più la lingua me lo leccò per un bel pò poi prese della crema la spalmò sulle dita e incominciò a spalmarla sul buco, intorno, e poi con una leggera pressione lo infilò dentro e una volta dentro cercò di allargare il più possibile l'ano, poi lo spalmò sul suo cazzo afferrò il cazzo lo appoggiò al buco e incominciò a pressare la punta sul mio buchetto vergine, io dopo alcuni secondi mi rilassai e sentivo la punta del suo cazzo che si faceva strada e poi mi inculò con un solo colpo, lui fermandosi dentro di me mi disse "sei mio" sentivo le palle appoggiate al mio culo passato quell'attimo di dolore sentivo il suo cazzo durissimo che si ingrossava sempre di più e così posizionandosi meglio prese ad incularmi con vigore e decisione, io non riuscivo a dire nulla con la bocca spalancata ero senza fiato sentivo il suo cazzo andare su e giù finchè una volta adattatosi mi fece mettere alla pecorina e tenendomi per i fiachi mi inculò per tantissimo tempo.
Finalmente avevo trovato l'uomo a cui poter donare la mia verginità ed esaudire il mio sogno:essere posseduto da un uomo. Mi fece mettere a pancia in sù e alzandomi le gambe mi disse che voleva incularmi guardandomi negli occhi e così fù, mi inculò per tutta la notte finchè non sentii il suo sperma a schizzi dentro al mio culo. Si accasciò su di mè e io lo baciai in bocca e gli dissi è stato meraviglioso.
Lui mi cinse il braccio intorno al collo venne verso di me e mi baciò sulle labbra infilandomi la lingua dentro, poi incominciò a sbaciucchiarmi sul collo, mi fece girare a pancia in giù e prese a palparmi il culo, le dita presero a trastullare l'ano, mi disse, che bel culo da sverginare. Subito sentii la sua lingua leccare l'ano con le mani mi allargò il culo e fece entrare ancora di più la lingua me lo leccò per un bel pò poi prese della crema la spalmò sulle dita e incominciò a spalmarla sul buco, intorno, e poi con una leggera pressione lo infilò dentro e una volta dentro cercò di allargare il più possibile l'ano, poi lo spalmò sul suo cazzo afferrò il cazzo lo appoggiò al buco e incominciò a pressare la punta sul mio buchetto vergine, io dopo alcuni secondi mi rilassai e sentivo la punta del suo cazzo che si faceva strada e poi mi inculò con un solo colpo, lui fermandosi dentro di me mi disse "sei mio" sentivo le palle appoggiate al mio culo passato quell'attimo di dolore sentivo il suo cazzo durissimo che si ingrossava sempre di più e così posizionandosi meglio prese ad incularmi con vigore e decisione, io non riuscivo a dire nulla con la bocca spalancata ero senza fiato sentivo il suo cazzo andare su e giù finchè una volta adattatosi mi fece mettere alla pecorina e tenendomi per i fiachi mi inculò per tantissimo tempo.
Finalmente avevo trovato l'uomo a cui poter donare la mia verginità ed esaudire il mio sogno:essere posseduto da un uomo. Mi fece mettere a pancia in sù e alzandomi le gambe mi disse che voleva incularmi guardandomi negli occhi e così fù, mi inculò per tutta la notte finchè non sentii il suo sperma a schizzi dentro al mio culo. Si accasciò su di mè e io lo baciai in bocca e gli dissi è stato meraviglioso.
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