Le amiche

Scritto da , il 2011-01-23, genere saffico

Il destino maligno mi ha privato della presenza importante di un padre ed in compenso ha voluto rimediare assegnandomi una madre sensuale libidinosa e puttana. Mia madre mi ha dato la vita mi ha allevato e mi ha inculcato l`amore per la vita per il piacere. Lei stessa ha scoperto la sua sensulae femminilta` solo dopo che e` rimasta vedova. Ero ancora bambino e non sapevo nulla di sesso quando vedevo girare per casa uomini nudi che col cazzo ritto rincorrevano mia madre ed s`infilavano tra le sue cosce. Credevo che fosse un gioco, una mosca cieca tra adulti. E che fosse un gioco lo avevo capito perche` mamma faceva la stessa cosa con Leondina ed altre amiche. Credo di aver assistito alla prima volta di mamma con Leondina. Leondina era una splendida brunetta, piccolina e ben proporzionata: un seno sodo che andava incontro al pop[olo e che lei esibiva spingendolo in fuori, un culetto che stava in una mano e che si dimenava lascivamente quando si muoveva, due cosce inguainate in spesse calze nere rette da elastici rossi a mezza coscia. Ero troppo piccolo per desiderarla ma crescendo ho serbato questo ricordo e fu questa immagine a spingermi a violentarla un giorno piovoso nella cantina di casa. Leondina era la storica fidanzata di Renato. Erano in odore di matrimonio quando Renato, che lavorava in un ospedale cittadino, torno` al paese sotto braccio ad una biondona dicendo che quella era sua moglie. Leondina per poco non ci rimase secca. Era in visita a mia madre quando ebbe la ferale notizia e fu mia madre che la sollevo` di peso sulle braccia e la depose sul letto. Coll`aiuto del medico con l`impiego di impacchi d`aceto con carezze e bacetti finalmente dopo un paio di giorni la poverina si riprese per cominciare a piangere come una fontana. A nulla valevano le parole dolci di mia madre che non la lasciava mai sola. Io fui destinato sul divano mentre loro due dormivano nel grande letto. Facevo loro da inserviente, recavo loro quanto mia madre mi chiedeva mentre teneva stretta tra le braccia la misera che versava lacrime a fiumi. Erano discinte, i seni tracimavano dalle leggere camicie, la pelle bianca e liscia delle cosce nude, le mutandine che evidenziavano piu` che nascondere peli che schizzavano incolti e profumati vidi lo sguardo brillante di mia madre quando prese la testa di Leondina tra le mani e schiocco` un bacio passionale sulle carnose labbra rosse. Ricordo che Leondina smise per un attimo di piangere guardo` fisso gli occhi di mia madre e ricambio` il bacio con pari passione se non con piu` ardore. All`epoca non sapevo dell`amore saffico, non conoscevo il lesbismo anche perche` non immaginavo come avrebbero potuto consumare due donne. Mia madre mi ordino` di andare in cucina e di restarvi invogliandomi al contrario a curiosare. Ed infatti feci finta di uscire dalla stanza mentre mi appostai dietro la porta e complice la loro attenzione diretta a godere non si accorsero della mia presenza. Sfilarono la camicia dalla testa mettendo a nudo due floridi seni gonfi. Quello di mia madre era piu` grande mentre l`altro era piu` sodo. Si guardarono un attimo prima di scambiarsi un ulteriore bacio con relativi gemiti e sospiri mentre le mani vagavano sul corpo dell`altra. Si baciarono a lungo, quindi scalciarono il lenzuolo scoprendo due corpi da favola. Un corpo nudo femminile e` la bellezza che si muove due corpi di donna nudi sono due bellezze in movimento due corpi di donna avvinghiati sono un capolavoro un`opera d`arte un qualcosa di indescrivibile. Mia madre si allungo` su Leondina in modo che le mettesse la testa tra le cosce mentre tra le sue cosce affondava la testa dell`amica e mentre ingiuriavano Roberto ed il suo tradimento sentivo il risucchio delle lingue i loro gridolini i gemiti i sospiri. In un crescendo di volutta` le teste si agitavano una tra le cosce dell`altra che mugolava e godeva. - Oddio vengo.... - Aspettami...... - Sto venendo..... - Vengo anche io.... Ma dove cazzo stavano andando solo dio lo sapeva.

Questo racconto di è stato letto 1 0 2 7 7 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.