Un amico particolare

Scritto da , il 2010-03-07, genere gay

Era un amico, andavamo molto daccordo, ci divertivamo molto insieme eravamo affiatati e poi scoprimmo che eravamo attratti l'uno dall'altro anche sessualmente. Le avvisaglie le avvertii subito ma non ci diedi molta importanza:Lo conobbi che frequentavamo la stessa caserma ai tempi del militare mi piacque subito come persona, per poi scoprire che eravamo vicini di paese.
Fù amicizia vera e intensa da quel giorno stavamo sempre insieme si usciva alla ricerca di ragazze ma alla fine rimanevamo solo noi due a cena per poi ritirarci in caserma. Accadde un giorno che in estate andammo insieme al mare capitò in un attimo, dopo essersi distesi a prendere il sole, in un posto appartato. Eravamo soli ad un certo punto appoggiai la testa sulla sua pancia, più verso l'inguine, con la scusa di stare più comodo. Ogni tanto con il viso mi giravo a dx e poi a sx lui faceva finta di niente, dopo un pò nel girarmi con il viso vidi un rigonfio del suo costume e il suo cazzo quasi che volesse uscire dal costume, dissi sorridendo e vincendo l'imbarazzo a chi stai pensando per farlo diventare duro il cazzo lui mi rispose a te. Rimanemmo per un cinque minuti in silenzio poi mi rivoltai di nuovo verso il suo cazzo e gli sollevai parte del costume lui con l'altra mano lo scoprì del tutto e così me lo ritrovai vicino alle labbra. Rimasi immobile per un attimo poi sentii la sua mano sulla spalla che delicatamemente mi spingeva verso il suo cazzo e così che allora dischiusi le labbra e me lo infilai in bocca accompagnato da un suo gemito. Mi girai del tutto e presi a fargli un pompino come se lo avessi sempre fatto, con maestria, me lo infilai tutto in bocca per poi salire e a labbra strette lo scappellai facendolo sussultare di goduria era magnifico e buonissimo sapeva di buono, sentirlo in bocca mi eccitava molto, la mia bocca lo strinse e giu e su cosi bene che a un certo punto sentii solo ansimare vengooooo e sentii il suo sperma a schizzi nella mia bocca. Fu bellissimo. Ritornai a distendermi su di lui e continuammo a prendere il sole.
In licenza andai a stare da lui mi ospitò a casa sua mi ricordo che dopo aver cenato andammo in camera sua e ci mettemmo a vedere la tv venne poi la mamma ci disse buona notte. Dopo un pò ci mettemmo a letto io gli voltai subito le spalle sperando che facesse la prima mossa dopo alcuni minuti si avvicinò e appoggiò il cazzo sul mio culo poi prese a baciarmi sul collo la sua mano scivolò sul mio culo e incominciò a palparlo infilò la sua mano tra i boxer e prese a palpare con vigore il culo mi sfilò i boxer per poi, io, con i piedi me li tolsi del tutto sentivo la sua mano sul culo le sue dita sul mio buco tolse via la coperta sentivo i suoi baci sul mio culo mi allargò il culo per mettere la sua lingua sul mio buco prese a leccarmelo facendomi sussultare di piacere me lo lecco per parecchio tempo poi mi fece mettere in posizione pecorina lui scese dal letto e dopo essersi spalmato la vasellina sulle dita riprese a leccarmi il buco poi appoggiò la crema e mi lubrificò il buco si segò il cazzo già durissimo lubrificando anche lui appoggiò il cazzo al buco e tenendomi per i fianchi lo spinse dentro facendolo entrare tutto poi si posizionò meglio e prese ad incularmi con dolcezza, decisione e vigore il buco ormai si era adattato al suo cazzo e con l'aiuto della crema entrava dentro benissimo durò moltissimo andava avanti e indietro prima dolcemente poi sempre più forte fino a sborrarmi dentro tutto il suo sperma fù un inculata bellissima. Soddisfatti mettemmo a posto il letto e ci addormentammo.

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