Le cose non organizzate

Scritto da , il 2011-06-17, genere tradimenti

Salve a tutti.Il racconto e' un po lungo ma ho voluto scrivere per filo e per segno il fatto che ha cambiato la mia vita.Ciao

Ho sposato un uomo fantastico anche se forse troppo intelletuale.L'ho conosciuto in Sardegna.Lui di famiglia ricca,io classica commessa in vacanza con un'amica per rimorchiare e ho rimorchiato lui.Da Milano mi sono trasferita a Roma e li ci siamo sposati.

Mi sono aperta,chiaramente col suo aiuto,un piccolo negozio di abbigliamento.Fantastica Roma...divertentissima Roma con il mare talmente vicino che ci vado in metro..niente a che vedere con lo sbattimento che facevo per andare al mare da Milano,insomma la mia città ideale.

In casa sono io quella che porta i pantaloni...lui purtroppo è un gran pantofolaio e molto ipocondriaco.Non sto qui a raccontarvi quante serate,cene,teatro serate con amici, mandate a monte per una leggera influenza....e lui a dirmi: esci,vai tu....ma poi alla fine rimanevo a casa con lui.

Due volte a settimana vado in un centro estetico per farmi fare dei massaggi rilassanti..mi sento meglio dopo...e sono entrata in confidenza con la ragazza che mi fa i massaggi.Un bel tipino,molto carina,vispa molto androgina.Fu lei una volta a dirmi che dovevo depilarmi sulla fica....guarda me mi disse,e tirandosi su il camicie e spostandosi lo slip mi fece vedere la sua fica completamente glabra.Io rimasi molto turbata per questo: non che non avessi mai visto il sesso di un'altra donna ma mai mi era capitato in questo modo.

Seguendo il suo consiglio lo feci,ma da sola e a casa. Effetivamente una senzione di fresco subito mi assalì.Il giorno del massaggio lei se ne accorse e mi fece i complimenti. Come ti senti ora, disse: effettivamente molto meglio risposi.

Chiaramente la vide pure mio marito ma stranamente non fece commenti di sorta.

Entrai molto in confidenza con quella ragazza (Francesca) e anche se piu giovane di me incominciammo a uscire insieme per una pizza,un cinema....ci raccontammo a grandi linee le nostre vite...lei amava uscire la sera,discoteche piu che altro ma anche pub,isomma dovunque c'era gente e musica.Io al contrario sembravo una scolaretta.sempre a casa oppure uscite stucchevoli.

Finchè un lunedi,mentre mi stavo facendo fare l'ennesimo massaggio dalle sue esperte mani mi disse: Che fai venerdi prossimo. Niente risposi io,perchè?

Un mio carissimo amico fa una festa a casa sua.Ci saranno tante persone.Perchè non vieni? Anzi,mi disse,vieni con tuo marito. Boh....risposi...non so se sia il caso...parlo con mio marito e magari ti faccio sapere,le dissi.

Lo dissi a mio marito il giovedì perchè,credetemi,mi era passato proprio di mente.

Chiaramente mio marito disse subito no...vacci tu,mi disse. Mi incazzai molto...mi si prospettava la solita serata a casa a vedere le solite stronzate in tv mentre lui studiava carte su carte....

Arrivò il venerdì,chiusi il negozio e andai a casa.Mentre cenavamo ritornai sul discorso e lui ancora una volta disse che non gli andava. Vabbè dissi,ti scoccia se ci vado io? Vai tesoro,divertiti,rilassati che domani magari mi racconti.

Chiamai Francesca e mi feci dare l'indirizzo.Decisi di andarci con la mia macchina per essere indipendente casomai mi fossi rotta della festa.

Passai una buona mezz'ora in bagno a prepararmi e così dopo doccia,trucco e sistemata ai capelli andai in camera e li mi prese una sorta di sconforto.Come mi dovevo vestire? Casual o elegante magari non troppo elegante.....decisi per la seconda opzione e cosi misi una gonna al ginocchio nera e una giacca stesso colore.Reggiseno a balconcino in pizzo che a malapena di vedeva dalla scollatura collant nero e scarpa con tacco non troppo alto.Mi guardai allo specchio: mi piacevo e questo gia era un fatto positivo. Uscii dalla camera e passai a salutare mio marito in studio.Mi fece i complimenti per la mia eleganza ma niente di piu...casomai dopo ti chiamo,mi disse e non fare tardi che poi domani starai in coma in negozio....presi la macchina e partii,direzione Villa Ada. Arrivata al civico,suonai al citofono e gia in sottofondo sentivo voci e musica.Mi venne ad aprire un signore che seppi poi essere il padrone di casa e li mi trovai catapultata in una casa bellissima e enorme.Mentre parlavo con il padrone di casa mi guardai intorno...tantissima gente ma tutti giovani,pischelli come dicono a Roma.Il piu grande,oltre al proprietario,poteva avere si e no 30 anni....feci subito amicizia anche se non mi sentivo a mio agio per via della mia età ma dicisi di rimanere lo stesso e intanto cercavo la mia amica che trovai nella zona bar.Appena mi vide subito mi venne incontro.Sei elegantissima mi disse ma anche lei non scherzava.....portava un vestito che le scopriva interamente la schiena fino all'osso sacro..insomma era un bel vedere.Mi prese per mano e ci dirigemmo verso i ragazzi che lei aveva lasciato al bar.Mi presentò ai suoi amici...tutti carini e simpatici.Incominciai a bere e a chiacchierare con tutti...mi scoprii loquace.

Dopo una mezzoretta la mia amica ad alta voce mi disse: ti lascio sola un momento con i miei amici e me lo disse facendomi l'occhiolino.Io risi, e poi rivolgendosi a tutti loro disse: ragazzi trattatela bene altrimenti potrei perdere una cliente.

Mi sentivo bene con loro...era tanto tempo che non mi sentivo così,tanto bene che accettai da loro qualsiasi conversazione,anche quando il discorso andò a finire sul tipo di massaggi che mi faceva Francesca..uno di loro raccontò di una volta che mandò la sua ex per un trattamento e ritornò con la fica depilata.A quel punto non so come ma dalla mia bocca uscì la seguente frase: ha convinto anche me.Ci fu un'attimo di silenzio e sguardi tra di loro ma poi incominciammo tutti a ridere.Incredibile....io cosi morigerata,discreta,stavo raccontando le mie cose anche intime a un branco di ragazzi mai visti e conosciuti...e continuavo a bere,non troppo ma bevevo.

Guardai l'orologio:erano le 23 mi squillò il cell.Era mio marito che mi chiedeva come andava e quando sarei rientrata.Gli dissi che verso mezzanotte sarei rientrata.A quel punto incominciai a vedere se rintracciavo Francesca ma nella sala non c'era.Mi incamminai verso le altre parti della casa e ovunque c'era gente che parlava,beveva....si era proprio una bella festa.A un certo punto in fondo a un corridoio aprii una porta e trovai Francesca.Non stava bevendo un drink,non stava chiacchierando ma in ginocchio stava facendo un bocchino al suo amico.Lui con i pantaloni calati,lei con il vestito che le era risalito fino all'inguine mostrando le sue autoreggenti nere.Ci guardammo...lei mi sorrise,io col bicchiere in mano in enorme imbarazzo per averla disturbata...almeno cos'ì pensavo.

A quel punto lei senza dire una parola,mi fece cenno con l'indice della sua mano destra di avvicinarmi.Volevo andare via e anticipare il mio rientro a casa ma questo era solo nella mia mente perchè mentre pensavo questa mi avvicinavo lentamente a lei fino a che con la sua mano prese la mia e con una leggera pressione mi costrinse ad accovacciarmi accanto a lei.Davanti ai nostri visi c'era una cazzo bellissimo,di un colore bellissimo,di una forma bellissima...alla faccia del ragazzetto pensai.Lei senza scomporsi un attimo continuava ad andare con la sua bocca su e giu sul quel palo mentre io ancora col bicchiere in mano,guardavo rapita.Allora lei con la mano lo impugnò alla base me me lo mise davanti alla mia bocca impastata dall'alcool che avevo fino allora bevuto.Il cazzo era lucidissimo della saliva di Francesca e ciò lo rendeva ancora piu bello.Aprii la bocca e me lo feci scivolare in gola andando su e giu anche forse piu velocemente mentre Francesca mi diceva all'orecchio di andare piano,che non c'era fretta.Gia la fretta...avevo detto a mio marito che sarei rientrata verso mezzanote....a quel punto la mia amica me lo tolse dalla mia bocca e continuò a pompare...alzai gli occhi e incrociai gli occhi del nostro amico e capii che stava per venire e mi ritrovai sollevata nel pensare che sarebbe venuto nella bocca della mia amica.....la sborra di un'altro uomo che non era mio marito...?nooooo.Invece Francesca mi spiazzò.....allontanò la sua bocca di quel tanto da farmi vedere in alta definizione la super sborrata del suo amico,sempre tenendo quel super cazzo impugnato alla base..Il primo schizzo si depositò nel centro della sua bocca spalancata,poi lei con un gesto fulmineo diresse quel cazzo verso il mio viso.Il secondo schizzo mi arrivò tra i capelli e come in un istinto primordiale aprii la bocca e mi sentii riversare una quantità di sborra nella mia bocca...era lei con la sua mano al base di quel cazzo che decideva come la borra mi dovesse arrivare in bocca e infatti nella mia bocca non arrivavano schizzi ma come una pisciata di sborra.Sconvolta ed esausta mi alzai e li Francesca e ancora una volta mi stupii....si alzo anche lei e mi diede un bacio in bocca tanto che mi tolse i residui di quel poco di seme che mi era rimasta in bocca.

Sei stata fantastica mi disse.......non trovi che che le cose non organizzate siano le più belle,mi disse?Ero eccitatissima tanto che ero convinta che il mio liquido avesse attraversato gli slip perchè mi sentivo i collant zuppi.....

A quel punto,dietro di noi scoppiò un'applauso...erano 3 ragazzi con cui prima stavo al bar.Avevano visto tutto ma non erano intervenuti...troppo bella la situazione mi dissero....io sconvolta volevo andare via ma la mia fica diceva il contrario...a quel punto Francesca mi riprese per mano e disse....ragazzi,noi andiamo rinfrescarci in bagno.Li mi accorsi,guardandomi allo specchio della macchia di sborra che avevo tra i capelli e incominciai a ridere di gusto.Accanto a me Francesca si rimetteva il suo rossetto che mi prestò....ma che mi era successo.....usavo un rossetto che non era il mio....nella mia pancia avevo la sborra che non era di mio marito...se solo lo avesse saputo si sarebbe sentito male al posto mio.Prima di uscire la mia amica sorridendo mi disse: tieni d'cchio Andrea...io lo chiamo doppio 24...e' quello piu giovane,non ti puoi sbagliare. Quello che voleva intendere lo capii appena uscimmo dal bagno.I 4 ragazzi tutti nudi sui divani ci aspettavano....la mia amica come se fosse la cosa più naturale di questo mondo gli andò incontro.2 si alzarono e mentre uno la spogliava l'altro incominciò a baciarla sul collo,sulle tette.Io ricominciai a sentire che qualcosa mi colava dalla mia fica....

A quel punto vidi il famoso Andrea....e capii cosa voleva dire doppio 24:aveva 24 anni e il cazzo che gli pendeva per le cosce era appunto di 24 cm...La mia amica scherzando mi disse auguri scatenando l'ilarità di tutta la stanza.MI mise una mano sulla spalla e con una leggera pressione mi spinse ad inginocchiarmi.Mi trovai quel tronco sotto le narici che emanava un gusto forte ma buono.Lo presi in bocca come la piu grossa bocchinare di alto bordo che esisteva.Era talmente grosso che mi sentivo la bocca deformata ma ormai ero partita per la tangente.MI fece alzare mi mi fece appoggiare al tavolo che era al centro della stanza.Mi alzo la gonna e con uno strappo mi bucò il collant all'altezza dei miei slip.Quella sana violenza mi piaceva tantissimo...non l'avevo mai assaporata ma godevo essere trattata da puttana.Lui mi appoccio il cazzo all'entrata della mia fica e lentamente entrò,tutto,fino alla base.Il mio utero e la sua cappella stavano facendo l'amore.E li incominciò una cavalcata devastante sia per me che per la mia fica solo che durò poco.Con un grugnito lui venne e mi scaricò nella mia fica una quantità industriale di sborra.Ecco pensai,ora esce dal mio corpo ma lui non si mosse...anzi incominciò ad andare di nuovo su e giu e sentii perfettamente la sua asta ingrossarsi dentro di me.Fu una cosa mai sentità...io venni urlando mentre lui ormai,dopo essersi liberato della prima sborrata mi sbattè almeno per una ventina di minuti.Dalla mia fica uscivano i rivoli della sua prima sborrata che cadevano sul pavimento.Mi voltai verso il divano e vidi che tutti mi guardavano con Fancesca che si passava la lingua sulle sue labbra....a quel punto Andrea lentamente uscì dalla mia fica per far posto ai suoi amici.Io ormai ero diventata la puttana del gruppo e ne ero stavolta e contenta.Piano piano,uno a uno mi scoparono in modo selvaggio e tutti vennero nella mia fica che ormai era diventata una specie di naviglio....me la sentivo laga,piena,arrossata ma non me ne fregava niente.Dopo che vennero tutti mi si avvicinò Andrea che doveva finire quello che lui aveva iniziato e dopo avermi pompato per almeno 10 minuti mi presentò il suo cazzo davanti alla mia bocca e mi scaricò tutta la sua sborra.Esausta mi abbandonai per terra mentre gia qualcuno fumava e qualcuno beveva.Francesca lentamente si sdraiò accanto a me.Mi accarezzo il viso e mi disse: piaciuta la serata cream-pie? Io da perfetta ignorante chiesi cosa significava quella parola e lei mi disse: cream-pie vuol dire farsi venire in fica senza tanti preconcetti.La guardai e le dissi:è stato sconvolgente e bellissimo.Gli chiesi l'orario.Era l'una.Dovevo correre a casa ma non potevo andarci in questo modo.Andai in bagno,mi sistemai meglio che potevo e scappai,dicendo a Francesca che si saremmo sentiti il giorno dopo.Montai in macchina e presi la strada da casa.Arrivata,parcheggiai nel box e solo quando scesi mi accorsi che sul sedile c'era una bella macchia di sborra che mi era colata durante il tragitto.Salii le scale ed entrai dentro casa.Appena entrata mi accorsi che mio marito si era addormentato sul divano dello studiolo.Si svegliò,mi sorrise e lo salutai dandogli un bacino.Ma che hai fatto? Hai bevuto mi chiese? Si,un pochino risposi pensando al gusto della sborra di Andrea che avevo ancora nella bocca.Almeno ti sei divertita?Molto,risposi anche se c'erano troppi ragazzini per i miei gusti.Vabbè dissi...vado in bagno e poi subito a letto sennò domani in negozio sto in coma. Seduta sul bidet ripensavo al serata mentre dalla mia fica ancora mi colavano i fluidi corporei dei 4 ragazzi.Avevo scoperto una parte di me che mi metteva paura ma che non volevo rinnegare...avevo scoperto che è bello farsi comandare,farsi usare,io che avevo sempre comandato.Dopo aver buttato i collant nel secchio pensai che da oggi avrei messo solo autoreggenti....per essere pronta per le cose non organizzate.....


A presto







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