La segretaria

Scritto da , il 2010-06-14, genere etero

Un giorno leggendo il giornale negli annunci di lavoro essendo disoccupato da poco, leggo che una grossa azienda della distribuzione cercava del personale per la vendita di oggetti di vario tipo, telefono ed automaticamente mi risponde una signora con il quale fisso un appuntamento per un colloquio.
Arrivato il giorno prestabilito mi presento per il colloquio e mi riceve una ragazza al quale mi dice di accomodarmi in sala di attesa perché il dottore era impegnato in una telefonata e dopo mi avrebbe ricevuto subito, mi siedo davanti a lei, e lei riprende postazione nella scrivania posta di fronte a me, e io prendo un giornale e incomincio a sfogliare quando mi accorgo che davanti a me apparivano due belle cosce aldilà della scrivania così di tanto in tanto sbirciavo, quando lei si accorge quello che guardavo con molta indifferenza incomincia ad allargare le gambe così intravedo anche le mutande, un perizoma bianco di pizzo la cosa incomincia subito ad entrarmi in testa, il solo pensiero di possedere quella segretaria mi faceva impazzire, così dopo una mezzora si alza si avvicina a me e prendendomi per mano mi accompagna dal dottore per il colloquio sentivo il suo tocco sensuale e con un sorriso mi fa' cenno di entrare, passa un pò di tempo nel colloquio col dottore e lui con parole molto decise mi dice che mi avrebbe fatto sapere se l'azienda era interessata mi avrebbero richiamato così lasciai il telefono alla segretaria.
dopo un giorno la segretaria mi telefona chiedendomi alcune cose ed io rispondo però nella telefonata incomincio a fargli delle avances e riesco a fissare per uscire a prendere un caffè lei accetta e la sera stessa passo da lei era sempre li nella sua scrivania, mi vede e con un sorriso mi dice di entrare, io entro e poco dopo mi accorgo che era in mutande e reggicalze con una camicetta io mi arrapo mi avvicino a lei e lei si alza e mi bacia poi chiude la porta a chiave e mi dice che era sola così ci baciammo e poi lei cominciò a scendere fino a prendermelo in bocca e come una forsennata comincia a leccare tutta l'asta ero in delirio dalla goduria per quello che mi stava accadendo e dopo un pò gli sborrai in bocca lei lo ripulì tutto e poi mi chiese quanto era che non venivo vista la quantità di sperma che avevo ingoiato poi mi disse che aveva il ciclo e che la prossima volta finito il ciclo mi avrebbe fatto scopare così ci lasciammo col concetto di rivedersi.

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