Come ho messo incinta mia moglie

Scritto da , il 2010-11-28, genere trio

Natale 2005
Mia moglie ed io abbiamo deciso di avere un altro figlio. Io le ho detto che si poteva fare solo se si faceva mettere in cinta in maniera stravagante. Nei giorni a seguire, ho cominciato a pensare come riempirla. Ad un certo punto ho avuto una idea che le ho spiegato, ed è questa: andiamo in discoteca e prendiamo cinque ragazzi ai quali proponiamo un quesito “ chi scopre che mutandine hai  avrà la possibilità di decidere come scoperemo, (logicamente gli altri potranno guardare)  se e quando ti riempirò di sperma, logicamente nel frattempo lui potrà toccarti dappertutto quanto vuole, farsi fare un pompino, quando io avrà finito lui soddisferà i suoi istinti su di te. All’inizio a lei alcune cose non piacevano, ma col tempo l’ho convinta a fare tutto.
A fine Marzo abbiamo messo in pratica la cosa, siamo andati in discoteca, lei vestita con mini, calze autoreggenti stivali  e top sotto ad un giaccone di pelo bianco. Non è stato per niente difficile trovare cinque ragazzi tutti sui vent’anni, disposti a partecipare alla cosa. Io li ho informati di ciò che volevamo fare, (logicamente non ho detto che chi vinceva, dopo che avevamo ottenuto il risultato potefa fare ciò che voleva con lei). Ho cominciato dicendo: chi di voi sa dirmi di che colore sono e che tipo ti mutandine ha mia moglie?
Hanno cominciato col dire ; mutandine normali, perizoma, rosse, bianche, trasparenti, col pizzo, nere. Ad un certo punto un ragazzo dice: per me non le porta, sotto è nuda. Io replico: prova ad alzare la mini. Lui solleva la gonnellina dal davanti mettendo in bella mostra la fica depilata. Gli dico: bravo, hai vinto la scommessa , ora faremo come vuoi tu. Lui, dopo essersi consigliato con gli altri, ha deciso. Per un attimo scompare, torna dopo qualche minuto, intanto gli altri stanno appiccicati a lei, tentano di sollevarle la mini ma riesco ad impedirlo. Il ragazzo torna, ( si chiama Massimo), dice: andiamo , e ci porta in una stanza dove tengono attrezzature per la discoteca. Ci dice: tanto per cominciare decido che un altro di noi mi aiuterà facendo le stesse cose che faccio io, e sarà lui, indica un ragazzo che si chiama Stefano, ora spogliatevi, anzi lei la spogliamo noi. Io mi spoglio, nudo, loro cominciano col toglierle la giacca, poi il top, infine la mini. Tutti, eccitatissimi la guardano ululando, uuuuuu , uuuuuu, Massimo e Stefano la toccano, tette, capezzoli, natiche, fica, frugano alternativamente in mezzo alle natiche ed alle labbra della fica  infilandoci le dita e facendola eccitare, poi Massimo mi dice: ora la stendi là ( su dei materassi da palestra) e le infili il cazzo, verrai solo quando voglio io altrimenti la scopiamo tutti. Eseguo cominciando a scoparla, spero solo do non venirle subito dentro. Mi dice: mettiti in una posizione da lasciarle libero il buco del culo. Modifichiamo la nostra posizione. La scopo lentamente, Massimo estrae il cazzo e lo infila in bocca a maia moglie, (lei prima di prenderlo gli dice: non venirmi in bocca. Risponde: va bene, con un sorriso un po’ beffardo), e Stefano le infila un dito nel culo, poi si scambiano i posti, Massimo, tenendola ferma ci infila però due dita nel culo. Lei si contrae e sfilato il cazzo di bocca dice: piano che mi fai male, poi riprende a spampinare. Passano lunghissimi minuti io ho paura di venire. Dopo non so quanto tempo Massimo dice: ora riempile la figa di sperma voglio vederla godere. Di li a poco vengo, lei dato che ha già avuto più orgasmi lo simula alla perfezione. Finito Massimo dice: spostati che voglio vedere se dentro c’è veramente il tuo sperma, tenetela ferma che le allargo la fica, lei non vuole, io vengo immobilizzato, lui con le dita allarga la fica facendole anche male, guarda dentro  e dice: sì c’è lo sperma, ora mi diverto io tanto sono sicuro che questo è quello che avevate previsto ed anche se non era così, mi prendo la libertà di divertirmi come voglio. Mi legano e mi imbavagliano. Mentre la tengono tappandole anche la bocca lui comincia a succhiarle i capezzoli mordicchiandoli, infila tre dita nella fica, la lecca, infila un paio di dita nel culo dicendo:si è già allargato, bene. Le infila il cazzo in figa mentre Stefano le tiene la bocca impegnata col suo cazzo dentro. Massimo sfila il cazzo dalla fica, la fa girare, lei si dimena e lui infila il suo siluro nel buco del culo sfondandola perché è grosso. Dopo circa dieci minuti lo affonda nuovamente nella fica e ci viene dentro. Finito, mi slegano si rivestono e dicono: grazie per il divertimento speriamo nasca un bel maschietto.
(logicamente l’hanno fotografata in ogni millimetro quadrato) ci siamo rivestiti, lei era un po’ frastornata ma dall’espressione soddisfatta. Siamo tornati in sala a ballare, i cinque ogni tanto la toccavano sotto la gonna e così è andata avanti fino a quando siamo andati via.
In auto le ho detto come si sentiva e lei per tutta risposta: bene a parte il primo impatto che ho avuto un po’ di paura, ma poi …..  era quello che speravo, lo rifaremo?  Le rispondo: se veramente lo vuoi sì.
Lei: certo che lo voglio.  

E' nato un bel maschietto e dal test del dna è mio

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