Olga diventa schiava

Scritto da , il 2010-04-25, genere dominazione

Ho trovato un’altra lettrice disposta ad obbedire ai miei ordini sessuali. Si chiama Olga, ha 34 anni, abita a Genova e svolge le mansioni di impiegata presso l’ufficio di un commercialista.
E’ una brunetta molto formosa, con una quinta misura di seno, sposata con un coetaneo con il quale si comporta da perfetta mogliettina.
Ha però un giovane amante con il quale si scatena sessualmente.
Quando è da sola ama masturbarsi con ogni genere di oggetti che possano entrare nei suoi buchi.
Quando, dopo aver letto i miei racconti di dominazione si è detta disposta ad a assecondare le mie richieste ho iniziato il percorso già intrapreso con le mie altre lettici disponibili ad essere schiave virtuali.
Le ho imposto di relazionarmi ogniqualvolta eseguiva un mio ordine, quasi come in un diario.
Ecco le sue risposte.

17 Marzo
Ciao,
ho fatto quello che mi hai chiesto,sono in ufficio,alle 10 come da tuo ordine sono andata in bagno e, con accortezza ho utilizzato il manico della scopa che è conservata nel ripostiglio. E’ stato piuttosto complicato farmelo entrare nella figa ma alla fine ho trovato la posizione giusta, l’ho fatto entrare e uscire un po’ di volte, ma non riuscivo ad avere un orgasmo, allora quindi ho terminato usando un flacone di detersivo e ci sono riuscita, sono ancora eccitatissima :-
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22 Marzo
Ciao,
ieri avendo la serata libera a casa ho eseguito le tue richieste,.ammetto che
è stato piuttosto difficile applicare le mollette da bucato ai capezzoli, (le ho comprate da poco e le molle sono ancora piuttosto resistenti) ma dopo vari tentativi ce l'ho fatta e le ho lasciate li per un bel po'.
Ho sentito una fitta prolungata ma, man mano che i capezzoli si adattavano,sono riuscita a rilassarmi...
Ho poi preso la spazzola (quella che uso per fare la piega ai capelli) è l'ho
infilata senza troppi problemi, visto che le mollette avevano già sortito i
loro effetti.,più complicato è stato mettere la candela nel culetto, perchè ammetto di non usarlo spesso e anche perchè ne avevo una piuttosto larga.
L’'esito della serata ammetto che è stato esaltante sapere che ciò che
facevo in qualche modo era per soddisfare una fantasia altrui ha reso tutto più eccitante e coinvolgente e, quando mi sono addormentata ero davvero soddisfatta al punto di aver dormito senza intimo per avere la sensazione di libertà tutta la notte
Purtroppo non avevo banane per fare come mi avevi chiesto di portarla in ufficio per infilarmela e stamane sono comunque venuta a lavoro senza mutandine e prima, in pausa pranzo, mi sono offerta lo stesso trattamento dell'altra volta con il flacone del detersivo...
a presto1

27 Marzo
Ciao,
Ho voluto fare come mi hai chiesto il gioco della bottiglia che è stato davvero complicato ma lo sforzo fatto con i muscoli ha aiutato un orgasmo fortissimo;.ero piuttosto intimorita dalle azioni da eseguire quindi la 1° penetrazione è stata piuttosto dolorosa .ho proseguito diligentemente tutto come mi hai chiesto, l'unica volta che ho dato un supporto con le dita è stato quando (senza dare spinte giuro) ho allargato bene le labbra per accogliere meglio il vetro dentro...anche perchè l'ho spinta dentro fino a qualche centimetro dopo il collo.
Questa mattina invece, prima di venire in ufficio, ho fatto, come mi hai
consigliato, viaggiare un po' la fantasia .ho preso a casa un vecchio motorola a dattero (non so se ne ricordi forma e grandezza) e, assicuratolo ad una di quelle cordicelle che vanno tanto di moda,l'ho munito della scheda del mio compagno (in modo da non lasciare dettagli sul mio cellulare) e l'ho infilato nella mia fighetta,l'ho fatto squillare diverse volte senza toccarmi per niente finchè, quasi vicina all'orgasmo mi sono messa di fronte allo specchio e ho torturato con le mollette da bucato i miei capezzoli..
La reazione è stata pressocchè immediata, quando stavo per venire ho estratto il cellulare e, continuando a farlo squillare, l'ho spinto forte sul clitoride gonfio fino a venire in un lago,è stato tutto molto eccitante....e questo gioco comincia davvero ad intrigarmi molto.
a presto,
un bacio
1Aprile
Sono a casa ancora con i rimasugli di febbre..però ho qualche momento di
libertà e posso scriverti.,ora ti riporto quello che mi hai chiesto e più tardi farò il giochino del cubetto di ghiaccio.
Foulard:
ho preso 2 foulard che uso spesso mettere al collo in primavera, e li ho usati per stringere stretti stretti i seni...inizialmente non ho trovatodifficoltà, poi, mano mano, ho notato che diventavano più scuri e cresceva la sensibilità dei capezzoli, a quel punto ho deciso di stimolarli al massimo stuzzicandoli di continuo con le dita e la saliva per poi finire con l'applicare le mollette

Cera:
dopo aver tolto le mollette (un dolore lancinante) ho fatto sciogliere della cera e l'ho fatta colare su entrambi i capezzoli (calcola che mi ero sdraiata per far aderire la cera su tutta la superficie creando praticamente uno stampo) anche questa pratica ha reso ipersensibili i capezzoli che sono rimasti
durissimi per ore (e anche irritati, il caldo li aveva bruciacchiati un po'...)

Cetriolo:
logicamente questo l'ho utilizzato per infilarlo nella fighetta che ormai, dopo le "sevizie" ai capezzoli era un lago e non ha fatto fatica ad accoglierlo.
Ammetto poi che il vedermi allo specchio così conciata (sudata, con i seni violacei, la cera che faceva i capezzoli così ridicolmente torturati e il cetriolo che entrava ed usciva) mi ha eccitata da morire e ho deciso di dare un po' di dolore anche al clitoride che si sentiva un tantino trascurato...
Sono andata in bagno, ho estratto il cetriolo, ho aperto il dentifricio, ne ho messo 1 cm sull'indice destro,.con le dita della mano sinistra ho scoperto bene il clitoride e l'ho massaggiato con l'indice destro affogandolo nel dentifricio al mentolo.
Inizialmente ho sentito solo molto freddo ma presto il bruciore è stato terribile, allora ho tolto il dentifricio in più, mi sono messa in ginocchio
nella doccia e ho posizionato uno specchio (quelli da maquillage) tra le gambe aperte e ho guardato il clitoride gonfiarsi e diventare rosso...avevo voglia di prenderlo e stringerlo ma non l'ho fatto, ho solo stretto più volte i muscoli per stimolarlo ancora ed ancora fino praticamente a venire in una
maniera così forte che non sono riuscita a trattenere la pipì e l'ho fatta li che mi scendeva lungo le cosce è stato favoloso

6Aprile
Ciao,
Mi sono appena ripresa da un’ora di sfruttamento forsennato ed assoluto,.ho dovuto lavarmi da capo a piedi e ancora non riesco a rimettere le mutandine,ora ti racconto cosa è successo…
Oscar è arrivato prima del previsto, ero nuda e mi stavo legando le tette per fargliele trovare già con i capezzoli gonfi, invece ha voluto farlo lui e mentre dolcemente li stringeva sempre più forti nei foulard, mi ha chiesto a cosa volessi fare con le altre cose.
Gli ho spiegato e lui mi ha detto che dovevo stare tranquilla che avrebbe fatto tutto lui.
Mi ha fatta stendere sul tavolo della cucina, ha preso una molletta e me l’ha passata sul seno..ma non l’ha messa sul capezzolo ma di lato (il dolore è stato quasi più forte).poi è toccato lo stesso all’altro seno, mi ha fatto colare la cera sui capezzoli senza parsimonia direi (mi bruciano tanto…) e quella rimasta l’ha fatta colare tra le labbra della mia fighetta.
Poi ha aspettato che solidificasse e ha pulito tutto lasciano tette e figa piuttosto provati (inutile dire che facevo la faccina triste e che un po’ mi ribellavo ma ero eccitatissima da morire e ne volevo sempre di più…)
Poi ha aperto il dentifricio e l’ha annusatomi ha fatta scendere dal tavolo e mi ha messa a 90° (un dolore posare i seni stretti stretti e i capezzoli rossi sul tavolo di legno freddo) l’ho sentito giocare col mio buchino (credevo volesse farci pipì dentro, come mi aveva annunciato e glielo avrei concesso, anche se non avevo avuto una tua conferma ero sicura che saresti stato contento
se ti avessi detto che gli avevo permesso di pisciarmi nel culetto) quindi ho anche assecondato i suoi movimenti sentivo le sue dita che allargavano ed entravano e uscivano per prepararlo .poi ha fatto una cosa che non mi aspettavo affatto, ha preso il tubetto e me lo ha spremuto dentro….( è stato molto peggio della piccola quantità con cui ho massaggiato il clitoride…e non ho potuto che cercare di divincolarmi….mi ha detto che avrei dovuto raccontarti tutto e dirti che posso andare ancora oltre e che lui è disposto ad essere le tue mani…tra laltro è molto eccitato che io sia a conoscenza di tutto da prima che accada, secondo lui dimostro di essere più perversa di quello che sono…)
Dopo aver superato il momento di sodomia con l’apparente innocuo materiale siamo andati in bagno,mi sono infilata nella vasca con le gambe più aperte possibile ho tentato di tenere aperta la patatina x fargli fare centro e lui…mi ha urinato sulle labbra, ha colpito il clitoride e poi l’ha indirizzata all’interno (era tanta, ho quasi il dubbio che si sia preparato gonfiandosi la vescica, caldissima e con un forte odore)prima di finire ne ha gettato un po’ anche sul seno e in faccia…(non vedevo l’ora di rendergli pan per focaccia)…
Poi mi sono alzata sciacquata al volo e gli ho detto che ora toccava a me,.mi ha promesso che me lo avrebbe fatto fare ma non oggi, ho ribattuto che a me scappava (per provocarlo) allora mi ha fatto accovacciare e ha chiesto che facessi pipì sulla mia mano e che poi bagnassi le mie tette
L’ho fatto e non ho resistito…mentre facevo la pipì mi sono toccata e sono venuta così violentemente da inondarmi la mano di umori…
Non mi sono mai sentita tanto sporca, porca ma allo stesso tempo soddisfatta…
Dimmi solo ora che sei orgoglioso di leggere ciò che ho fatto…(ora vado a
depilarla…)

Bacio Ciao,

9Aprile
Ieri sono stata sola per 3 or quindi Oscar è venuto da me e mi ha chiesto di
leggergli la mail. l'ho fatto...mi si è avvicinato, mi ha posato una mano sui glutei e mi ha detto all'orecchio "povero piccolo".
Mi ha portata in bagno e mi ha infilata nella vasca a 4 zampe, ha staccato la "cipolla" dalla doccia e mi ha infilato il tubo nel culetto perché ha detto che se doveva romperlo doveva essere ben pulito,in pratica ha aperto l'acqua e l'ha fatta scivolare dentro fino a farmi venire gli spasmi allo stomaco e ha ripetuto l'operazione 3/4 volte, poi mi ha portata in cucina e mi ha messa a 90 sul tavolo facendomelo praticamente abbracciare ed ha iniziato ad allargarmi il buchetto (ti giuro che avevo un sacco paura, non è una pratica che uso spesso quella dell'inculata, e quando lo faccio mi fa sempre molto male :-
Ha iniziato prima con le dita e poi ha aperto il frigorifero ha introdotto una carota, poi una zucchina (e qui già sudavo copiosamente e chiedevo di smettere) poi ha preso un bel cetriolo e mi ha impalata anche con quello..
Ti dico impalata che con quel coso nel culo ha voluto che camminassi attorno al tavolo e poi, liberatami le tette tirandole fuori dal reggiseno senza toglierlo mi ha fatto fare 3 giri di corsa attorno al tavolo..poi ha preso dell'olio, mi ha lubrificato l'ano e ha fumato...(mi sono chiesta perchè visto che già avevo il culo in fiamme) poi ho capito....ha preso dal frigorifero il brachetto avanzato dalla cena del giorno prima, lo ha svuotato e, dopo aver sciacquato la bottiglia, ha iniziato ad introdurmi quella.
Finchè sì è trattato del collo della bottiglia poco male,il cetriolo era peggio ma poi ha detto che doveva andare avanti perchè tu così avevi chiesto..mi ha strizzato un bel po' il clitoride senza spingere il vetro olte per portarmi ad essere eccitata tipo cagnetta in calore, dicendomi porcherie all'orecchio...alla fine della fiera ha cominciato a dirmi "che gli facciamo ora al culetto?" ed io in un impeto di piacere, mentre mi sfregava forte forte il clitoride tra le dita gli ho urlato "rompimelo ti prego ma fammi godere".da li non si è più fermato, ha introdotto la bottiglia fino a metà della parte grossa...mi sentivo morire.....me l'ha lasciata dentro per un sacco di tempo (almeno mi è parso) e poi l'ha tolta tutta di un colpo :-mi ha tirata giù dal tavolo prendendomi per i capelli, ha preso il cetriolo e mi ha fatto rientrare nella vasca....ha voluto che glielo succhiassi tenendo le mani dietro finchè non mi è venuto in faccia....io volevo venire....mi ha detto di pisciarmi sulle mani e di masturbarmi col cetriolo fino a venire....e che dovevo venire urlando..
L'ho fatto e mi ci sono voluti solo 2 minuti...mentre venivo.....come a tua richiesta...mi ha pisciato in faccia (veramente direi anche in bocca)....poi mi ha preso per i capezzoli, mi ha alzata e mi ha detto "scrivi al tuo padrone che
voglio massacrarti questi capezzoli e che voglio farti male..." lo ha detto
ridendo...ma aveva uno sguardo che non gli avevo mai visto....

sono stata brava???

13 Aprile
ieri A è stato terribile, mi ha detto di non fare storie e di subire perchè >aveva concordato tutto con te...e non si è fermato nemmeno vedendo le lacrime.>quello che è vero è che comunque sono venuta tantissimo e una volta eccitata stato bello .però all'inizio volevo buttarlo fuori casa...
E’ venuto con una mazza da baseball, e mi ha detto "salutala perchè>vi conoscerete profondamente
In pratica ha passato 2 ore ad alternare figa e culo,.la patatina non ha fatto molta difficoltà ad adattarsi, ma hai presente quanto >è larga la mazza? per di più è di legno e non cede... :-( mi fa ancora male l'ano...mi brucia)
Logicamente ora la pratica che preferisce è diventata lasciarmi nella vasca a ripulirmi dai suoi fluidi, quindi, quando ha deciso di venire mi ha >portata >in >bagno, si è fatto succhiare e mi è venuto in faccia....e a seguito indovina....?>mi ero già ripulita, mi ha fatto inginocchiare e ha fatto pipì nella mia bocca aperta....(per fortuna no ha voluto che ingoiassi...o forse si, ma non me l'ha chiesto ed io ho sputato..

Se qualche lettrice vuole provare sensazioni forti come Olga mi scriva: gladius44ibero.it

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