Un desiderio realizzato

Scritto da , il 2012-10-08, genere tradimenti

Mi chiamo Luigi e sono felicemente sposato con Stella, una donna bellissima, con un fisico mozza fiato (3^ di seno e un sedere che sembra scolpito!).
Ormai sono anni che ci conosciamo, tanti anni insieme anche prima del matrimonio, e penso che tra noi non ci sia alcun segreto, o almeno è quello che pensavo fino a poco tempo fa.
Vi spiego brevemente….
Io e Stella siamo una coppia abbastanza giovane, ma che come ho detto prima, ormai si conosce da anni. Ogni tanto, per ravvivare le nostre serate ci inventiamo situazioni eccitanti, scommesse con pegni da pagare, ma sempre nel pieno rispetto reciproco. Praticamente esaudiamo i nostri desideri erotici in questo modo, ma ripeto, sempre con la piena complicità di entrambi.
In questi anni ne abbiamo fatte davvero tante, ci siamo divertiti tantissimo, ma ultimamente, senza che nessuno dei due l’abbia confessato all’ altro, sembrerebbe che dette situazioni vogliano sfogare in qualcosa di più piccante.
Da un po’ di tempo fantastico, pensando alla mia Stella, corteggiata da un altro uomo. Sarei molto curioso di vedere la sua reazione davanti ad un’altra persona interessata a lei. In parole povere mi piacerebbe metterla alla prova, nel senso sarei curioso di vedere se riuscisse a resistere alle avances di un bel ragazzo, magari simile al suo prototipo di uomo da “portare a letto”.-
Naturalmente questo mio desiderio non l’ho mai condiviso con lei, perché sarei ben sicuro che non parteciperebbe mai ad un gioco simile…
Questo è quello che credevo. Qualche giorno fa, curiosando tra vecchie fotografie e le nostre lettere d’amore, ricordo degli anni adolescenziali, mi sono imbattuto in un diario segreto.
Inizialmente pensavo si trattasse di un altro vecchio ricordo conservato da Stella, così, incuriosito l’ho aperto, per poi scoprire però che si trattava di un diario attuale, nel quale Stella raccoglie i suoi segreti erotici, tutti i nostri giochi messi in pratica, le sue sensazioni, ma soprattutto i desideri erotici mai realizzati.
Ho dedicato mezza giornata alla lettura del diario, ed è stato molto piacevole scoprire che tutte le nostre “serate” sono state sempre di suo gradimento.
Però nelle scritture degli ultimi giorni c’è un qualcosa che mi lascia di stucco. E’ come se Stella mi avesse letto nel pensiero. Scrive che è ormai un po’ di tempo che vorrebbe, nelle nostre situazioni, un qualcosa di più piccante, qualche cosa di nuovo, per dare più brio al nostro rapporto. Scrive che le piacerebbe essere corteggiata da un altro uomo, scoprire le mie e le sue reazioni, scoprire se sarebbe capace di non cedeere alle tentazioni.
Praticamente Stella ha il mio stesso desiderio, solo che ora io sono a conoscenza del suo, mentre lei non sa, che anche io vorrei vederla nella stessa situazione.
Resto qualche giorno a pensare se raccontarle di aver letto il suo diario, oppure di proporle semplicemente quello che entrambi vogliamo.
Decido per la terza ipotesi, ovvero cercherò di realizzare questo nostro desiderio, ma questa volta a sua insaputa. Lei ha deciso di non propormi niente, forse impaurita da una mia cattiva reazione, io lo stesso, e quindi fingerò che la cosa accada casualmente.
Leggendo il diario, che ora appena posso corro a leggere, ho scoperto anche qual è il suo ideale di uomo. Si dice molto attratta dagli uomini di colore, con un bel fisico, ma soprattutto puliti ed intelligenti.
Mi metto subito alla ricerca, opziono per i siti internet specializzati in questo tipo di incontri. Naturalmente ci sono tantissimi uomini pronti a soddisfare le nostre richieste, ma pochi somiglianti a quelli da me ricercati.
Alla fine decido dopo circa un mese di ricerche, di incontrare un ragazzo di 26 anni, naturalizzato italiano ma di origini cubane, laureando ed istruttore di nuoto.
Un bel ragazzo, fisico muscoloso, ben vestito, e a parlarci anche intelligente. La persona che fa al caso mio.
Ci incontriamo fuori città, e seduti al tavolino di un bar, gli spiego quello che ho in mente. Gli spiego che il suo compito sarà quello di corteggiare mia moglie, cercare di farla cedere alle sue avances.
Il ragazzo, che scopro chiamarsi Teo, accetta il lavoro....
Il primo incontro dovrà essere casuale, e avverrà il Sabato successivo in una discoteca fuori città, dove Teo dovrà essere bravo nell'approccio, cosa che mi assicura di saper fare bene, non essendo alla prima esperienza simile.
Intanto la mia vita con Stella continua tranquilla. Lei non sospetta nulla di quello che sto organizzando, e così arriviamo a Sabato sera.
In settimana avevo già pianificato con Stella che il Sabato saremmo andati in discoteca, così la sera ci prepariamo per uscire.
Stella è bellissima come sempre. Indossa una mini blu con sopra una camicia bianca aderente e molto scollata, che mette in risalto il suo bel seno. Tacchi alti e calze scure.
Arriviamo in disco. Troviamo subito un tavolino e ci accomodiamo. Con lo sguardo cerco Teo, ma non lo vedo. Decido di prendere qualcosa da bere per me e Stella, qualcosa di forte per rilassarmi e soprattutto per rilassare lei, che difficilmente senza aver bevuto un pò, si lascerà avvicinare da qualcuno.
Dopo una mezz'ora, e dopo già due bevute ciascuno, individuo Teo. E' in pista che balla, mischiato tra le altre tante persone che sono nel locale. Con lo sguardo capisco che vorrebbe Stella in pista, così mi alzo ed invito la mia bella mogliettina a ballare. Lei naturalmente non aspettava altro, visto che è un'amante della disco e del ballo in generale.
Ci buttiamo nella mischia e dopo dieci minuti circa, Teo mi fa cenno di lasciargli spazio. Ha deciso di entrare in azione, allora con la scusa di andare in bagno e prendere qualcos'altro da bere, dico a Stella che mi allontanerò per qulache minuto. Stella, prima di andare, mi sussurra all'orecchio:
- "ma ti fidi a lasciarmi qui tutta sola? e se arriva qualche bel ragazzo e ci prova con me? guarda che mi sento già ubriaca, potrebbero aprofittarne! "
ed io: - " tranquilla Stella, tanto sono sicuro che riuscirai a tenrtli a bada.
e lei, con uno sguardo sensuale ma quasi di sfida: - "non ne sono sicura in queste condizioni".
Mi allontano e penso che Stella con quelle mezze frasi appena sussurate stia per cedere nel confessarmi il suo desiderio. Magari ha voluto darmi qualche indizio, non lo so, sta di fatto che a breve avrà l'occasione che desidera.
Mi nascondo in un angolo ed osservo quello che succede. Poco dopo Teo si avvicina a Stella, inizia a ballargli vicino. Stella lo nota,so bene che è un tipo che le piace, ma resta a distanza. Teo gli balla vicino e la fissa. Ogni tanto approfittando della folla che spinge, si appoggia a Stella, che però non sembra accorgersene.
Allora Teo fingendo uno spintone riesce finalmente ad attirare la sua attenzione. Capisco che chiede scusa a mia moglie, che gli sorride continuando a ballare. Finalmente Teo ha rotto il ghiaccio, ed inizia a parlarle. Vedo lui che gli sussurra qualcosa all'orecchio e lei gli risponde allo steso modo, sorridendo spesso.
Continuano a ballare e Teo è sempre al suo fianco. Dopo un pò capisco che la invita a bere qualcosa, ma Stella non sembra accettare, e dai gesti che fa, capisco che gli sta dicendo di aspettarmi.
Decido allora di tornare da lei, con un altro bicchiere. Teo naturalmente si allontana.
Continuiamo a ballare per poi tornare al nostro tavolo. Appena seduti Stella mi dice che era successo quello che aveva previsto. Fingo di non capire, e lei mi spiega che appena sono andato via, un ragazzo di colore, che ha detto di chiamarsi Teo, si è avvicinato a lei, e mi ha chiesto il nome, mi ha detto che sono davvero una bella donna e mi ha invitato a bere qualcosa con lui.
ed io: - "E tu cosa hai fatto?"
lei: -"niente, gli ho detto di chiamarmi Stella, non ho creduto anche se mi ha fatto piacere il suo complimento e poi gli ho detto che c'era mio marito che mi stava già portando da bere".
Le sorrido e le dico di non crederle.
Lei con la faccia tra il sorridente e l'arrabbiata, manda giù la sua bevuta e mi sfida:
-" che ne pensi se vado in pista e appena si avvicina inizio a ballare con lui???farai il geloso?
ed io: - " certo che non farò il geloso. Cosa c'è di male nel ballare. Vai pure.
Stella si ributta nella mischia e poco dopo arriva Teo. Lei balla davvero bene e Teo sembra apprezzare.Noto che la camicia di Stella è più aperta del solito, e si intravede il suo reggiseno,ma Stella, che penso si sia resa conto, non fa nulla per ricomporsi.
Capisco che vuol farmi ingelosire. Infatti continua a parlare all'orecchio di Teo. Dopo una mezz'ora li vedo avvicinarsi al tavolo. Stella si siede e mi dice:
- "Questo è Teo. L'ho conosciuto in pista.Sai, è un istruttore di nuoto, magari può fare qualcosa per la tua schiena. Perchè non gli parli?
Capisco che Stella sta facendo la str...a, soprattutto perchè è ubriaca.
Allora fingendo interesse inizio a parlare con Teo, dicendogli di avere dei problemi alla schiena e che il dottore mi ha suggerito di fare alcuni esercizi in piscina, e che magari lui avrebbe potuto aiutarmi.
Teo naturalmente si rende disponibile, e prima di andare via ci invita per la settimana successiva nella stessa disco, così avremmo potuto parlare ancora.
Lo salutiamo e torniamo a casa.
In macchina chiedo a Stella se quel tipo le piaceva, e lei mostrandosi disinteressata mi risponde dicendo che è un bel tipo, ha un bel fisico, ma a me interessi solo tu. Mi dice che ha voluto solo stuzzicarmi un pò, per farmi ingelosire.
Naturalmente so bene che non è così, ma fingo di crederle....
Arriva il sabato successivo. Ci prepariamo per la serata.
Stella finge di non sapere quale sia il programma per la sera, ed io le ricordo che saremmo tornati al locale della settimana prima, e lei come una cretina diceva di averlo dimenticato.
Stella questa sera è ancora più bella. Indossa un vestitino nero, cortissimo, con un'ampia scollatura e tutto aperto sulla schiena, motivo per cui non indossa il reggiseno.
Arriviamo in disco e appena entrati incontriamo Teo. Beviamo con lui,che siede con noi al tavolo. Stella sembra essere più sciolta, e così parliamo un pò di tutto, ridendo e scherzando.
Spesso noto Stella lanciare sguardi furtivi a Teo. Capisco che è attratta da lui.
Dopo l'ennesima bevuta, decido di aiutarla. Invito Teo a far ballare Stella, visto che la mia schiena non mi permette di ballare.
Teo non se lo lascia ripetere, e Stella dopo qualche falso tentennamento iniziale, si lascia portare in pista.
Li osservo ballare. Stella è favolosa. Con il vestitino che ha è davvero sexy. Ballando, il suo seno saltella sotto il vestito, che più volte deve sorreggere sopra, per evitare che fuori esca il seno,e tirare sotto per evitare che salendo la lasci in mutande.
Teo più volte, stando alle sue spalle, l'abbraccia in vita, stringendola a sé, e Stella lasciandosi trasportare dalla musica si dimena. Dallo sguardo capisco che Teo è davvero eccitato, è difficile resistere ad una bellezza simile.
Capisco che se potesse, la scoperebbe in pista. Ora, sempre stando alle Spalle di Stella, le tocca una coscia, facendo risalire il suo vestito. Ma Stella lo blocca sul nascere, continuando però a ballarle vicino.
Capisco che devo fare qualcosa per sbloccare la situazione. Stella per ora sta resistendo, ma penso che sia dovuto soltanto alla presenza di tante persone.
Appena tornano al tavolo, gli dico di essere con la schiena a pezzi, e che se vuole Teo può venire a casa per bere qualcosa e magari spiegarmi i dettagli della piscina (naturlamente è solo una scusa per creare una situazione più intima). Teo accetta subito e anche Stella sembra apprezzare la mia idea.
Saliamo in macchina mentre Teo ci seguirà con la sua.
Dopo qualche chilometro voglio stuzzicare Stella, e la mia mano scivola prima sulle sue cosce, per poi arrivare in mezzo alle sue gambe. Le alzo il vestito scoprendole, voglio insinuarmi tra le sue mutandine.
Scopro che è bagnatissima, e penso che lo sia già dallo discoteca. Le chiedo se ha voglia di togliersi gli slip, e lei non se lo lascia ripetere. La tocco e Stella spalanca le gambe lasciando entrare le mia dita dentro di sé.
Se non fossimo ormai arrivati a casa, avrei accostato l'auto e ..... ,ma dobbiamo parcheggiare e accogliere il nostro ospite. Stella raccoglie le sue mutandine e invece di indossarle le ripone nella sua borsa, cosa che non posso non notare.
Anche Teo ha parcheggiato la sua auto e così entriamo in casa.
Ci accomodiamo tutti e tre nel salotto. Io e Teo sul divano e Stella di fronte a noi sulla poltrona.Per fortuna ha le gambe strette e non lascia scoprire che non indossa le mutandine.
Stella si alza per preparare il caffè. Teo la segue con lo sguardo mentre lei va in cucina. Non parla ma capisco che la sta mangiando con gli occhi.Ora che siamo soli mi chiede quale sarà la prossima mossa. Gli rispondo che Stella è su di giri per via dell'alcool e a breve mi inventerò qualcosa per permettergli di fare la mossa decisiva. Se Stella non opporrà resistenza a malincuore devo chiederti di continuare, non voglio che il suo desiderio ormai diventato realtà venga rovinato da me, ma se lei non vorrà dovrà fermarsi immediatamente.
Teo mi fa cenno di sì, e intanto Stella torna da noi con il vassoio del caffè.
Si china verso il tavolino mostrando la sua bella scollatura. Entrambi possiamo osservare le sue belle tette e Stella non fa nulla per nasconderle. Porge il caffè a Teo mostrandogli il panorama del suo seno. Si risiede sorseggiando il suo caffè. Questa volta non bada al vestito che nel sedersi è risalito pericolosamente. Basterebbe un minimo movimento e mostrerebbe la sua bella fighetta. Dopo il caffè ci vorrebbe una sigaretta, esclama Teo. Potete offrirmela? Stella gli risponde subito di sì, anzi gli chiede di aprire la borsa e prenderne una anche per noi.Teo afferra la borsa, la apre,e rimane di stucco. La prima cosa che vede è la mutandina di Stella.Rimane imbambolato, fin quando Stella accavalando le gambe, gli mostra per un attimo quello che voleva sapere...ovvero è senza mutandine. Sa bene che è anche senza reggiseno... praticamente è con il solo vestito addosso.
Dpo la siga, Stella si rialza per portare via le tazzine, mostrando nuovamente le sue tette. Ho capito che vuole stuzzicare il nostro ospite, ho capito che è ubriaca, ma non so davvero dove vuole arrivare. Ritorna da noi, e si risiede sulla sua poltrona, mostrando sempre le sue bellissime cosce.
Mi alzo dicendo di dover andare in bagno. Aspetto un attimo ma li sento sempre chiaccherare, nonostante Stella più volte, fingendosi sbadata, apre le gambe mostrando uno spettacolo unico. Capisco che ci vuole un diversivo. Vado al contatore e stacco la corrente...Attimo di silenzio e poi Stella che mia chiama.
Torno subito da loro. Stella è ancora seduta sulla poltrona e Teo sul divano.La casa è completamente al buio, a parte una flebile luce che entra dalla finestra. Mi risiedo sul divano, dicendo che era andata via la corrente e che magari fra qualche minuto sarebbe tornata. Stella dice di aver paura e chiede di sedersi vicino a me. Le faccio spazio al centro, tra me e Teo. Ho la finestra al mio fianco, così mi alzo fingendo di interessarmi al ritorno della luce, ma voglio soltanto che Teo faccia la sua mossa. Cosa che succede.....
Stella è seduta la suo fianco e Teo le poggia una mano sul ginocchio. Stella non gli oppone resistenza, così Teo sale verso il suo interno cosce, accarezzandola delicatamente. Stella ha le cosce serrate. Nonostante il buio posso osservare tutto, perchè la flebile luce che entra in casa illumina proprio le loro sagome. Naturalmente continuo a parlare e sia Stella che Teo continuano a rispondermi come se nulla stesse accadendo.
Teo con la mano riesce ad alzarle il vestito raggiungendo la sua fighetta. Stella non può far altro che aprire le gambe e lasciargli libero accesso.Teo le massaggia la f..a, e ormai Stella risponde alle mie domande e segue i miei finti discorsi con semplici Si e No. Appena però Teo cerca di penetrarla con le dita Stella gli afferra la mano e la allontana, Sa bene che dopo non avrebbe potuto più opporre resistenza a nulla, avrebbe finito con scoparlo davanti a me, cosa che non può fare,temendo la mia reazione.
Decido allora di alzarmi e con la scusa di aver bevuto troppo, dico di dover andare nuovamente in bagno. Chiedo a Teo di tenere compagnia a Stella, dicendogli che è molto paurosa. Stella per tutta risposta si alza e si avvicina aalla finestra, e rivolgendosi alla strada mi dice che mi aspetterà lì vicino, visto che c'è un pò di luce.
Fingo di andare in bagno e li lascio soli. Stella è appoggiata al davanzale e porge le spalle a Teo. Però la stronza rialzandosi non ha abbassato il suo vestito, rimanendo quasi con il sedere all'aria. Non contenta si china per scorgersi alla finestra, mostrando completamente il suo sedere a Teo. Ho capito che non è contenta e che vuole stuzzicarlo ancora di più. Teo non si lascia pregare. Si alza e inizia ad accarezzarla tra le gambe, per poi arrivare a sfiorarle la f..a.Teo le laza il vestito e le scopre completamente il sedere, massaggiandola questa volta con più foga.
Stella sembra ormai cedere ma appena Teo la penetra con le dita, abbassa il vestito, senza dire nulla. Ma Teo non demorde, infila le sua mani nella scollatura posteriore e arriva ai suoi seni. Massaggia con forza e questa volta Stella lo lascia fare. Teo la bacia sul collo, lascia una mano sulle sue belle tette e con l'altra le rialza il vestito, toccandola dappertutto. Quando penso che ormai abbia ceduto, Stella lo stacca da se ed inizia a chiamarmi. Corro da loro e Stella mi dice che era soltanto preoccupata dal non vedermi tornare.
Ci accomodiamo di nuovo tutti e tre sul divano, sorseggiando della buona grappa che aiuta soltanto Stella a perdere ogni freno inibitorio. Stella è su di giri, si alza e si risiede nervosamente. Chiede in continuazione quando tornerà la corrente, non ne può più. A questo punto mi alzo dicendo che scenderò al piano terra per verificare il contatore generale. Naturalmente chiedo nuovamente a Teo di badare alla mia Stella, che prontamente mi risponde che mi aspetterà come prima vicino alla finestra.
Mi alzo, apro la porta d'ingresso e fingendo di uscire la richiudo.
Stella è nuovamente di spalle a Teo che questa volta però non perde tempo. Gli si avvicina, le alza il vestito, si abbassa ed iniza a leccarle l'interno cosce, per poi arrivvare alla sua bella f..a, completamente depilata. Stella divarica le gambe facilitandogli il compito. La sento gemere, sta godendo. Teo si alza e slaccia il suo vestito lasciandolo cadere a terra. Ora Stella è completamente nuda e si gira dinanzi a Teo che è meravigliato da tanta bellezza.
Io nascosto dietro la porta vorrei intervenire, ma vederla così presa da ciò che sta accadendo mi blocca. Soprattutto mi blocca l'eccitazione, che nonostante mia moglie mi stia tradendo, è troppa. Devo restare a guardare.
Teo succhia i suoi capezzoli duri, i seni di Stella sono gonfi di eccitazione.
La vedo abbassarsi, slacciare i pantaloni di Teo e tirarglielo fuori. Lo bacia, lo lecca, lo succhia, Teo urla dall'eccitazione, non ne può più.
Stella si alza e si gira, porgendogli nuovamente le spalle. Divarica le gambe e offre a Teo la possibilità di penetrarla, cosa che fa immediatamente. La scopa come fosse un dannato, con movimenti decisi,e Stella urla dalla goduria.
Ma non è contenta. Blocca Teo chiedendogli di fermarsi. Teo non capisce, ma Stella gli spiega che questa è stata e sarà l'ultima volta che tradirà suo marito e quindi vuole che quest'occasione diventi memorabile. Vuole fare tutto quello che ha sempre sognato di fare con l'uomo dei suoi sogni più nascosti,che confessa essere molto somigliante a Teo. Vuole che Teo finisca di scoparla nel sedere, e si rigira chinandosi al suo sogno. Teo non perde tempo e infila il suo grosso membro nel culetto di Stella. La sbatte come fosse una puttana, la tiene per i grossi seni che stringe tra le mani, fino ad arrivarle dentro. Entrambi urlano dall'eccitazione e Stella sfinita si butta a terra.
Teo si ricompone, invitando Stella a fare lo stesso, che però non ne vuole sapere. Riapre la patta dei pantaloni di Teo, tirandoglielo di nuovo fuori. Teo ora sembra quasi imbarazzato, fingendo una finta paura del mio ritorno. Ma Stella prendendolo in bocca gli dice che vuole che io la trovi così, con un grosso cazzo nero in bocca e tutta nuda sul pavimento. Teo non capisce, ma Stella alla quale ormai sembra passata la sbornia, dice che non è una cretina, e sa bene che se suo marito non avesse voluto questo, non l'avrebbe lasciata in casa con lui. Teo annuisce e lascia fare. Stella continua a succhiarlo per minuti, attendendo il mio ritorno. Teo è ormai prossimo ad arrivare nuovamente, ma Stella invece di fermarsi continua a leccarlo e succhiarlo. Negli accordi tra me e Teo, c'era che se ci fosse riuscito avrebbe potuto far tutto ma tranne che arrivarle in bocca, poichè con me non aveva mai accettato di farlo.
Davanti a questa situazione Teo non sa cosa fare e chiede a Stella di smetterla, ma Stella continua imperterrita nel suo intento. Corro a riaccendere la luce, ma Stella non si ferma,continuando a succhiarlo fin quando Teo non gli esplode il suo sperma in bocca, sul viso e sul seno. A questo punto entro nel salone, e Stella guardandomi sorridente, mi dice:
- " hai visto?sono piena di sperma.Questa è la punizione per avermi lasciata sola con lui. Ora sai quello che può succedere, quindi non farlo mai più!!!!
Naturalmente questo racconto è frutta di pura fantasia.
Non sono un esperto scrittore,quindi aspetto vostri commenti, opinioni e voti per sapere se vi è piaciuto il racconto.Ciao.Grazie!

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