Pausa pranzo in ufficio

Scritto da , il 2011-12-16, genere dominazione

questa storia racconta un fatto accaduto realmente circa un mese......
Lavoro come segretaria in un uffico legale e come sempre le mie pause pranzo le trascorro sola a mangiare un panino davanti al pc.
Solitamente visto che rimango sola vado su siti porno per poi masturbarmi indisturbata...io ho sempre voglia di godere come una troia....
Ero infatti intenta a sfogliare siti porno,video di scopate e iniziavo a sentirmi bagnata,avevo la figa piena dei miei umori che infradiciavano il mio misero tanga.Avevo voglia di infilarmi qualcosa per immaginare un grosso cazzo dentro di me.....quindi presi un evidenziatore e lo infilai fino in fondo.
L'evidenziatore era intrappolato dentro la mia figa sfondata e continuavo a toccarmi immaginando le porcate più colossali.....i miei liquidi continuavano a sgorgare senza poterli controllare.
Sentivo l'evidenziatore che spingeva per uscire,ma con un colpo sulla sedia e vari strusciamenti lo rimettevo dentro fino a sentirlo premere sull'utero.
Godevo tantissimo e proprio sul più bello sentii aprirsi la porta d'ingresso,spaventata e sconbussolata mi tirai su i leggins,ma senza togliere l'evidenziatore.
Ero arrosata e col timore di essere scoperta in flagrante dal capo....per fortuna era solo un cliente.
Sempre seduta,per non dare nell'occhio,chiesi chi stesse cercando e lo rassicurai dicendo che il capo sarebbe tornato fra una mezz'ora.
Stranamente però iniziò a parlare del più e del meno ed ad avvicinarsi alla mia postazione....lo schermo del pc era andato in standby,ma con un movimento imprevedile il mouse si mosse e tutte le porcate comparvero sul pc.....
Mi sentivo morire dalla vergogna.....
Il cliente si accorse delle immagini e la sua faccia cambiò espressione...mi si avvicinò da dietro e subito sentii il suo pene turgido sotto i suoi pantaloni che si appoggiava alla mia nuca.
Mi sono sentita raggelare e lui iniziò ad insultarmi continuando a strusciare il pacco sulla mia testa....mi dava della ninfoman e della troia assetata di sborra.Effettivamente lo sono.....
Mi girai di scatto per scostarmi e lui ne approfittò per prendermi la testa e premerla all'altezza del cazzo.Con ancora sopra i pantaloni mi sfregava il viso contro il suo cazzo che continuava a gonfiarsi....da vera troia cercai di liberare quella grossa verga....ero desiderosa di leccarlo e ingoiarlo tutto.
Sei una segretaria puttana,mi diceva...ora vedi cosa ti faccio!!
La vergogna scomparve e con ancora il monitor acceso iniziai a spompinarlo....con le mani mi costringeva a succhiarlo fino in gola...non respiravo,reprimevo i conati e la voglia aumentava sempre di più.
Sentivo l'evidenziatore che era ancora dentro scivolare verso l'esterno e con rapida mossa lo spinsi nuovamente dentro....il mio gesto venne subito captato e incuriosito spinse anche lui sulla mia figa bollente....mi chiese cosa avessi da spingere.
Non risposi,avevo il suo cazzo in gola....mi sentii porca e ormai non mi importava che scoprisse cosa stessi facendo....
Prontamente mi prese di forza e mi mise a novanta sulla scrivania....ero sua!!
quasi strappandomeli tirò giù leggins e tanga in un colpo solo....l'evidenziatore sbucava dalla mia figa gocciolante.
Quindi è con questo che ti divertivi??
rimasi zitta,perchè nessuna risposta sarebbe servita....
Con tre dita lo spinse fino in fondo...godi troia!!
Le spinte erano sempre più forti e profonde e nel mentre l'altra mano torturava i miei capezzoli sotto la camicia.Mi schiaffeggiava il culo...bruciava dal tanto dolore,ma non opprimevo resistenza...il piacere aumentava a dismisura.
Tolse le dita che spingevano e mi massaggio il buco del culo...intanto sentivo che menava il cazzo...mi sputò sul culo...un rivolo di saliva scese verso l'orifizio...
Tirò fuori l'evidenziatore ormai colmo di umori e lo lasciò sul tavolo...sempre picchiandomi il culo sentii appoggiarsi il suo cazzo alla mia figa.
Si strusciava facendomi salire la voglia di essere penetrata in profondità..me lo sbatteva sulle chiappe,sul buco del culo e finalmente con una spinta decisa mi trafisse.
Mi ha letteralmente piegato in due,le mie gambe sui tacchi tremavano,le forze per controllare le sue spinte poderose erano deboli.
Mi stava scopando come un cane in calore....intanto con entrambe le mani mi stringeva le tette in una morsa dolorosa,ma assolutamente piacevole perchè porca.
Si fermò un attimo e mi sputò nuovamente sul buco del culo....ora non hai scampo!!Prese l'evidenziatore e con un solo gesto mi spacco il culo vergine....mi bruciò ma dopo le prime spinte,mi feci trasportare dal ritmo...il dolore diventava un piacere assurdo.
Con grande coordinazione mi penetrava con l'evidenziatore e pompava il suo grosso cazzo nella figa...colavo liquidi sulle cosce...stavo per venire.
Mi tappò la bocca la bocca con una mano lasciandomi senza respiro...sentivo le sue palle sbattere con violenza contro il clito,l'evidenziatore ormai intrappolato nel culo veniva spinto dall'esterno con due dita all'altezza dell'apertura....
Non è finita!!disse....mi rigirò sulla schiena con violenza...ero sdraiata sulla scrivania e istintivamente mi tolsi i leggins ancora bloccati alle caviglie.
Gambe divaricate con ancora l'evidenziatore nel culo...mi passò tre colpi di lingua sulla figa impregnata...spinse la lingua all'interno...mi stava scopando con la lingua e io godevo come una troia.
Si tolse e ricominciò a penetrarmi con violenza in figa...nel mentre i miei capezzoli venivano morsi e ciucciati con forza...gridai dal piacere e venni..
Lui ancora dentro gemeva e leccava tutto il mio petto...vengo troia!!
Senti la mia sborra calda?
Sentii improvvisamente inodarmi di sborra e l'eccitazione mi portò ad avere un altro orgasmo...
Tolto il cazzo ormai moscio una colata bagnò il pavimento...per ringraziarlo gli ripulii per bene il cazzo e le palle umide.
Quasi mi dimenticavo dell'evidenziatore intrappolato nel culo...me lo tolsi con un pò di fatica e dolore...quasi in tempo per sentir aprirsi la porta.Il capo era arrivato...mi rivestii in un batter d'occhio...e così fece il cliente.
Salve avvocato,mi scusi se sono arrivato in anticipo,ma la sua segretaria ha saputo intrattenermi.
Seguì l'avvocato senza dirmi nulla...ma prima di entrare nell'ufficio si girò verso di me stringendo il suo vigoroso pacco,in segno di ringraziamento.

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