Non fidarti mai delle brasiliane

Scritto da , il 2011-05-05, genere trans

una serata come le altre in svizzera,ristorante e poi in qualche discoteca,chiamiamole discoteche,tutte troie che vogliono farsi pagare,non riesci a scopartene una senza pagare,percio' chi riesce a scopare gratis passa una serata diversa.
in questa discoteca c'erano tantissime ragazze,ma bastava un minuto per capire che volevano soldi,il tempo di bere un superalcolico.
a fine serata,ero ubriaco e senza soldi,si mettono vicino a noi quattro ragazze spettacolari,brasiliane,statuarie.
mi avvicino oramai senza speranza,si capiva che avevano appena finito di fare il loro lavoro.
una di loro mi guarda e poi mi chiede se puo' offrirmi da bere,non ci credevo,tutta la sera ad offrire e adesso questa bella figa mi offre da bere,certo gli dico e mi siedo vicino.
erano quattro zoccole,perforza,vestitini da fare impazzire,seni enormi,rifatti sicuramente,truccate e il modo certo non da donne di casa.
mando giu' l'ultimo sorso e pamela,la bionda vicino a me' mi chiede se ne voglio un'altro e le amiche si mettono a ridere.
c'e' qualcosa che non va' penso,in quel momento franco,l'amico che e' uscito con me' si avvicina e all'orecchio.
franco--scemo sono trans dai che ce ne andiamo.
io--e' tutta la sera che stressi,non rompere.
franco--guarda che queste ti fanno male.
una delle ragazze sente e dice a franco che mi avrebbero portato loro a casa.
io--hai visto mi portano loro,vai pure ci vediamo domani.
franco se ne va' e io continuo a bere,avevo ben capito che erano trans,ma mi eccitava da morire la situazione.
pamela--c'e' una festa qui vicino,vieni con noi.
io--va bene.
ce ne andiamo,in macchina sono di dietro con pamela,comincio a palparla e lei mi ha gia' slacciato i pantaloni.
pamela--ragazze,guardate che bel cazzone.
in un attimo avevo mani che me lo palpavano.
pamela--guarda qui.
tira fuori da sotto la gonna un cazzo enorme,mi prende la mano e l'appoggia sul quel palo.
pamela--ti piace,dai succhialo.
con forza mi prende la testa e me la schiaccia contro il suo cazzo.
pamela--dai troietta succhialo,stasera ci divertiamo.
non potevo fare altro,pamela aveva una forza da uomo,intanto aveva infilato,sempre con forza un dito nel mio culo e lo muoveva.
pamela--ragazze stasera abbiamo una bella verginella.
stordito continuo fino a che siamo arrivati in un night,piccolo,entriamo,luci basse,un'altra ventina di trans e un paio di ragazzi,si salutano e poi..
pamela--ragazze ora possiamo divertirci.
urlano tutte,si spogliano,avevo tette e cazzi da tutte le parti,uno dei ragazzi si vedeva appena,era sommerso e dopo un attimo anchio ero accerchiato da sei o sette che mi palpavano.
pamela non mi mollava un attimo,sentivo il suo cazzo che mi puntava,mi spogliano,una di loro mi fa' un pompino,ma le altre continuano a palparmi il culo.
pamela--che bel culetto che hai.
mi spingono sul divanetto e mi infilano prima un cazzo in bocca,poi un altro,erano in fila,continuavo a succhiare,sempre di piu',piu' si eccitavano e piu' mi scopavano la bocca,quando arriva pamela con quel palo, cerco di tenerlo,vuole arrivare in gola.
ad un tratto qualcuno mi gira,sento una che dice,no questo lo ha portato pamela,intanto mani e cazzi mi passano dappertutto,fino a che sento un cazzo sul culo,mi giro,e' pamela.
pamela--adesso ti faccio godere.
mi spinge quel palo nel culo,vergine,devo urlare,mi fa male,cerco di fermarla,ma niente,mi sta' inculando,le altre mi sono addosso,percio' non riesco a spostarmi,pamela aumenta e comincio a non sentire piu' tanto male,anzi,mi sta' piacendo,finalmente pamela si sposta,ma neanche il tempo di capire e gia' un'altra mi incula,tra le ragazze vedo quei due ragazzi che ho visto appena entrato,erano nella mia stessa posizione.
pamela mi viene vicino e dice--siete le nostre puttanelle stasera.
tra di loro non si toccano neanche,vogliono noi,mi faccio coraggio e ne prendo una,si lascia fare,la giro e cerco di infilarlo,finalmente comincio anchio,ma subito un cazzo che cerca di entrare e ci riesce,poi subito un'altro in bocca.
ecco pamela,con il cazzo in mano si fa strada fino ad arrivare da me'.
pamela--vieni qui dalla mamma.
le altre si mettono a ridere,lei subito mi scopa e questa volta con violenza,anche le altre esagerano.
finalmente sta' per venire,mi gira e mi mette il palo in bocca.
pamela--succhialo puttana,vengo,vengo.
non finiva piu' di venire,spruzza sperma in faccia,in bocca,l'eccitazione ormai e' alle stelle,subito un'altra me lo infila in bocca,due colpi e viene anche lei.
eccone un'altra,mi allarga le gambe e mi scopa,fino a venirmi nel culo,continuavo a sentire sperma che arrivava dappertutto,sulla faccia,in bocca,nel culo,erano proprio tante.
sta' ritornando pamela,non ci credo ancora con quel palo duro,io sempre con le gambe larghe.
pamela--adesso tocca a te'.
credevo di scoparmela,ma niente,me lo infila ancora nel culo,intanto pero' mi prende il cazzo e lo mena.
pamela in un attimo mi viene nel culo,lo tiene dentro.
pamela--dai vieni anche tu.
ahhhhh finalmente vengo anchio.
credevo fosse finito tutto,ma c'erano ancora altri trans che dovevano svuotarsi,si,proprio svuotarsi,ero un oggetto,mi sborravano dappertutto.
quando finisce tutto pamela mi porta a casa,ero stremato,mi faceva male la bocca e soprattutto il culo.
arriviamo sotto casa.
pamela--ciao puttanella,quando hai voglia sai dove trovarmi.
e se ne va.
il giorno dopo incontro franco che appena mi vede si mette a ridere.
io--che cazzo ti ridi.
franco--te l'ho detto che ti facevano male,mi hanno fregato anche a me'.
---------------------------------------------------
questa storia e' vera fino a quando franco mi ha detto che erano trans,allora mi sono alzato e me ne sono andato a casa,pero' mi sarebbe piaciuto rimanere.

Questo racconto di è stato letto 1 4 4 0 2 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.