Sabato pomeriggio

Scritto da , il 2011-07-04, genere gay

Ho sempre detto: """I gay li accetto se non mi pestano i piedi"""". Me li hanno pestati.....
Dunque, sono E. 48 anni, da sempre etero; ma vi racconto di come un'esperienza ha cambiato un pò i miei gusti.
SSabato mattina ho ricevuto una telefonata dal mio Boss: "E. fai il pomeriggio oggi? (dal tono quasi un ordine)"- "Va beh, arrivo per le 14.00 va bene?" Aggiunse oggi passa mio figlio in ufficio per fare delle fotocopie e poi se ne andrà.
Reazione: che palle quel ragazzino indisponente proprio non lo sopporto...
Prendo servizio mi metto comodo tanto non viene mai nessuno al pomeriggio in sede: pantaloncini, infradito, canottiera, pc quanche dvd e fino alle 22.00 mi riposo al fresco dell'aria condizionata.
Verso le 16.00 arriva Roby il figlio del boss per le sue fotocopie per gli studi, ha 21 anni, mingherlino, sempre vestito alla moda, precisino, insomma un rompiballe di prima categoria; suona il campanello ed entra: viene diretto nel mio gabbiotto dove c'è la fotocopiatrice per fare le copie di un libro per l'università. Fà caldo e vedendomi in canottiera chiede se può togliersi il camiciotto perchè è marcio di sudore. CHe palle: "cambiati pure e cerca di fare in fretta perchè ho voglia di vedermi un dvd!!!!" Si toglie il camiciotto e con sorpresa si toglie in pantaloni e rimane in costume.
Io alla vista me ne esco dall'ufficio per fumarmi una sigaretta e fare alcune telefonate. assano circa 20 minuti e Roby mi chiama: "E, si è bloccata la fotocopiatrice!!!! Vieni ad aiutarmi?". Proprio scemo sto ragazzino non riesce neppure a fare una copia ed è sempre lì a rompere le palle.
"Ok, Roby, arrivo." Lo trovo piegato a 90° per togliere la carta inceppata e noto che ha un costumino a vita bassa, con un culetto niente male e dato che avevo già in mente di vedermi un bel dvd porno incominciano a venirmi delle strane idee..... Sistemo la fotocopiatrice e lui ricomincia il suo lavoro; intanto attacco il condizionatore così respiro meglio e mi godo lo spettacolo di quel costumino rosso che sculetta mentre fa le copie.....
Incomincio a sentire che il mio cazzo ha qualche sussulto ed alzandomi faccio in modo di far cadere le copie che aveva riposto sulla scrivania vicino alla mia. Lui incazzato smette e raccoglie quello che ho fatto cadere e finisce quindi proprio sotto la mia scrivania non ci penso neppure un momento, mi abbasso pantaloncini e slip e gli faccio subito vedere ciò che nascondo là sotto, Esclama: "E ma cosa hai intenzione di fare? Con quel cazzone che spunta?". Ed intanto allunga le mani per accarezzarlo, io rispondo: "vedi cosa hai combinato a venire qui a rompere le palle? Ora con la lingua provvedi a farti perdonare e datti da fare altrimenti ti tiro giù il costumino e sarà peggio per te!!!".
Non passano molti secondi e sento la sua lingua che incomincia a leccarmi le palle e piano piano risale per tutta l'asta mentre con le mani si abbassa il costumino e si tocca. Che bello lo spettacolo che vedo dalla mia scrivania, una lingua che gioca con il mio cazzone (23 cm ben messi), le sue mani che si divertono a sbatterselo sulla faccia ed io che già pregusto quel culettino depilato (l'avevo visto prima). Infatti dopo qualche minuto si gira e mi chiede: "Ti supplico, leccami il buchetto ho troppa voglia di farmi un giro sopra il tuo cazzo!!!!". Non avevo mai leccato il buchino di un uomo ma se mi pesti i piedi...... mi trovi..... ed infatti me lo sdraio sulla scrivania ed incomincio a giocare con quel suo culetto, qualche morso, qualche leccata ed inizio a farmi largo con la punta della lingua e con un dito. Roby inizia ad urlare di piacere e dopo dieci minuti di lavorio al suo posteriore mi implora: "E. smetti e scopami!!!!!!!!! se non lo fai lo dico a mio padre!!!!" A quelle parole, smetto di leccare ed al posto del dito glielo infilo tutto di colpo (suo padre non mi è molto simpatico sarà come inculare lui) vado avanti per un pò poi cambiamo posizione, mi siedo sulla poltroncina e lui se lo infila tutto dentro mostrandomi il suo viso con una linguetta che inizia a leccarmi il collo e le orecchie non ci vedo più dalla voglia perchè si muove in modo da farmi impazzire. Glielo dico ho voglia di venire, lui si alza e me lo prende in bocca, "Vienimi in gola" quelle parole esplodo e gli arrivano in bocca un sacco di schizzi di sborra calda; intanto lui si tocca e mi viene sulla pancia che presto ripulisce dicendomi: "Sei fantastico e non vedevo l'ora sapevo che eri un maiale ed avevo voglia di te.... Anche i miei amici farebbero volentieri un giretto sul tuo cazzone...." Incominciano a venirmi tante altre idee e fantasticando fantasticando mentre lui non smette di leccarmi gli dico: "Ora datti da fare fammelo tornare duro che questa volta ti voglio venire dentro, poi parlane ai tuoi amici e magari anche quello stronzo di tuo padre così mi fotto pure lui!!!!!!".
ROby non smette di leccare, ciucciare, giocare con il mio culetto (quando ci mette la lingua il mio cazzo cresce ancora di più); dopo 20 minuti di un gran lavoro il mio cazzone è pronto e reclama il suo buchetto che dopo poche leccate riceve la sua suppostona; mentre andiamo avanti con l'inculata mi faccio promettere che domenica sera (faccio la notte) mi porta due suoi amichetti grandissimi maialetti passivi ai quali riserverò lo stesso trattamento. Lui giura e nel frattempo veniamo tutti e due insieme..... Prima mi faccio gli amichetti ma fottere il padre sarà quello che presto Roby dovrà combinare altrimenti..... non riceverà più il mio cazzone.....
Ps Alla prossima

Questo racconto di è stato letto 7 7 0 5 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.